Rimozione placca e viti
Buongiorno e grazie sin da subito per l'attenzione che mi vorrete prestare. A breve mio figlio dovra' rimuovere placca e viti dal piede destro in seguito ad un intervento avvenuto il 24/10/2010 per frattura scomposta del malleolo peroneale + lesione del leg. deltoideo destro. Sono preoccupata sia per l'intervento in se' che avverra' con anestesia spinale sia perche' e passato (secondo me) troppo tempo . La rimozione non e' stata fatta prima per ovvie ragioni. Mio figlio ha 27 anni ha subito questo infortunio durante un combattimento sportivo di thai-box, si tratta quindi di un ragazzo che pratica sport e che vorrebbe continuare a praticarne. Io sono seriamente preoccupata, ha gia' fatto il pre-ricovero e il medico di "turno" lo ha un po spaventato dicendo che se dovesse essere lui ad operarlo e trovare viti calcificate non esitera' a lasciarle dentro o a "spaccare"....ora non so bene come funziona ma ci possono essere problemi?complicazioni? Verra' operato all ospedale s'anna di como dove ha fatto il primo intervento. gradirei un vostro parere su tutta laquestione: complicazioni,tempidi recupero, riabilitazione, rischi per l intervento. Grazie infinite e buon lavoro
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La rimozione dei mezzi di sintesi dalla caviglia in genere non presenta particolari difficoltà. Se le teste delle viti risulteranno coperte da osso sarà necessario asportare il solo tessuto osseo in corrispondenza delle teste per poterle sfilare. "Spaccare" mi sembra eccessivo.
Per quanto riguarda "complicazioni,tempidi recupero, riabilitazione, rischi per l intervento", questi devono essere illustrati dagli ortopedici prima dell'intervento (spesso lo si fa al momento del "pre-ricovero"), perché sono gli elementi che costituiscono il consenso informato che precede l'intervento e che Suo figlio dovrà firmare per dichiarare di avere ben chiaro tutto. La rimozione di placca e viti non richiedono riabilitazione, se non quando la si effettua perché ostacola la riabilitazione stessa, e non mi pare che questo sia il suo caso.
Cordiali saluti
Per quanto riguarda "complicazioni,tempidi recupero, riabilitazione, rischi per l intervento", questi devono essere illustrati dagli ortopedici prima dell'intervento (spesso lo si fa al momento del "pre-ricovero"), perché sono gli elementi che costituiscono il consenso informato che precede l'intervento e che Suo figlio dovrà firmare per dichiarare di avere ben chiaro tutto. La rimozione di placca e viti non richiedono riabilitazione, se non quando la si effettua perché ostacola la riabilitazione stessa, e non mi pare che questo sia il suo caso.
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
www.ortopedicoabologna.it
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Ex utente
ringrazio veramente di cuore per la cortese e sollecita risposta, spero vivamente che tutto possa andare bene, e di poterglielo comunicare, certo la preoccupazione esiste ma bisogna anche avere fiducia. Ma per il fatto che sono passati quasi due anni dall inserimento della placca, puo' costituire un problema? grazie ancora, le sto chiedendo troppo, mi scusi.
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Ex utente
gentilissimo dott. Donati, ieri a mio figlio sono stati rimossi placca e sei viti , in anestesia spinale . Ringraziando Dio e i medici dell ospedale tutto e' andato bene. a casa : arto antideclive - carico a tolleranza con ausilio di bastoni canadesi - clexane 4000 1 f sc/die per 10 giorni - comuni analgesici al bisogno. Ci siamo tolti una preoccupazione grande. Mi auguro che nonci sara' alcuna consequenza e che tutto proceda per il meglio. Gentile dottore Le avevo promesso di darle notizie e soprattutto per ringraziarla ancora una volta.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 44.9k visite dal 10/07/2012.
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