Dolore alla caviglia

Egr. Dottore,
è da circa una settimana che avverto dolore alla caviglia sinistra in corrispondenza dei legamenti che si trovano in prossimità dell'osso esterno; al tatto gli stessi legamenti sono dolenti e l'infiammazione sale un po' verso la parte esterna del polpaccio. Inoltre durante la notte, e quella appena trascorsa è stata parecchio pesante, è come se in questa zona mi dessero delle scosse, ho dei veri e propri spasmi involontari e se tento di ruotare la caviglia verso l'interno facendo un po' di forza sento un forte schiocco (come se si dovesse bloccare la rotazione) come nelle dita delle mani e avverto ulteriore dolore. Premetto che nel 2005 ho preso una brutta distorsione con stiramento (quasi lacerazione) di entrambi i legamenti; non ho potuto appoggiare a terra il piede per circa 5 giorni e avevo gonfiore; mi sono però sottoposta a trattamenti di ionoforesi e laser terapia che mi hanno fatto scomparire il dolore. Secondo lei il problema potrebbe derivare dalla schiena? Soffro di parecchie contratture, soprattutto nella parte dorsale e a livello di trapezi e cervicale e a volte mi si infiamma, ma non in modo invalidante, il nervo sciatico. Purtroppo c'è anche da dire che per anni ho dormito su un divano letto e sento che proprio durante la notte, coricata su quello che si può definire materasso, i dolori aumentano... ma la prossima settimana finalmente avrò un materasso ortopedico! Oggi sono seduta, la caviglia fa comunque male, la schiena è abbastanza migliorata, ma sento le contratture. Sarebbe opportuno procedere con qualche indagine specifica, oppure è meglio aspettare e vedere se col nuovo materasso migliorano entrambe le situazioni? Grazie infinite per la Sua disponibilità e cortesia!
Distinti Saluti

Valentina Finocchiaro
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Dr. Luigi Grosso Chirurgo generale, Chirurgo oncologo, Ortopedico, Algologo 2.4k 64
Quanto da lei scritto è piuttosto complesso e la sintomatologia non è ben precisa. Sono questi i casi in cui la visita clinica è molto importante per poter procedere ad una diagnosi differenziale sulla scorta non solo dei dati clinici rilevati dalla visita ma anche dai dati strumentale che lo specialista prescriverà. Il mio consiglio è quello di affidarsi ad un suo ortopedico di fiducia affinchè la possa seguire step by step fino alla diagnosi definitiva e quindi alla mirata terapia.
Auguri

Dr. Luigi Grosso - Ortopedico Master Spalla Gomito Polso Mano
Busto Arsizio (VA) - Rapallo (GE) - Napoli
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