Frattura prima vertebra lombare

Per sapere che trattamento è indicato occorre aver visto Rx e TAC della vertebra fratturata. Immagino che i medici abbiano detto che dovrà portare un busto per tre mesi, ma non che dovrà rimanere immobile per 3 mesi. La mia però è solo una ipotesi ne quindi bisogna che Lei parli con i medici, si faccia spiegare bene la reale situazione e le modalità del trattamento, compresa anche la profilassi contro la trombosi venosa profonda con delle piccole iniezioni da fare sottocute nella pancia per il tempo che starà a letto. In genere il paziente sta a letto per un mese senza mai alzarsi nemmeno per pochi minuti, nemmeno per andare in bagno, poi può alzarsi con un busto a tre punti che va indossato e rimosso sempre da sdraiata. Se seguirà scrupolosamente tutte le indicazioni la frattura consoliderà senza peggiorare e quindi senza conseguenze.
Cordiali saluti

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it

Grazie mille, è stato davvero esaustivo.
Sicuramente più dei medici con cui sono stata in contatto questi giorni all'ospedale, che hanno pareri contrastanti tra di loro. (Alcuni han detto che deve rimanere a letto con il busto per un mese e mezzo, mentre altri han detto che potrà rimanere a letto anche senza busto).
Questo pomeriggio la rilasciano, spero che tramite il referto il trattamento si chiarifichi.

Per quando riguarda il trattamento, le hanno fatto una TAC e da questa si evince una frattura della parte anteriore della vertebra l1, mentre quella posteriore è rimasta completamente illesa.
Ora al dramma, se n'è aggiunto un'altro: due giorni fa 'ortopedico che le ha venduto il busto Camp c35, gliel' ha posizionato troppo in alto rispetto al giusto e ha passato una notte infernale tant'è che le provocava persino fatica nel respirare.
Com'è possibile che il medico che era presente al momento dell'inserimento del busto e nonostante le lamentele immediate di mia mamma non se ne sia accorto ma solo tramite una visita da parte del primario il giorno successivo abbia salvato mia mamma da questa tortura?
Le avrà peggiorato la situazione questa posizione scorretta del busto della durata di una notte?
Com' è possibile inoltre che l'ortopedico, dopo le nostre lamentele si sia presentato da mia mamma ancora spaventata e in semi shock in ospedale, aggredendola per essersi lamentata della sua mancanza di correttezza?
A parer mio questa è una situazione inaccettabile e da denuncia.

Grazie ancora per l'attenzione.
Cordiali Saluti.

Il busto posizionato male non può aver peggiorato la frattura, ma ha solo creato disagio alla paziente, tanto più che Sua madre era a letto.
Per le istruzioni non si affidi alla sola lettera di dimissione che è sicuramente più sintetica: parli con i medici e faccia tutte le domande che vuole, perché solo loro che conoscono la situazione possono risponderLe in modo specifico.
Cordiali saluti

Buon giorno,

Si sta seguendo la terapia in modo preciso ma i postumi non sono ben tollerati da mia mamma, la quale costantemente a letto, soffre l'utilizzo del busto che indossa solo per alcune ore del giorno che la comprime e le fa male. E' normale oppure è a causa del posizionamento errato del busto di qualche giorno fa che le può aver causato qualche strappo muscolare?

Le pongo alcune domande perchè i medici non sono stati chiari a riguardo:

Può evitare di indossare il busto almeno per ora che sta sempre a letto?
E' normale che sia molto stanca e che senta molto il caldo e il freddo?
Deve rimanere sempre supina oppure si può girare ogni tanto? Può avere dei cuscini che le tengono la testa in alto rispetto al corpo dato che altrimenti le viene il mal di testa?
Inoltre presenta piedi e mani freddi, come posso alleviare questo disagio?

Nella lettera di dismissione c'è scritto:
diagnosi: frattura somatica l1.
Al memomento della dismissione la pz è apiretica, canalizzata, non presenta deficit neurologici periferici. Busto camp c35 ben tollerato.
Durante il ricovero sono stati eseguiti accertamenti:
-clinici
-ematici
-Rxgrafici

A domicilio si consiglia la seguente terapia:
- Analgesici al bisogno,
-Divieto di carico per 20gg dopodichè deambulazione rigorosamente indossando il busto per piccoli spostamenti.
-Clexane 4000 1fl sc die per 30 gg
-Controllo il 24 .09. 12 per esecuzione rx rachide lombare e successivo controllo clinico.

Grazie ancora per la sua disponibilità e Cordiali saluti.

Il busto non può aver provocato nessuno strappo. Se non è posizionato correttamente o è troppo stretto io non lo posso sapere, ma gli ortopedici che seguono Sua madre sono gli unici a poter rispondere.
Sull'uso del busto a letto deve seguire le prescrizioni dei medici: escludo che non siano stati chiari al riguardo, perché è sufficiente chiedere a loro direttamente. Ribadisco quello che Le ho scritto 3 gg fa: " parli con i medici e faccia tutte le domande che vuole, perché solo loro che conoscono la situazione possono risponderLe in modo specifico."
La decisione di far tenere il busto a letto, che però Sua madre indossa "solo per alcune ore del giorno", può essere determinato da particolari condizioni che fanno ritenere che ciò sia preferibile.
Mani e piedi freddi, stanchezza, caldo e freddo, ecc non dipendono né dalla frattura né dal busto; a questo proposito è bene che Sua madre consulti il suo medico di base.
Cordiali saluti

Mi scusi se sono ancora insistente ma ieri ho chiamato al telefono l'ospedale dove è stata ricoverata mia mamma, ma non ho potuto parlare con i medici direttamente perchè erano tutti impegnati, inoltre il suo medico di base è andato in ferie, quindi non so a chi rivolgermi.
L'infermiera che mi ha risposto ha detto che la prassi prevede di indossare il busto anche a letto se si sposta a destra e sinistra (ad esempio quando deve mangiare). Pertanto, adesso mia mamma lo tiene quasi sempre ( a parte quando è necessario toglierlo ).
Due giorni fa le è venuta un pò di febbre ( 37.5), ora ha la diarrea ( forse insorta dopo la somministrazione di 2 clisteri due giorni fa ) e avverte dolori nella zona del coccige soprattutto durante la defecazione.
Siccome adesso sta mangiando pochissimo a causa dell'indisposizione e non prende analgesici, vorrei sapere se riuscisse a mangiare, l'assunzione di quest'ultimi (consigliati kolibrì) potrebbero alleviarle un pò i dolori? Cosa mi consiglia di fare ulteriormente per minimizzare il più possibile questi problemi al coccige?

Grazie ancora per i consigli.

Cordiali Saluti.

Per la prescrizione di farmaci non è possibile farlo a distanza senza conoscere la paziente, anzi è vietato dalla Legge: deve quindi rivolgersi al medico Curante di Sua madre o al suo sostituto.
Per ridurre i problemi al coccige, una volta escluse possibili lesioni traumatiche in quella sede, se il dolore è esterno in corrispondenza del contatto del sacroccige con il piano del letto, può utilizzare un materasso antidecubito o un cuscino antidecubito di silicone.
Cordiali saluti