Lesione lca e corno posteriore menisco mediale
Buongiorno/sera a tutti. Mi scuso in anticipo se dovessi aver sbagliato qualcosa. Ho cercato sia su questo sito che su altri ma i miei quesiti non hanno ricevuto le risposte che mi aspettavo.
Di seguito cerco di spiegare il tutto.
Il giorno 24 aprile 2012, durante una partita di calcio a 7 su un campo sintetico, su un cambio di direzione ho sentito un forte dolore al ginocchio sinistro, con un rumore acuto all'interno e la sensazione che qualcosa si fosse rotto/"spostato". Il dolore nel giro di qualche minuto è diminuito, fino a tornare intenso non appena la gamba si è "raffreddata" e gonfiata. Naturalmente ho smesso subito di giocare, applicato il ghiaccio e, appena possibile, sono andato in ospedale. Arrivato mi hanno spiegato che loro al pronto soccorso potevano solo farmi i raggi e, che probabilmente non sarebbero serviti a nulla, e mi sarei dovuto presentare la mattina dopo per una visita dall'ortopedico. Detto fatto, il giorno dopo, presentatomi in ospedale, ho eseguito la visita. Questo il referto:
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Trauma distorsivo ginocchio sx di ieri
In visione rx : non fratture
Clinicamente:
versamento articolare 3+ : eseguita artrocentesi 40 cc di liquido ematico
stabilità mal valutabile
segni di patologia meniscale mediale
non deficit v/n periferici in atto
Consiglio :
riposo funzionale
deambulazione con carico concesso a sx compatibilmente con il dolore
fragmin 5000 u.i. fl s/ 1 fl s.c die per 15 gg
ghiaccio locale protetto 3-4 vv die
dicloreum 150 mg cps s/ 1 cps die per 3 gg dopo i pasti
esegua RMN ginocchio sx per valutazione LCA e menischi
Controllo con esito RMN
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Attese un paio di settimane per eseguire la cura, permettere al ginocchio di sgonfiarsi e trovare un posto libero per eseguire la risonanza, ho fatto tutto. Questi i risultati:
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11/05/2012 10:13
RM ginocchio sn
Non alterazioni di segnale per edema - stasi venosa della spongiosa del condilo femorale esterno e nel tratto posteriore dell'epifisi tibiale sia interna che esterna. Alterazione strutturale del menisco mediale con rottura della limitante inferiore del corno posteriore. Non alterazioni del menisco laterale. Il legamento crociato anteriore è disomogeneo sfrangiato con iperintensità di segnale nel tratto centrale come da lacerazione parziale quasi completa con atteggiamento deteso del tratto distale. Atteggiamento rettificato del legamento crociato posteriore di spessore normale. Non alterazioni del legamento collaterale esterno. Ispessimento e parziale perdita di definizione del legamento collaterale mediale per distrazione di secondo grado. Discreto versamento articolare nel recesso sottoquadricipitale e nella gola intercondiloidea. Edema sinoviale nel corpo adiposo di Hoffa. Non alterazioni delle cartilagine di rivestimento. Non alterazioni tendinee.
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Questo esito mi è stato consegnato il giorno 19/05/2012.
Oggi, 21/05/2012 sono stato dall'ortopedico per la lettura del referto (che comunque era abbastanza chiaro secondo il mio modesto parere) e per decidere cosa fare.
Vorrei solo precisare, anche se non credo sia indispensabile, che la visita in pronto soccorso, il primo controllo dall'ortopedico e la risonanza magnetica, sono state fatte in un ospedale, mentre l'ultimo controllo in un altro, per motivi personali. Questo è ciò che mi è stato scritto dall'ortopedico nell'ultima visita:
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Lesione del legamento crociato anteriore del ginocchio di sinistra + lesione corno posteriore del menisco mediale
Si consiglia ricostruzione artroscopica lca + meniscectomia selettiva
Verrà contattato dal reparto x data intervento
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Ora i miei dubbi/quesiti/problemi:
- il ginocchio risulta ancora un po' gonfio, devo fare qualcosa per poter arrivare all'intervento preparato (perchè sento anche un leggero dolore a stendere, piegare, muovere etc.)?
- è normale ci vogliano almeno un paio di mesi per poter eseguire l'intervento?
- è normale mi faccia male il tallone dell'altra gamba(appoggio male il peso presumo)?
- io posso camminare tranquillamente senza l'uso delle stampelle o peggioro la situazione?
