Frattura tibia
Gentili signori... venerdi 9/6 mio fratello ha avuto un incidente stradale in cui si è fratturato la tibia, per fortuna il perone è rimasto in tatto e martedi l'hanno operato.
gli hanno messo 2 viti e una placca di ferro che va dal ginocchio fino quasi alla caviglia(punto di rottura), l'ortopedico gli ha detto che non gli serve ne il gesso ne il tutore e devo dire che sta abbastanza benino se non per la difficoltà di muovere la caviglia e nel movimento delle dita.
Riesce a camminare un po con le stampelle ma in poco tempo il piede diventa viola per la circolazione lenta, per questo problema prende delle iniezioni che dovrà sopportare per 40 giorni.
Basta questo per risolvere il problema? Quali sono i tempi di recupero per un infortunio di questo genere? Che tipo di terapie dovrà seguire?
Ne abbiamo parlato già con l'ortopedico ma è stato molto vago.
Ha 16 anni.
gli hanno messo 2 viti e una placca di ferro che va dal ginocchio fino quasi alla caviglia(punto di rottura), l'ortopedico gli ha detto che non gli serve ne il gesso ne il tutore e devo dire che sta abbastanza benino se non per la difficoltà di muovere la caviglia e nel movimento delle dita.
Riesce a camminare un po con le stampelle ma in poco tempo il piede diventa viola per la circolazione lenta, per questo problema prende delle iniezioni che dovrà sopportare per 40 giorni.
Basta questo per risolvere il problema? Quali sono i tempi di recupero per un infortunio di questo genere? Che tipo di terapie dovrà seguire?
Ne abbiamo parlato già con l'ortopedico ma è stato molto vago.
Ha 16 anni.
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Prof. Alessandro Caruso
Ortopedico, Medico fisiatra, Medico dello sport, Medico osteopata
4.2k 135
Egr. giovane, dica a suo fratello di seguire i consigli del collega ortopedico che lo ha operato.
Segua i tempi di recupero che gli specialisti le suggeriranno.
Sono normali queste stasi venose alla caviglia ed al piede con arto declive, in casi clinici simili
Cautamente e progressivamente dovrà fare la fisiochinesiterapia per la riabilitazione della gamba e della caviglia.
Le diranno gli ortopedici, dopo esami radiografici di controllo, quando potrà appoggiare il piede al suolo.
Cordiali saluti
Segua i tempi di recupero che gli specialisti le suggeriranno.
Sono normali queste stasi venose alla caviglia ed al piede con arto declive, in casi clinici simili
Cautamente e progressivamente dovrà fare la fisiochinesiterapia per la riabilitazione della gamba e della caviglia.
Le diranno gli ortopedici, dopo esami radiografici di controllo, quando potrà appoggiare il piede al suolo.
Cordiali saluti
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.8k visite dal 17/06/2012.
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