Le ginocchia nel gennaio 2003
ho una risonanza magnetica del ginocchio sx che dice : menisco mediale nei limiti per morfologia e dimensioni con discreta alterazione dell'intensità di segnale di aspetto degenerativo al corno posteriore diretta alla superficie articolare inferiore senza sicure interruzioni del profilo articolare. Menisco laterale nei limiti per morfologia e dimensioni senza evidenti segni di rottura. Il tendine rotuleo presenta modesta alterazione dell'intensità di segnale da componente tendinosica del tratto prossimale. Minima riduzione dello spessore cartilagineo femororotuleo con presenza di lesione osteocondrale focale sul versante rotuleo mediale. Presente al polo inferiore del condilo femorale mediale chiazza di alterata intensità del segnale midollare oseo da componente edematosa verosimilmente algodistrofica.
Ho forti dolori al ginocchio e difficoltà a camminare da più di un mese ed ho subito un raschiamento alle cartilagii di entrambe le ginocchia nel gennaio 2003. Con questa risonanza sono stati visto da due medici : uno mi ha detto che c'è un problema di menisco e mi ha consigliato un intervento in artroscopia di pulizia ; l'altro mi ha detto che non c'è nulla di rotto ma un processo degenerativo di origine artrosica da controllare e mi ha prescritto 5 infiltrazioni con acido jaluronico, magnetoterapia e calo ponderale.
Chi devo ascoltare ?
grazie per l'indicazione che mi potrete dare
Ho forti dolori al ginocchio e difficoltà a camminare da più di un mese ed ho subito un raschiamento alle cartilagii di entrambe le ginocchia nel gennaio 2003. Con questa risonanza sono stati visto da due medici : uno mi ha detto che c'è un problema di menisco e mi ha consigliato un intervento in artroscopia di pulizia ; l'altro mi ha detto che non c'è nulla di rotto ma un processo degenerativo di origine artrosica da controllare e mi ha prescritto 5 infiltrazioni con acido jaluronico, magnetoterapia e calo ponderale.
Chi devo ascoltare ?
grazie per l'indicazione che mi potrete dare
[#1]
Salve,
per esperienza diffido molto nei "raschiamenti" delle cartilagine. Sono atti chirurgici che ormai sono abbandonati dai piu', perche' il tessuto che si forma non ha nessuna funzionalita' simile alla cartilagine ialina.
Le consiglio di seguire i consigli del secondo collega, con particolare attenzione al calo ponderale.
Un saluto.
per esperienza diffido molto nei "raschiamenti" delle cartilagine. Sono atti chirurgici che ormai sono abbandonati dai piu', perche' il tessuto che si forma non ha nessuna funzionalita' simile alla cartilagine ialina.
Le consiglio di seguire i consigli del secondo collega, con particolare attenzione al calo ponderale.
Un saluto.
Dr. Paolo Sailis
paolo.sailis@gmail.com
[#2]
Utente
grazie dott. Sailis per la sua preziosa indicazione... ed anche perchè credo comunque sia meglio, finchè si può, evitare i 'ferri' sia pure in artroscopia.
in ogni caso mi pare di capire che non c'è evidenza di una qualche rottura del menisco. Siccome l'indicazione dell'intervento veniva da un medico che opera presso una struttura privata sorge ( legittimo ?) il dubbio.
grazie ancora
in ogni caso mi pare di capire che non c'è evidenza di una qualche rottura del menisco. Siccome l'indicazione dell'intervento veniva da un medico che opera presso una struttura privata sorge ( legittimo ?) il dubbio.
grazie ancora
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.6k visite dal 05/03/2008.
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