- c'è qualcosa da poter fare per migliorare l'esito dell'intervento (fisioterapia preoperatoria)?
- ho un problema anche sul ginocchio destro: anni fa avevo subito una distorsione con relativo intervento dal fisioterapista che aveva "rimesso dentro" non so cosa, qualche mese dopo stesso problema, e poi più niente, mi era stato diagnosticato un probabile problema al menisco senza RM, e la possibilità però sconsigliata di eseguire un intervento che consisteva nel rompere il menisco, mentre mi era stato consigliato di eseguire esercizi per rinforzare il muscolo del quadricipite. Sento un fastidioso dolore all'interno se messo sotto sforzo con il peso e/o con la flessione, quindi chiedo, mi conviene far visitare e forse operare anche quello? Se sì prima/durante/dopo questo intervento?
- sono tranquillo per quasi tutta la situazione, ci sono solo due cose che mi spaventano e sono le seguenti: quante possibilità ci sono che sia applicato il catetere (sento e leggo solo pareri discordanti)?
Quante possibilità ho di tornare a giocare a calcio, sia a 5 che a 7 che a 11? Quante di essere nuovamente al 100%? Sono normali i 6 mesi MINIMI che mi hanno diagnosticato per tornare a giocare? E quante probabilità ho di rompere nuovamente qualcosa? Le ultime domande mi sembrano un po' insensate per quello che ho letto e sentito, però negli ultimi tempi mi sono stati dati riscontri non troppo positivi e rassicuranti: ultimo e non meno importate quello più recente dell'ortopedico. Ci tengo a precisare che mi è stato detto che verrò operato ricostruendo il tutto con tendini del semitendinoso e gracile utilizzando la "tecnica" del doppio fascio.
Spero di essere stato più dettagliato, preciso e chiaro possibile, senza eccedere.
Sono pronto a rispondere a qualsiasi domanda.
Ringraziando in anticipo per il tempo che mi dedicherete, vi ringrazio e vi saluto.
Di seguito cerco di spiegare il tutto.
Il giorno 24 aprile 2012, durante una partita di calcio a 7 su un campo sintetico, su un cambio di direzione ho sentito un forte dolore al ginocchio sinistro, con un rumore acuto all'interno e la sensazione che qualcosa si fosse rotto/"spostato". Il dolore nel giro di qualche minuto è diminuito, fino a tornare intenso non appena la gamba si è "raffreddata" e gonfiata. Naturalmente ho smesso subito di giocare, applicato il ghiaccio e, appena possibile, sono andato in ospedale. Arrivato mi hanno spiegato che loro al pronto soccorso potevano solo farmi i raggi e, che probabilmente non sarebbero serviti a nulla, e mi sarei dovuto presentare la mattina dopo per una visita dall'ortopedico. Detto fatto, il giorno dopo, presentatomi in ospedale, ho eseguito la visita. Questo il referto:
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Trauma distorsivo ginocchio sx di ieri
In visione rx : non fratture
Clinicamente:
versamento articolare 3+ : eseguita artrocentesi 40 cc di liquido ematico
stabilità mal valutabile
segni di patologia meniscale mediale
non deficit v/n periferici in atto
Consiglio :
riposo funzionale
deambulazione con carico concesso a sx compatibilmente con il dolore
fragmin 5000 u.i. fl s/ 1 fl s.c die per 15 gg
ghiaccio locale protetto 3-4 vv die
dicloreum 150 mg cps s/ 1 cps die per 3 gg dopo i pasti
esegua RMN ginocchio sx per valutazione LCA e menischi
Controllo con esito RMN
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Attese un paio di settimane per eseguire la cura, permettere al ginocchio di sgonfiarsi e trovare un posto libero per eseguire la risonanza, ho fatto tutto. Questi i risultati:
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11/05/2012 10:13
RM ginocchio sn
Non alterazioni di segnale per edema - stasi venosa della spongiosa del condilo femorale esterno e nel tratto posteriore dell'epifisi tibiale sia interna che esterna. Alterazione strutturale del menisco mediale con rottura della limitante inferiore del corno posteriore. Non alterazioni del menisco laterale. Il legamento crociato anteriore è disomogeneo sfrangiato con iperintensità di segnale nel tratto centrale come da lacerazione parziale quasi completa con atteggiamento deteso del tratto distale. Atteggiamento rettificato del legamento crociato posteriore di spessore normale. Non alterazioni del legamento collaterale esterno. Ispessimento e parziale perdita di definizione del legamento collaterale mediale per distrazione di secondo grado. Discreto versamento articolare nel recesso sottoquadricipitale e nella gola intercondiloidea. Edema sinoviale nel corpo adiposo di Hoffa. Non alterazioni delle cartilagine di rivestimento. Non alterazioni tendinee.
