Problemi post operazione lca
Salve sono Francesco,lo scorso 27 aprile 2012 sono stato operato per la ricostruzione del Lca con semitendini.a distanza di 2 mesi e mezzo sono molto indietro con l'estensione e la flessione che non sopera i 90 gradi.Ho effettuato il controllo dal mio chirurgo proprio ieri e mi ha detto che dobbiamo provare per altri due mesi di fkt e piscina ad ottenere i risultati sperati altrimenti si dovrà procedere con una artrolisi!!le domande che vi rivolgo sono:dopo questo intervento si ha la sicurezza di risolvere tutti i problemi di estensione e flessione?la ripresa da questo intervento e lunga e si ha bisogno di stampelle?avete dei consigli da darmi x far si che in questi 2 mesi possa ottenere risultati buoni senza ricorrere all'intervento?Attendo una vostra risposta e vi ringrazio in anticipo...
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Gentile utente,
quando in un intervento non si hanno i risultati sperati, solo lo specialista che ha operato sa cosa sia stato fatto, e se ci siano state delle complicazioni che possono aver rallentato il processo di recupero. Anche l'opinone del fisiatra che segue la riabilitazione è importante.
Ci sono dei casi in cui il ginocchio, per cause a volte non conosciute, non riesce a recuperare dopo l'"insulto" dell'intervento chirurgico, e si possono formare delle cicatrici dentro all'articolazione che devono essere "tagliate" in artroscopia o con una mobilizzazione in narcosi.
La riabilitazione dopo questo intervento deve essere "aggressiva" per impedire la formazione di nuove limitazioni, ma sempre nel rispetto del dolore.
Saluti cordiali.
quando in un intervento non si hanno i risultati sperati, solo lo specialista che ha operato sa cosa sia stato fatto, e se ci siano state delle complicazioni che possono aver rallentato il processo di recupero. Anche l'opinone del fisiatra che segue la riabilitazione è importante.
Ci sono dei casi in cui il ginocchio, per cause a volte non conosciute, non riesce a recuperare dopo l'"insulto" dell'intervento chirurgico, e si possono formare delle cicatrici dentro all'articolazione che devono essere "tagliate" in artroscopia o con una mobilizzazione in narcosi.
La riabilitazione dopo questo intervento deve essere "aggressiva" per impedire la formazione di nuove limitazioni, ma sempre nel rispetto del dolore.
Saluti cordiali.
Gianni Nucci, Chirurgo Ortopedico
Responsabile U.F. Ortopedia Santa Rita Hospital - Montecatini T.
Riceve a Lucca, Montecatini, Pistoia, Follonica
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.6k visite dal 10/07/2012.
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