Parere sulla chiropratica

Buonasera.

Ho 23 anni e purtroppo circa 1 anno e mezzo fa mi hanno diagnosticato un'ernia al disco (L4 - L5). Il neurologo mi ha consigliato l'intervento in quanto la protusione era molto grande. Tuttavia mia mamma le ha volute provare tutte per non farmi fare l'intervento e mi sono sottoposta (e tuttora mi sottopongo) a delle sessioni di chiropratica. Oggi è quasi 1 anno che una volta al mese mi reco dal chiropratico e l'ernia si è notevolmente ridotta e io sto decisamente meglio.
Volevo semplicemente sapere cosa ne pensate della chiropratica; se può essere cosiderato un rimedio più o meno risolutivo o se invece a lungo termine porta dei danni.

Grazie
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.9k 278
Qualsiasi ernia del disco tende nel tempo a ridursi di volume per disidratazione, per cui è normale che a distanza di un anno si sia ridotta, indipendentemente dalle terapie effettuate.
Un'ernia del disco va operata se causa dolore ribelle alle terapie e/o causa disturbi neurologici, altrimenti è preferibile un trattamento conservativo, soprattutto in giovane età.
L'opinione personale sulla chiropratica conta poco,dal momento che non Le può essere di nessun aiuto perché a seconda di chi Le risponde potrebbe avere opinioni diverse. Di sicuro non porta danni se eseguita da un professionista preparato e consapevole dei limiti della tecnica. Tenga conto che quasi mai il chiropratico è anche un medico, e quindi non può visitare, fare diagnosi e prescrivere cure.
Cordiali saluti

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it