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Questo esito mi è stato consegnato il giorno 19/05/2012.
Oggi, 21/05/2012 sono stato dall'ortopedico per la lettura del referto (che comunque era abbastanza chiaro secondo il mio modesto parere) e per decidere cosa fare.
Vorrei solo precisare, anche se non credo sia indispensabile, che la visita in pronto soccorso, il primo controllo dall'ortopedico e la risonanza magnetica, sono state fatte in un ospedale, mentre l'ultimo controllo in un altro, per motivi personali. Questo è ciò che mi è stato scritto dall'ortopedico nell'ultima visita:
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Lesione del legamento crociato anteriore del ginocchio di sinistra + lesione corno posteriore del menisco mediale
Si consiglia ricostruzione artroscopica lca + meniscectomia selettiva
Verrà contattato dal reparto x data intervento
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Ora i miei dubbi/quesiti/problemi:
- il ginocchio risulta ancora un po' gonfio, devo fare qualcosa per poter arrivare all'intervento preparato (perchè sento anche un leggero dolore a stendere, piegare, muovere etc.)?
- è normale ci vogliano almeno un paio di mesi per poter eseguire l'intervento?
- è normale mi faccia male il tallone dell'altra gamba(appoggio male il peso presumo)?
- io posso camminare tranquillamente senza l'uso delle stampelle o peggioro la situazione?
- c'è qualcosa da poter fare per migliorare l'esito dell'intervento (fisioterapia preoperatoria)?
- ho un problema anche sul ginocchio destro: anni fa avevo subito una distorsione con relativo intervento dal fisioterapista che aveva "rimesso dentro" non so cosa, qualche mese dopo stesso problema, e poi più niente, mi era stato diagnosticato un probabile problema al menisco senza RM, e la possibilità però sconsigliata di eseguire un intervento che consisteva nel rompere il menisco, mentre mi era stato consigliato di eseguire esercizi per rinforzare il muscolo del quadricipite. Sento un fastidioso dolore all'interno se messo sotto sforzo con il peso e/o con la flessione, quindi chiedo, mi conviene far visitare e forse operare anche quello? Se sì prima/durante/dopo questo intervento?
- sono tranquillo per quasi tutta la situazione, ci sono solo due cose che mi spaventano e sono le seguenti: quante possibilità ci sono che sia applicato il catetere (sento e leggo solo pareri discordanti)?
Quante possibilità ho di tornare a giocare a calcio, sia a 5 che a 7 che a 11? Quante di essere nuovamente al 100%? Sono normali i 6 mesi MINIMI che mi hanno diagnosticato per tornare a giocare? E quante probabilità ho di rompere nuovamente qualcosa? Le ultime domande mi sembrano un po' insensate per quello che ho letto e sentito, però negli ultimi tempi mi sono stati dati riscontri non troppo positivi e rassicuranti: ultimo e non meno importate quello più recente dell'ortopedico. Ci tengo a precisare che mi è stato detto che verrò operato ricostruendo il tutto con tendini del semitendinoso e gracile utilizzando la "tecnica" del doppio fascio.
Spero di essere stato più dettagliato, preciso e chiaro possibile, senza eccedere.
Sono pronto a rispondere a qualsiasi domanda.
Ringraziando in anticipo per il tempo che mi dedicherete, vi ringrazio e vi saluto.
[#1]
Wow un bel pò di domande... Dunque vediamo:
- la fkt preoperatoria è utile...più il ginocchio torna "normale" prima dell'intervento e meglio è
. I mesi di attesa variano da ospedale a ospedale
- può camminare senza bastoni così magari le passerà il dolore al tallone
- l'intervento al ginocchio destro non è consigliabile effettuarlo nello stesso momento del sinistro
. Dipende dal tipo di anestesia, nella mia esperienza 5%
- possibilità di tornare a giocare a calcio 80%
- un ginocchio operato non torna mai al 100%! Possibilità di rirottura simili a quelle che ha di rompersi l'altro
- 6 mesi dopo una buona e costante rieducazione e il placet del suo chirurgo.
