De quervain
Salve, ho bisogno di un consulto in quanto da parecchio tempo (circa 5 mesi) ho un problema al tendine del pollice della mano sinistra.
Tutto è cominciato da quando ho preso ad imparare a suonare la chitarra, i primi sintomi si sono manifestato mentre studiavo da autodidatta, e la situazione è peggiorata creandomi forti dolori nel movimento del pollice, poi ho pensato di iscrivermi a una scuola di chitarra pensando che il tutto fosse dovuto da un'impostazione sbagliata della mano del suonare e a detta del mio insegnante è proprio quello che mi ha causato il dolore e l'infiammazione (dice che è una cosa frequente nei chitarristi).
Quindi adesso ho corretto l'impostazione e non sento piu dolore mentre suono ma al mattino e in alcuni movimenti ancora provo del dolore acuto.
Il mio dottore mi ha prescritto una cura con antinfiammatori e una schiuma cutanea da applicare. Ho fatto questa cura per circa 15 giorni ma senza risolvere niente. In piu ho anche portato un tutore che mi ha alleviato il dolore ma dopo che l'ho tolto il dolore è tornato.
Come ultima cosa sono andato in un centro medico ed ho fatto fare una radiografia, il dottore mi ha diagnosticato la malattia di de quervain, consigliandomi di fare delle iniezioni di cortisone nel tendine e dicendomi che in questa maniera la patologia sarebbe scomparsa per sempre.
Io sono un pò dubbioso perchè avevo letto su internet che le iniezioni di cortisone alleviano soltanto il dolore per un determinato periodo, dopodichè si ripresenta tale e quale a prima.
Di seguito vi allego il testo che ha scritto il dottore che mi ha fatto l'ecografia:
Scansioni della regione in esame evidenziano ispessimento ipoeocgeno e concomitante distensione ipoeocgena della guaina dell'abduttore lungo ed estensore breve del I raggio .
Il quadro è suggestivo per De Quervain.
Avrei anche la foto della radiografia che a vostra richiesta potrei inviarvi.
Ringraziandovi in anticipo per una vostra risposta
vi porgo i miei saluti
Federico
Tutto è cominciato da quando ho preso ad imparare a suonare la chitarra, i primi sintomi si sono manifestato mentre studiavo da autodidatta, e la situazione è peggiorata creandomi forti dolori nel movimento del pollice, poi ho pensato di iscrivermi a una scuola di chitarra pensando che il tutto fosse dovuto da un'impostazione sbagliata della mano del suonare e a detta del mio insegnante è proprio quello che mi ha causato il dolore e l'infiammazione (dice che è una cosa frequente nei chitarristi).
Quindi adesso ho corretto l'impostazione e non sento piu dolore mentre suono ma al mattino e in alcuni movimenti ancora provo del dolore acuto.
Il mio dottore mi ha prescritto una cura con antinfiammatori e una schiuma cutanea da applicare. Ho fatto questa cura per circa 15 giorni ma senza risolvere niente. In piu ho anche portato un tutore che mi ha alleviato il dolore ma dopo che l'ho tolto il dolore è tornato.
Come ultima cosa sono andato in un centro medico ed ho fatto fare una radiografia, il dottore mi ha diagnosticato la malattia di de quervain, consigliandomi di fare delle iniezioni di cortisone nel tendine e dicendomi che in questa maniera la patologia sarebbe scomparsa per sempre.
Io sono un pò dubbioso perchè avevo letto su internet che le iniezioni di cortisone alleviano soltanto il dolore per un determinato periodo, dopodichè si ripresenta tale e quale a prima.
Di seguito vi allego il testo che ha scritto il dottore che mi ha fatto l'ecografia:
Scansioni della regione in esame evidenziano ispessimento ipoeocgeno e concomitante distensione ipoeocgena della guaina dell'abduttore lungo ed estensore breve del I raggio .
Il quadro è suggestivo per De Quervain.
Avrei anche la foto della radiografia che a vostra richiesta potrei inviarvi.
Ringraziandovi in anticipo per una vostra risposta
vi porgo i miei saluti
Federico
[#1]
Caro Amico,
il trattamento del De Quervain con infiltrazioni cortisoniche come a lei prospettato è una pratica molto diffusa perché estremamente efficace; infatti non solo toglie il dolore ma tende a risolvere l'infiammazione ed il versamento nel suo insieme. L'unica vera controindicazione è che questo farmaco iniettato nella guaina del tendine può dimostrassi lesivo, a lungo andare, per il tendine stesso. Ti consiglio di chiedere a chi ti ha prospettato questo tipo di terapia se ci sono delle alternative di trattamento come ad esempio la fisioterapia o l'utilizzo di un tutore.
Saluti.
il trattamento del De Quervain con infiltrazioni cortisoniche come a lei prospettato è una pratica molto diffusa perché estremamente efficace; infatti non solo toglie il dolore ma tende a risolvere l'infiammazione ed il versamento nel suo insieme. L'unica vera controindicazione è che questo farmaco iniettato nella guaina del tendine può dimostrassi lesivo, a lungo andare, per il tendine stesso. Ti consiglio di chiedere a chi ti ha prospettato questo tipo di terapia se ci sono delle alternative di trattamento come ad esempio la fisioterapia o l'utilizzo di un tutore.
Saluti.
Dr. Leonardo Donati
Specialista in Ortopedia e Traumatologia
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 13/06/2012.
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