Callo osseo
ha quasi tre mesi dall intevento all femore il callo osseo e a ancora assente!
Mi e stata prescritta ancora fisioterapia,nuoto,cyclette.....e progressivo aumento del carico per arrivare nel mese di agosto a camminare autonomamente!
Sono preoccupato per la calcificazione che tarda...ce il rischio di un nuovo intervento?
e rischioso aumentare il carico senza calleo osseo?
Mi e stata prescritta ancora fisioterapia,nuoto,cyclette.....e progressivo aumento del carico per arrivare nel mese di agosto a camminare autonomamente!
Sono preoccupato per la calcificazione che tarda...ce il rischio di un nuovo intervento?
e rischioso aumentare il carico senza calleo osseo?
[#1]
Gentile paziente,
la formazione del callo ripartivo nelle fratture delle ossa lunghe e in particolare di quelle sottoposte a carico come il femore è influenzata sia dal carico che la stimola ma anche dal tipo di intervento che è stato effettuato, cioè dal tipo di mezzo di sintesi che è stato impiantato, esempio chiodo o placca. mi fornisca i dettagli della patologia e dell'intervento che ha subito al femore in modo da avere più elementi e darle la risposta più adeguata possibile.
Saluti.
la formazione del callo ripartivo nelle fratture delle ossa lunghe e in particolare di quelle sottoposte a carico come il femore è influenzata sia dal carico che la stimola ma anche dal tipo di intervento che è stato effettuato, cioè dal tipo di mezzo di sintesi che è stato impiantato, esempio chiodo o placca. mi fornisca i dettagli della patologia e dell'intervento che ha subito al femore in modo da avere più elementi e darle la risposta più adeguata possibile.
Saluti.
Dr. Leonardo Donati
Specialista in Ortopedia e Traumatologia
[#2]
Ex utente
Salve...
L intervento a cui sono stato sottoposto e inserimento di chiodo endomidollare!
Le inserisco gli esiti dell ultima rx effettuata ad inizio giugno:
l'esame mostra fittone femorale fissato tramite viti al collo femorale ed in sede condiloidea.
Scarsi fenomeni riparativi a carico del terzo prossimale diafisario femorale con tendenza alla diastasi di un frammento osseo medialmente.
Pseudocoxartrosi.
Diagnosi specialista ortopedia e traumatologia ospedale:
Visita ad oltre 2 mesi dall intervento soggettivamente buona,ancora callo non visibile.
ESAME OBBIETTIVO:
anca e ginocchio mobili e non dolenti ,non dolore sul focolaio di frattura,lieve deficit estensione ginocchio.
CONCLUSIONI:
proseguire con cyclette,ma con carichi crescenti
nuoto libero in piscina
recupero estensione ginocchio tramite stretching posteriore ,ginnastica isometrica pro quadricipite
recupero progressivo della completa mobilità dell anca ( anche rotazioni piu' abduzione )
Aumento del carico con deambulazione con l aiuto di una stampella progressivo
Grazie 1000
L intervento a cui sono stato sottoposto e inserimento di chiodo endomidollare!
Le inserisco gli esiti dell ultima rx effettuata ad inizio giugno:
l'esame mostra fittone femorale fissato tramite viti al collo femorale ed in sede condiloidea.
Scarsi fenomeni riparativi a carico del terzo prossimale diafisario femorale con tendenza alla diastasi di un frammento osseo medialmente.
Pseudocoxartrosi.
Diagnosi specialista ortopedia e traumatologia ospedale:
Visita ad oltre 2 mesi dall intervento soggettivamente buona,ancora callo non visibile.
ESAME OBBIETTIVO:
anca e ginocchio mobili e non dolenti ,non dolore sul focolaio di frattura,lieve deficit estensione ginocchio.
CONCLUSIONI:
proseguire con cyclette,ma con carichi crescenti
nuoto libero in piscina
recupero estensione ginocchio tramite stretching posteriore ,ginnastica isometrica pro quadricipite
recupero progressivo della completa mobilità dell anca ( anche rotazioni piu' abduzione )
Aumento del carico con deambulazione con l aiuto di una stampella progressivo
Grazie 1000
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.1k visite dal 12/06/2012.
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