Malleolo piede dolente
Da qualche giorno,avverto dolore nell'area del collo,adiacente al malleolo,parte interna del piede sx,ove noto un leggero gonfiore.Normalmente nel periodo estivo le caviglie si gonfiano leggermente,per sgonfiarsi durante la notte.Devo precisare che le ultime tre dita del piede sx si muovono,spesso,da sole,e avverto formicolìo,talvolta molto forte,soprattutto a riposo.Sono state riscontrate,con risonanza magnetica,tre protrusioni che interessano le vertebre L5,L4 ed S1. Il neurologo ,che ha eseguito una elettromiografia qualche anno addietro,ha ritenuto compatibile il movimento ed il formicolìo delle dita con la situazione patologica dei dischi vertebrali.Sono utili un ecocolordoppler e un'ecografia localizzati ed una ripetizione dell'ettromiografia ? Ho ripreso a indossare calze specifiche per spingere il sangue in alto,perchè ho constatato che la calzatura senza calze aumenta i fastidi indicati.I miei battiti sono bassi 55/58 in posizione di riposo.La pressione è ottimale 120-130/75-80.Ringrazio per la risposta
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Egr. signore il suo problema è verosimilmente su base vascolare.
Certamente vi saranno delle turbe su base venosa periferica ed è bene che si affidi ad un cardiologo o ad un angiologo.Certamente le consiglierà un ecocolordopller agli arti inferiori e le darà la terapia farmacologica idonea, per migliorare la circolazione venosa periferica, il deflusso venoso, lo scarico delle stasi venose, maggiormente frequenti in estate con il caldo. Ne parli anche con il suo medico curante ovviamente.
I disturbi neurologici che avverte non sono problemi particolari, sono turbe da sindromi irritative sensitive e non motorie e non vi è alcun motivo tecnico della elettromiografia agli arti inferiori.
Comunque sarà il suo medico curante e poi lo specialista che , visitandola e quindi valutandola obiettivamente, le diranno dettagliatamente ogni cosa al riguardo.
Cordiali saluti
Certamente vi saranno delle turbe su base venosa periferica ed è bene che si affidi ad un cardiologo o ad un angiologo.Certamente le consiglierà un ecocolordopller agli arti inferiori e le darà la terapia farmacologica idonea, per migliorare la circolazione venosa periferica, il deflusso venoso, lo scarico delle stasi venose, maggiormente frequenti in estate con il caldo. Ne parli anche con il suo medico curante ovviamente.
I disturbi neurologici che avverte non sono problemi particolari, sono turbe da sindromi irritative sensitive e non motorie e non vi è alcun motivo tecnico della elettromiografia agli arti inferiori.
Comunque sarà il suo medico curante e poi lo specialista che , visitandola e quindi valutandola obiettivamente, le diranno dettagliatamente ogni cosa al riguardo.
Cordiali saluti
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.6k visite dal 17/08/2012.
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