Ernie nel collo

Inanzitutto l'ernia è stata riscontratata tramite RMN?
Le consiglierei di eseguire una elettromigrafia che studia la conducibilità nervosa che permetterà di vedere a quale livello è il problema.
Se il problema è riconducibile alle ernie cervicali le consiglierei un ciclo di Ozonoterapia.
a risentirci

Dr.Massimiliano Maggioni

Buongiorno Dottor Maggioni e grazie per la pronta risposta.
si, è stata riscontrata da una rmn a seguito di un incidente stradale.
Ha fatto dei cicli di fisioterapia perchè aveva avuto anche lo schiacciamento della colonna cervicale e lombare ed è risultata anche delle discomalacia precedente all'incidente.
Con queste informazioni in più, mi consiglia lo stesso un ciclo di Ozonoterapia? a cosa serve di preciso l'Ozonoterapia? per le ernie del collo o per il formicolio alla mano?
grazie ancora per la sua pronta risposta.

cordiali saluti

Lozonoterapia è una terapia dolce che utilizza una miscela di ossigeno ed ozono, detta ozono medicale che attraverso degli aghi viene iniattata a livello della muscolatura perierniaria e per farle capitre in termini semplici , aiuta a disidratare il dico intervertebrale e qundi riduce l'irritazione della radice nervosa, responabile probabilmente dei suoi diturbi periferici. Sarebbe utile, una elerrtomiografia per escluder ealtri porblemi ( es. un tunnel carpale ) quindi vedere se l'ernia è o meno responsabile dei disturbi neurologici che avverte. a risentirci

Gli accertamenti suggeriti dal collega sono essenziali, soprattutto per capire la discordanza tra i sintomi a SINISTRA, mentre l'ernia sarebbe a DESTRA.
Mi permetto però di dissentire sulla ozonoterapia poichè per eliminare il disco con tale metodica sarebbe necessario l'introduzione dell'ago dentro il disco e questo, pur in ambiente ospedaliero, porta a rischi più alti di un intervento chirurgico diretto sull'ernia.
Anche l'ozono terapia ambulatoriale, fatta cioè introducendo l'ago nei muscoli del collo,avrebbe come effetto solo la distensione delle fibre muscolari in tensione, ma esporrebbe anche il paziente a rischio di complicanze, nettamente inferiori all'eventuale intervento chirurgico di microdiscectomia per via anteriore.

Cordialmente

grazie mille Dottor Maggioni e Dottor Migliaccio, i vostri consigli sono stati molto utili e sicuramente una prima cosa che faremo è una visita più approfondita per capire se qualcosa è cambiato o no.
grazie ancora