Infrazione pisiforme dx

Salve, il 7 Maggio 2012 ho subito un incidente che mi ha causato forti dolori alla parte esterna del polso destro. Dopo essermi recato al pronto soccorso, mi è stata diagnosticata un'infrazione del pisiforme destro, pertanto mi hanno applicato un apparecchio gessato da tenere per 25 giorni, in modo da bloccare tutto l'arto, dal gomito fino alle nocche. Oggi mi sono recato al padiglione di Ortopedia per la rimozione del gesso, però continuo ad avvertire forti dolori al polso effettuando movimenti rotatori e (soprattutto) laterali con la mano. Ad ogni modo, ho preso appuntamento dal radiologo per domani pomeriggio, per vedere se il risanamento del pisiforme è andato a buon fine. È normale continuare a sentire dolori acuti dopo tutto il tempo trascorso? L'idea di trascorrere un altro mese estivo col gesso, non mi entusiasma, per cui vorrei sapere se il dolore è un sintomo normale, o se dovrei avvertire solo un leggero torpore. In caso il pisiforme si fosse saldato correttamente, cosa devo fare? Esercitarmi nel fare movimenti, o tenerlo a riposo finchè non avvertirò più dolore?
Grazie in anticipo
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.9k 278
Dopo 25 gg non è pensabile che si possa muovere il polso senza dolore: la immobilizzazione protratta irrigidisce l'articolazione.
Il pisiforme è un piccolo osso del carpo inglobato all'interno del tendine del flessore ulnare del carpo, che prosegue il suo tragitto e si inserisce sull'uncinato e sul 5° metacarpo. La funzione di questo tendine è quella di flettere la mano, di addurla (cioè di inclinarla sul bordo ulnare) e di ruotarla all'esterno.
Se l'ortopedico ha giudicato che può stare libero occorre ancora pazienza e, forse, una terapia fisica per diminuire l'infiammazione e favorire la guarigione dei tessuti: consulti un bravo medico fisiatra oppure si rivolga a un ortopedico esperto in Patologie della Mano. Può trovare qui http://www.sicm.it/soci_ita.html gli Specialisti della Sua regione, anche se limitatamente a quelli iscritti alla Società, con indicate anche le strutture pubbliche presso le quali lavorano.
Cordiali saluti

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it