Carenza vitamina d

Salve,
sono un uomo di 33 anni, residente in Svizzera da 5; per motivi lavorativi e per la mia storia personale (ho sofferto di depressione e son rimasto chiuso in casa negli ultimi 4 anni in Italia), non mi espongo al sole da un molto di tempo, se non in poche occasioni di ferie estive.
Soffrendo da tempo di varia sintomatologia, come scricchiolii ossei, torpori muscolari, frequente mancanza d'energia, l'anno scorso ho chiesto al mio medico curante qui in Svizzera, analisi per controllare livello vitamina D, oltre a quelle generali.
Nel primo controllo il risultato è stato:
45nmol/l a fronte di un valore di 25OHvitaminaD minimo di 75 nmol/l.
Su consiglio medico non ho trattato la carenza, ma effettuato altro controllo dopo alcuni mesi. Risultato: 25nmol/l.
Preoccupato, anche perchè non sapevo da quanto si protraesse questa carenza, ho chiesto al medico se fosse stato il caso di controllare le ossa tramite radiografie o altro, e se potevo frequentare la palestra e fare pesi in tranquillità senza problemi ( la mia paura era quella di trovarmi con delle ossa molli e fare danni con i pesi). Il medico mi ha solo rassicurato dicendomi che ero ancora giovane.
Ho trattato la carenza assumendo un bolo e nell'estate (quella del 2011) mi sono esposto ben bene al sole per 2 settimane.
Ho ripetuto il controllo subito dopo le ferie dell'estate 2011 con risultato di 124nmol/l.
Dopo un anno e quindi qualche mese fa, ho ripetuto il controllo. Risultato: 70nmol/l. Il medico dice che dopo l'invernata è normale.
Prendo periodicamente integratore multivitaminico, ma ho ancora il sopsetto di aver già causato danni ossei, negli anni della depressione in cui sono stato tappato in casa e con i turni di lavoro negli ultimi anni in Svizzera.
Gli scricchiolii ossei li ho ancora, a volte apatia, mancanza d'energia, fiacchezza. La paura di non essere adeguato a fare palestra con esercizi con i pesi c'è ancora.

Vorrei un parere da un medico che non sia il mio.
Vi ringrazio.
Saluti.
Andrea.