Rimozione mezzi di sintesi

Salve,
circa dieci anni fa, in seguito ad un incidente, mi sono procurato una FRATTURA METAFISARIA DISTALE SCOMPOSTA DELLA TIBIA SINISTRA E FRATTURA DIA- METAFISARIA DISTALE SOVRAMALLEOLARE DEL PERONE SINISTRO.
La frattura è stata trattata con RIDUZIONE+OSTEOSINTESI+GESSO E DUE VITI IN TRAZIONE.
Vorrei sapere se a distanza di più di dieci anni è consigliabile o eventualmente rischioso rimuovere i mezzi di sintesi, anche perchè l'ortopedico che mi ha operato non ha dato mai molta importanza ala cosa anzi, ha ritenuto spesso che tale rimozione non fosse necessaria.
Gradirei avere maggiori chiarimenti a riguardo.Grazie.
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Dr. Vincenzo Galloppi Ortopedico 96 5
Gentile utente.... se quei mezzi di sintesi ke poi sono due viti... dessero fastidio , problemi di qualsivoglia natura , allora se ne potrebbe parlare, se nn vi è necessità alcuna, perché fare un altro intervento?.... il ke vuol dire... ulteriore anestesia coi relativi rischi, ulteriore incisione cutanea coi relativi rischi, dopo tanti anni nn è detto che quelle viti vengano via così facilmente... per cui solo questo basta x evitare la rimozione se nn veramente necessaria. ?..... distinti saluti

Dr. Vincenzo Galloppi
Specialista in Ortopedia e Traumatologia
Ortopedia e Traumatologia Pediatrica
Ortopedico Nazionale A Pallacanestro

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Utente
Utente
Gent.mo Dottore,
La ringrazio per la sollecita ed esauriente risposta, questa mia preoccupazione di dover togliere le viti nasce dal fatto che spesso, medici e non, mi fanno notare che essendo corpi estranei potrebbero creare fastidi. Preoccupazione acuita maggiormente da quando pratico sport da combattimento a livello agonistico, dove è previsto un duro condizionamento degli arti inferiori. Insomma ho sempre paura che se dovessi procurarmi qualche frattura o lussazione nella zona interessata diventerebbe tutto più difficile con le viti. E' fondata questa mia preoccupazione?? Attendo chiarimenti.
Grazie.