Legamento crociato menisco

Buongiorno un mio parente molto stretto ha il legamento crociato anteriore rotto , e attaccato in modo distale a quello posteriore .
Il menisco mediale risulta fessurato longitudinalmente .
Vorrei sapere è possibile effetuare l'operazione in artroscopia???
A mio fratello è stato asportato con una pulizia cartilaginea , un pezzo di condilo femorale . Per questo è possibile fare qualcosa??
Faccio notare che ha un buco di 4 cm.
Grazie e cordiali saluti
[#1]
Dr. Paolo Sailis Ortopedico 1.8k 82
Salve.

Certamente e' possibile effettuare la ricostruzione del legamento crociato anteriore in artroscopia.
Questo viene ricostruito tramite un prelievo di una parte di tendine rotuleo o semitendinoso e gracile.
Il discorso di suo cugino e' un po' piu' complicato. Esistono numerose tecniche di trattamento dei difetti osteocondrali, sicuramente 4 cm (immagino quadrati) sono una lesione importante.
Ci sono tecniche che tramite delle perforazioni sull'osso cercano di far crescere una fibrocartilagine dove manca, tecniche di trapianti osteocondrali, prelevati da un'altra sede dello stesso ginocchio e tecniche di trapianto di cartilagine.
La saluto.

Dr. Paolo Sailis
paolo.sailis@gmail.com

[#2]
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Dottore scusi forse ho scritto io male , ma la persona con la problematica è una sola . Allora ricapitolando ha il menisco mediale fessurato longitudinalmente , questo è possibile suturarlo?? Il legamento crociato anteriore attaccato in modo distale al legamento crociato posteriore e un buco sul condilo femorale , come ha scritto giustamente Lei di 4 cm ( quadrati ).
la lesione al menisco ce l'ha dal 2000, mentre il legamento crociato dal 2005 e la lesione osteocondrale dal 2004 , con ulteriore pulizia nel 2005. Da quanto ho capito per l'osteocondrite non c'è niente da fare, vista l'estensione del danno .
Cordiali saluti
Elisabetta
[#3]
Dr. Paolo Sailis Ortopedico 1.8k 82
Se la lesione e' in una zona vascolarizzata e' possibile la sutura.
Sulla lesione osteocondrale e' difficile pronunciarsi senza una diretta visione.
Un saluto.
[#4]
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Grazie dottore per la Sua risposta veloce e precisa .
La diretta visione a cui Lei si riferisce è una artroscopia diagnostica ?? Oppure nel momento in cui viene eseguito l'intervento per il legamento e per il menisco , in quella sede l'ortopedico decide il da farsi???
Grazie e scusi se le pongo tante domande .
Cordiali saluti
Elisabetta
[#5]
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Scusi dottore ma attendo ancora una Sua risposta.
Vorrei porle una domanda, è vero che se si hanno dolori di notte al ginocchio, questo non può essere operato in artroscopia?
Sa questo è stato detto a mio fratello all'ultima visita ortopedica.
Aspettando fiduciosa una Sua risposta Le porgo i miei più cordiali saluti.
Elisabetta
[#6]
Dr. Paolo Sailis Ortopedico 1.8k 82
Rispondo alla sua domanda.
Non credo che la presenza di dolori notturni siano una controindicazione all'artroscpia.
La saluto.

Riguardo alla sua precedente domanda, la strategia di trattamento di una lesione condrale dovrebbe essere pianificata prima dell'intervento chirurgico, anche se spesso, le immagini RMN non danno una immagine "reale" della lesione cartilaginea, soprattutto negli stadi iniziali. Comunque solo il trapianto di condrociti prevede un intervento in due fasi, sia le "microfractures" che la "mosaicoplasty" puo' essere eseguita durante il primo approccio chirurgico.