Ulna

Buongiorno, mi chiamo Massimo, ho 36 anni.
Il 25 maggio ho avuto un incidente in moto e mi è stata diagnosticata la frattura al III medio della diafasi ulnare. Trascorsa una settimana, in una radiografia di controllo, i frammenti sono stati giudicati in buona posizione. In pratica l'osso è rotto in due punti vicini e la parte in mezzo ha la forma triangolare. Dopo 35 giorni, altra radiografia, esito uguale al precedente. Questa volta però mi viene detto dei tempi lunghi per la guarigione: almeno altri due mesi di gesso!
La mia domanda è semplice: si può ricorrere ad altri metodi(ad es. un'operazione) per ridurre i tempi o devo veramente solo pazientare?
Ringrazio anticipatamente per l'attenzione e porgo distinti saluti.
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Dr. Simone Cigni Ortopedico, Chirurgo della mano 711 7
Caro Massimo,
per darLe un parere corretto è necessario vedere almeno l'aspetto radiografico precedente e attuale della frattura. In ogni caso, in linea generale, se la stessa è composta è corretto a mio modo di vedere tentare un trattamento conservativo (come è stato fatto). Sarebbe utile sapere in base a quale motivo le sono stati prospettati ulteriori 2 mesi di gesso (probabilmente la frattura dà segni clinici e radiografici di ritardo nel processo di guarigione). Ciò non toglie che la frattura possa giungere a completa guarigione, anche se con tempi più lunghi del previsto. Eventualmente potrà eseguire uno o più cicli di magnetoterapia con l'intento di accelerare il processo di guarigione. In caso di mancata guarigione potrebbe rendersi necessario l'intervento di osteosintesi.
A sua disposizione
cordialmente

Dr Simone Cigni

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