Stenosi degenerativa
In seguito ad intervento di ipertrofia prostatica con anestesia a spirale, ho avuto difficoltà a camminare per un lancinante dolore sciatico.Mi è stato consigliato dal medico di base una RM lombosacrale che ho effettuato regolarmente e dove di legge:"L'esame è stato eseguito con tecnica TSE mediante scansioni multiplanari in T1,T2 e STIR.
I dischi intersomatici lombari sono ridotti ed ipointensi nelle scansioni a TR lungo per fenomeni di disidratazione del nucleo polposo senza peraltro apprezzabile deformazione focale erniaria del contorno posteriore.Marcati segni di artropatia degenerativa a sede interapofisaria L3/L4,L4/L5,L5/S1.Non alterazioni del cono midollare.
Conclusioni:Stenosi degenerativa del canale osseo spinale ai livelli L3/L4,L4/L5,L5/S1
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ho 66 anni , mi devo preoccupare,,?? posso fare terapia fisica
Grazie per la risposta.
I dischi intersomatici lombari sono ridotti ed ipointensi nelle scansioni a TR lungo per fenomeni di disidratazione del nucleo polposo senza peraltro apprezzabile deformazione focale erniaria del contorno posteriore.Marcati segni di artropatia degenerativa a sede interapofisaria L3/L4,L4/L5,L5/S1.Non alterazioni del cono midollare.
Conclusioni:Stenosi degenerativa del canale osseo spinale ai livelli L3/L4,L4/L5,L5/S1
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ho 66 anni , mi devo preoccupare,,?? posso fare terapia fisica
Grazie per la risposta.
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Dr. Umberto Donati
Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali
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Il referto descrive la presenza di discopatie a carico dei dischi lombari senza ernie del disco, oltre a quella di artrosi a carico delle articolazioni delle vertebre da L3 a S1, che provoca una dimunuzione del calibro del canale vertebrale, dove decorrono le radici nervose che scendono anche agli arti inferiori.
Si tratta di un quadro frequente in pazienti della Sua età, tuttavia il fatto di preoccuparsi dipende dai disturbi che possono derivare da questa condizione: va infatti ricordato che la RMN non ha nessun significato clinico da sè sola ma acquista rilievo solo quando va a completare la visita specialistica, andandosi ad aggiungere alla Sua storia clinica, alla descrizione dei Suoi sintomi e ai segni clinici che possano essere emersi dalla visita stessa. Il disturbo più evidente è una marcata riduzione dell'autonomia della marcia, per cui è possibile percorrere solo poche centinaia o decine di metri senza dolore agli arti inferiori, che passa dopo pochi minuti di riposo, concedendo di percorrere un altro tratto di strada per poi ricomparire.
Bisogna quindi che mostri le immagini della RMN al Suo ortopedico perché possa valutare il quadro clinico. La stenosi lombare, quando provoca disturbi di rilievo, trae vantaggio solo dalla chirurgia.
Cordiali saluti
Si tratta di un quadro frequente in pazienti della Sua età, tuttavia il fatto di preoccuparsi dipende dai disturbi che possono derivare da questa condizione: va infatti ricordato che la RMN non ha nessun significato clinico da sè sola ma acquista rilievo solo quando va a completare la visita specialistica, andandosi ad aggiungere alla Sua storia clinica, alla descrizione dei Suoi sintomi e ai segni clinici che possano essere emersi dalla visita stessa. Il disturbo più evidente è una marcata riduzione dell'autonomia della marcia, per cui è possibile percorrere solo poche centinaia o decine di metri senza dolore agli arti inferiori, che passa dopo pochi minuti di riposo, concedendo di percorrere un altro tratto di strada per poi ricomparire.
Bisogna quindi che mostri le immagini della RMN al Suo ortopedico perché possa valutare il quadro clinico. La stenosi lombare, quando provoca disturbi di rilievo, trae vantaggio solo dalla chirurgia.
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
www.ortopedicoabologna.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.1k visite dal 28/05/2012.
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