- la tecnica a doppio fascio in voga negli ultimi anni sembra ( ma ancora non è dimostrato) che possa garantire un risultato superiore a quella del singolo fascio.
Ovviamente le mie risposte sono opinabili e soprattutto basate solo sul suo racconto...
Spero di esserle stato utile
Cordialmente
- la fkt preoperatoria è utile...più il ginocchio torna "normale" prima dell'intervento e meglio è
. I mesi di attesa variano da ospedale a ospedale
- può camminare senza bastoni così magari le passerà il dolore al tallone
- l'intervento al ginocchio destro non è consigliabile effettuarlo nello stesso momento del sinistro
. Dipende dal tipo di anestesia, nella mia esperienza 5%
- possibilità di tornare a giocare a calcio 80%
- un ginocchio operato non torna mai al 100%! Possibilità di rirottura simili a quelle che ha di rompersi l'altro
- 6 mesi dopo una buona e costante rieducazione e il placet del suo chirurgo.
- la tecnica a doppio fascio in voga negli ultimi anni sembra ( ma ancora non è dimostrato) che possa garantire un risultato superiore a quella del singolo fascio.
Ovviamente le mie risposte sono opinabili e soprattutto basate solo sul suo racconto...
Spero di esserle stato utile
Cordialmente
Dr. Roberto Simonetta
Specialista in Chirurgia del Ginocchio
Specialista in Chirurgia della Spalla
[#2]
Utente
So che sono molte le domande. Quindi ringrazio ancor di più per le risposte.
Inoltre le risposte sono state, per quel che mi riguarda, perfette.
Volevo solo chiedere due chiarimenti:
- dipende dal tipo di anestesia... cioè?
- possibilità di tornare a giocare a calcio 80%... la percentuale che manca da cosa è data? Possibili complicazioni dopo l'operazione, struttura del mio ginocchio, questione mentale etc...
P.s.:cammino già senza stampelle da circa 10/15 giorni, pensavo fosse questo il motivo del mio dolore al tallone.
Ancora grazie mille.
Inoltre le risposte sono state, per quel che mi riguarda, perfette.
Volevo solo chiedere due chiarimenti:
- dipende dal tipo di anestesia... cioè?
- possibilità di tornare a giocare a calcio 80%... la percentuale che manca da cosa è data? Possibili complicazioni dopo l'operazione, struttura del mio ginocchio, questione mentale etc...
P.s.:cammino già senza stampelle da circa 10/15 giorni, pensavo fosse questo il motivo del mio dolore al tallone.
Ancora grazie mille.
[#3]
1. L'intervento puó essere eseguito con diverse tecniche anestesiologiche (generale, spinale,loco-regionale) che possono influenzare il "controllo" della vescica nel post-operatorio. Durante il colloquio preoperatorio con il suo anestesista deciderete insieme quale sia la tecnica più indicata per lei.
2. Da tutte i motivi che ha menzionato...
Per quel che riguarda il tallone non saprei dirle di più, ma se come sembra è condizionato dalla sua camminata cerchi di migliorarla il più possibile o al peggio farlo vedere a qualche collega.
Cordialmente
2. Da tutte i motivi che ha menzionato...
Per quel che riguarda il tallone non saprei dirle di più, ma se come sembra è condizionato dalla sua camminata cerchi di migliorarla il più possibile o al peggio farlo vedere a qualche collega.
Cordialmente
[#4]
Utente
Ancora grazie e ancora chiarimenti. Scusatemi tanto ma questi credo proprio siano gli ultimi.
- Per quel che riguarda l'anestesia, se la differenza era "tutta" qui, allora era una cosa che sapevo di mio, però mi sono state dette queste tre cose, che non so se corrispondano al vero:
1- l'anestesia loco-regionale per l'intervento al legamento crociato anteriore non viene mai presa in considerazione;
2- alcune persone non lo hanno nemmeno fatto il colloquio con l'anestesista;
3- c'è anche chi mi ha parlato di un ago che dà una piccola scossa non appena trovato il nervo giusto da anestetizzare (questa, cosa sarebbe, la loco-regionale?);
- la fkt preoperatoria dove e come posso farla? Devo per forza passare per centri molto costosi?
- posso giocare nelle mie condizioni, prima di operarmi?
