Protesi d'anca in paziente di 90 anni
Gentili dottori,
mia nonna ha 90 anni e ha una grave coxartrosi che necessita di un intervento. Le sue condizioni generali sono buone. Avendo avuto pareri contrastanti da due medici diversi sull'intervento (monolaterale) chiedo a voi gentilmente un parere generico.
Ho letto anche di uno studio abbastanza confortante sui pazienti anziani ma rimane comunque il dubbio sulle possibili gravi conseguenze postoperatorie.
Dalle notizie che mi sono state date e da esperienze dirette di parenti mi risulta che questo intervento nel paziente così anziano causa molto spesso forme di demenza o comunque di forte diminuzione della "lucidità".
Sarei grato se mi poteste riportare qualche esperienza o casistica in merito.
Vi ringrazio molto,
Antonio
mia nonna ha 90 anni e ha una grave coxartrosi che necessita di un intervento. Le sue condizioni generali sono buone. Avendo avuto pareri contrastanti da due medici diversi sull'intervento (monolaterale) chiedo a voi gentilmente un parere generico.
Ho letto anche di uno studio abbastanza confortante sui pazienti anziani ma rimane comunque il dubbio sulle possibili gravi conseguenze postoperatorie.
Dalle notizie che mi sono state date e da esperienze dirette di parenti mi risulta che questo intervento nel paziente così anziano causa molto spesso forme di demenza o comunque di forte diminuzione della "lucidità".
Sarei grato se mi poteste riportare qualche esperienza o casistica in merito.
Vi ringrazio molto,
Antonio
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Un intervento chirurgico - qualunque esso sia - comporta sempre dei rischi operatori generali. In aggiunta a questi vi sono poi dei rischi specifici. Ecco perchè ad una persona che ha un'età di 90 anni non viene consigliato un intervento chirurgico a meno che non vi sia una vera e propria necessità terapeutica stabilita da un'attenta e scrupolosa indicazione. Nell' ospedale dove lavoro (Ospedale San Gennaro - Napoli) abbiamo operato diverse volte di protesi d'anca pazienti ultra ottantenni, negli ultimi anni; ma, come dicevo, l'indicazione chirurgica era posta in modo ben preciso e misurato. I risultati sono stati soddisfacenti e non abbiamo avuto serie complicazioni. E' chiaro che questi risultati risentono molto di come il paziente arriva all'intervento (con altre malattie, altri problemi, ecc.). Quanto da lei esposto sulla "lucidità" nel post operatorio, ritengo che questo non è un evento sempre presente ma dipende essenzialmente dal decorso post operatorio in termini di diminuito afflusso di sangue cerebrale per perdite ematiche, diminuito apporto di ossigeno al cervello per varie cause, ecc. Come vede le variabili sono tante e per motivi sicuramente comprensibili, non posso espoglierli tutti in questa risposta on line.
Auguri per sua nonna.
Auguri per sua nonna.
Dr. Luigi Grosso - Ortopedico Master Spalla Gomito Polso Mano
Busto Arsizio (VA) - Rapallo (GE) - Napoli
www.luigigrosso.net
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 27.8k visite dal 18/06/2012.
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