Tac parete muscolare addominale

Salve, ho un problema da circa 10 anni senza che ancora non sia stata fatta diagnosi. Ho un dolore addominale nel quadr. sup. dx (zona epatica, almeno 3 dita sotto l'ultima costa), circoscritto in circa 10 cm, non irradia al fianco. E' un dolore non viscerale ma parietale, costrittivo, cronico, con episodi di acuzie almeno 10 gg in un mese mi limita tantissimo che non posso muovermi. Non ho sintomi tali da imputare a coliti, gastri ecc., Elenco in breve gli accertamenti che ho eseguito e che sono tutti negativi: esami ematici i più svariati anche per le intolleranze alimentari, ecografie, rx addome con mezzo di contr., gastroscopia, colonscopia, epatocolescintigr., tac addome, tac parete muscolare addominale. Il dolore si presenta in maniera casuale, a volte però dopo aver fatto un minimo sforzo fisico (sollevare qualcosa di 5 - 6 kg), dopo aver camminato un pò, dopo essere stata in posizione eretta per un periodo un pò più prolungato ( a volte basta anche una mezz'ora), non sò se è casuale ma a volte si presenta nel periodo pre e mestruale. Durante i giorni di dolore forte devo assumere posizioni antalgiche che il più delle volte è la semiseduta, trascorro un'intera notte in quasta posizione. Faccio uso COSTANTE di fans che mi alleviano momentaneamente il dolore (ibuprofene) ma non lo eliminano mai del tutto. Ho ricorso al toradol, naprossene quando la costrizione è forte da impedirmi di fare un passo o di stare in piedi.Altri farmaci come antispastici non hanno avuto beneficio. A livello muscolo scheletrico come si vede nella scheda sono molto alta e snella, ho una discreta cifosi , forse anche un pò di scoliosi e una asimmetria del bacino. Presento un ernia discale e discopatie a livello lombare e da poco mi è stato posizione un intraspine tra L5 e S1. Tra tutte le ipotesi ho preso in considerazione anche problemi legati alla postura, nevriti ecc. Ho fatto anche esercizi di RPG da FKT ma durante gli esercizi e dopo si presenta il dolore forte e ho interrotto. Probabilmente il problema sarà legato a questo e non ci potrò far niente.. anzi mi scuso molto se ho indirizzato la mia domanda al chirurgo generale se poi il problema sarà di natura ortopedica o altro, ma essendo addominale ho inviato a lei. Anzi per cortesia se potete girarla voi ad altri specialisti, io non sò più cosa fare, mi rendo conto che non è grave ma mi limita tantissimo e non posso avere una vita normale per la mia età! La ringrazio tantissimo e mi scuso se sono stata prolissa. Confido in una sua cortese risposta.
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250
Effettivamente sembra che ci sia poco relativamente all'addome: lei stessa dice che si tratta di un dolore superficiale e non profondo, e i sintomi che descrive sarebbero in linea con quanto si suppone. La sposto volentieri dunque in Area di Ortopedia.
Cordiali saluti

dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com

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Utente
Utente
La ringrazio molto Dott. Spina anche per la sua tempestività e cordialità. Spero allora di ricevere ancora risposte da altro specialista dell'area ortopedica. La ringrazio nuovamente e le auguro buon lavoro.
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250
Grazie mille.
Cordiali saluti
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Dr. Gianni Nucci Ortopedico 4.5k 122
Gentile utente,
Da come lo racconta sembrerebbe un dolore legato alla "struttura" portante, quindi ortopedico, non necessariamente da causa locale (un dolore muscolotendineo del trasverso dell'addome, forse?). Infatti alcuni problemi a livello delle faccette articolari dorsali possono dare dolori riferiti ad arco verso l'avanti, così come delle radicoliti da irritazione radicolare per diversi motivi ( tra cui ernie discali dorsali, artrosi, sovraccarichi meccanici...). Il suo dolore è un pò atipico, saltando l'irradiazione ad arco e localizzandosi solo in quel punto, ma vale la pena farsi visitare da un ortopedico coscienzioso o da un neurochirurgo per capire se sia necessario approfondire con esami mirati tipo RM anche il tratto dorsale.
Non abbandoni comunque il chirurgo addominale, per escludere categoricamente problemi legati al colon.
Cordiali saluti.

Gianni Nucci, Chirurgo Ortopedico
Responsabile U.F. Ortopedia Santa Rita Hospital - Montecatini T.
Riceve a Lucca, Montecatini, Pistoia, Follonica

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Utente
Utente
Salve Dott. Nucci, putroppo anch'io mi sono resa conto che il dolore è molto strano ma proprio per questo vorrei arrivare ad una conclusione perchè mi fa viver male. Ho eseguito una RM nel 2003 al rachide dorsale: (Accentuata ipercifosi centrata sul segmento dorsale intermendio ed inf. dove prevalgono tipiche ed accentuate alterazioni degenerative discali e somatiche con deformazioni osteocondrisiche di più piatti articolari somatici contrapposti sede di ernie intraspongiose a più livelli. Non si rilevano sporgenze discali tali da produrre evidente effetto lesivo sul sacco durale, sul midollo e sulle tasche radic. continue. Liberi gli spazi liquorali perimidollari, il midollo, il cono m. e il rigonfiamento lombare. Regolari le restanti formaz. osteofibrose del canale). Non sò se è imputabile a questo.... Un altro sintomo che non ho fatto presente prima per dimenticanza è che alcune volte NON SEMPRE nei giorni di forte dolore, apprezzo come degli "scricchiolii" sempre in quel punto preciso. Non è assolutamente peristalsi intestinale (la distinguo bene), se sto' immobile qualche secondo con l'addome non c'è rumore, come muovo il muscolo addominale si sente benissimo questo sfregolio sotto la parte muscolare, al mio movimento solo del respiro corrisponde lo scricchiolio e naturalmente il dolore. Questo però non sempre.
La ringrazio molto e mi scuso se non sono stata molto chiara ma è difficile da far capire a distanza. Cordiali saluti e buon lavoro