- questo fine settimana, ho avuto particolare fastidio al ginocchio ("scrocchiava" in continuazione) e me lo sono ritrovato un po' più gonfio del solito la mattina (comunque è sempre un po' gonfio e faccio fatica a stendere e piegare, anche perchè c'è ancora del liquido all'interno): è normale? In questi casi, oltre al ghiaccio, non devo fare nulla?
Ancora una volta, grazie.
- Per quel che riguarda l'anestesia, se la differenza era "tutta" qui, allora era una cosa che sapevo di mio, però mi sono state dette queste tre cose, che non so se corrispondano al vero:
1- l'anestesia loco-regionale per l'intervento al legamento crociato anteriore non viene mai presa in considerazione;
2- alcune persone non lo hanno nemmeno fatto il colloquio con l'anestesista;
3- c'è anche chi mi ha parlato di un ago che dà una piccola scossa non appena trovato il nervo giusto da anestetizzare (questa, cosa sarebbe, la loco-regionale?);
- la fkt preoperatoria dove e come posso farla? Devo per forza passare per centri molto costosi?
- posso giocare nelle mie condizioni, prima di operarmi?
- questo fine settimana, ho avuto particolare fastidio al ginocchio ("scrocchiava" in continuazione) e me lo sono ritrovato un po' più gonfio del solito la mattina (comunque è sempre un po' gonfio e faccio fatica a stendere e piegare, anche perchè c'è ancora del liquido all'interno): è normale? In questi casi, oltre al ghiaccio, non devo fare nulla?
Ancora una volta, grazie.
[#6]
Salve,
E allora
1. L'anestesia loco-regionale in alcune cliniche (villa stuart a roma) è la tecnica anestesia logica di scelta.
2. Per subire l'anestesia dovrà firmare un consenso informato che presuppone un colloquio informativo con il suo anestesista.
3. Di solito l'anestesia loco-regionale si esegue in uno stato di lieve sedazione per cui senza sentire nessuna scossa...
La Fkt pre operatoria è utile e credo che esistano dei buoni centri convenzionati anche nella sua città
Eviti di giocare rischierebbe nuove distorsioni, meglio un pò di nuoto o bicicletta
Avendo il legamento e soprattutto il menisco rotto è normale che il ginocchio possa gonfiore un pò..la cosa migliore da fare è stare tranquillo aspettando l'intervento
Spero di aver risposto alle sue domande (anche se in ritardo) in modo esauriente
Stia tranquillo non è un problema di regole ma di tempo disponibile...
Cordialmente
E allora
1. L'anestesia loco-regionale in alcune cliniche (villa stuart a roma) è la tecnica anestesia logica di scelta.
2. Per subire l'anestesia dovrà firmare un consenso informato che presuppone un colloquio informativo con il suo anestesista.
3. Di solito l'anestesia loco-regionale si esegue in uno stato di lieve sedazione per cui senza sentire nessuna scossa...
La Fkt pre operatoria è utile e credo che esistano dei buoni centri convenzionati anche nella sua città
Eviti di giocare rischierebbe nuove distorsioni, meglio un pò di nuoto o bicicletta
Avendo il legamento e soprattutto il menisco rotto è normale che il ginocchio possa gonfiore un pò..la cosa migliore da fare è stare tranquillo aspettando l'intervento
Spero di aver risposto alle sue domande (anche se in ritardo) in modo esauriente
Stia tranquillo non è un problema di regole ma di tempo disponibile...
Cordialmente
[#7]
Utente
La mia unica paura era che non si potesse postare una specie di up per questo "topic".
Per il ritardo non credo ci siano scuse... naturalmente sto scherzando, lei è stato fin troppo gentile e capisco di averle/vi rubato fin troppo tempo per certe sciocchezze.
Purtroppo posso solo ringraziare lei, tutti i medici, gli utenti e questo forum per la competenza e la disponibilità che avete: spero un giorno di poter sdebitarmi. Le risposte sono state semplicemente perfette.
Ancora grazie.
Per il ritardo non credo ci siano scuse... naturalmente sto scherzando, lei è stato fin troppo gentile e capisco di averle/vi rubato fin troppo tempo per certe sciocchezze.
Purtroppo posso solo ringraziare lei, tutti i medici, gli utenti e questo forum per la competenza e la disponibilità che avete: spero un giorno di poter sdebitarmi. Le risposte sono state semplicemente perfette.
Ancora grazie.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 17.6k visite dal 23/05/2012.
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