Scoliosi e fastidio cervicale
Buongiorno a tutti i medici... Io nell'età adolescenziale ho portato il busto per via di una scoliosi idiopatica ad S italica parecchio grave ( dalla prima lastra che feci al torace mi dissero che avevo una scoliosi di 33°. ) Inizialmente ho portato il busto in gesso per 3 mesi, e tolto quello sono passata al busto Lionese classico che ho portato per 3 anni e mezzo... Oltre alla scoliosi avevo anche lordosi e cifosi che sono guarite portando il busto...
Il mio percorso fu costantemente in salita tantochè persino i medici rimasero stupiti di quanto io fossi migliorata negli anni... Quando mi fecero togliere il busto perchè avevo raggiunta la stabilità ossea la mia scoliosi era scesa a 15° che sarebbe praticamente il livello attuale!
All'ultima visita che ho fatto 2 anni fa i medici si sono mostrati molto orgogliosi di quello che erano riusciti ad ottenere con me e mi hanno detto che non ho nessuna limitazione nella vita, posso svolgere qualsiasi tipo di lavoro io voglia e non avrò problemi neanche in una futura gravidanza...
Il problema di fondo è questo: Da quando ho tolto il busto non riesco più a stare tanto dritta con la schiena, tendo a rilassare le spalle e il collo e diventa un problema stare tante ore seduta a lavoro davanti al computer... E' come se mi mancasse un sostegno! Tendo a rilassare le spalle... La cosa che mi preoccupa di più è il collo... Essendo l'unica parte "libera" che avevo col busto tendevo a rilassarlo, il fatto è che adesso il tratto cervicale non è perfettamente dritto... Non è in linea con le spalle e di profilo si nota essere "in avanti" non so se sono riuscita a spiegarmi bene... Perchè all'ultima visita che ho fatto non mi hanno detto nulla a riguardo? Non si poteva cercare in qualche modo di tenere sotto controllo anche quella zona? Io mi sforzo di stare dritta per quanto riesco.. Volevo anche sapere se c'è qualcosa che posso fare per cercare di aggiustare la situazione o almeno fare in modo che non peggiori! Oltre al fatto che è anti-estetico a volte mi provoca fastidio.. Quando mi sforzo di stare dritta resto talmente tesa che la sera mi fanno male i nervi del collo e anche delle spalle..
Il mio percorso fu costantemente in salita tantochè persino i medici rimasero stupiti di quanto io fossi migliorata negli anni... Quando mi fecero togliere il busto perchè avevo raggiunta la stabilità ossea la mia scoliosi era scesa a 15° che sarebbe praticamente il livello attuale!
All'ultima visita che ho fatto 2 anni fa i medici si sono mostrati molto orgogliosi di quello che erano riusciti ad ottenere con me e mi hanno detto che non ho nessuna limitazione nella vita, posso svolgere qualsiasi tipo di lavoro io voglia e non avrò problemi neanche in una futura gravidanza...
Il problema di fondo è questo: Da quando ho tolto il busto non riesco più a stare tanto dritta con la schiena, tendo a rilassare le spalle e il collo e diventa un problema stare tante ore seduta a lavoro davanti al computer... E' come se mi mancasse un sostegno! Tendo a rilassare le spalle... La cosa che mi preoccupa di più è il collo... Essendo l'unica parte "libera" che avevo col busto tendevo a rilassarlo, il fatto è che adesso il tratto cervicale non è perfettamente dritto... Non è in linea con le spalle e di profilo si nota essere "in avanti" non so se sono riuscita a spiegarmi bene... Perchè all'ultima visita che ho fatto non mi hanno detto nulla a riguardo? Non si poteva cercare in qualche modo di tenere sotto controllo anche quella zona? Io mi sforzo di stare dritta per quanto riesco.. Volevo anche sapere se c'è qualcosa che posso fare per cercare di aggiustare la situazione o almeno fare in modo che non peggiori! Oltre al fatto che è anti-estetico a volte mi provoca fastidio.. Quando mi sforzo di stare dritta resto talmente tesa che la sera mi fanno male i nervi del collo e anche delle spalle..
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Gentile signora, non si tratta tanto del fatto che il "collo fosse l'unica parta libera mentre portava il busto", quanto piuttosto della condizione di rigidita' obbligata prodotta dalla deformita' scoliotica del rachide dorsale.
I pazienti che hanno una scoliosi dorsale, presentano infatti, con una certa frequenza, problemi di cervicalgia per l'inevitabile aumento della concentrazione dei carichi sui segmenti di movimento residui rimasti liberi dalla malattia e quindi ancora in grado di muoversi: le vertebre cervicali e, in alcuni casi, le prime vertebre dorsali.
In questi casi si consiglia, alla fine del trattamento ortopedico con il corsetto, un intenso lavoro riabilitativo per recuperare la miglior postura possibile e un ottimale tono e trofismo muscolare di tutto il tronco, delle spalle e del collo.
Inoltre si raccomanda al paziente di avere cura di mantenere per tutta la vita una intensa attivita' di potenziamento muscolare evitando di abbandonare la colonna a se' stessa.
Resta il problema di una attivita' lavorativa che impone posizioni di lavoro coatte come quella da lei descritta.
In questi casi e' opportuno rivisitare tutta la postazione di lavoro per ottimizzarla in relazione alle sue condizioni strutturali e funzionali.
Cordialita'
Dr.A.Valassina
I pazienti che hanno una scoliosi dorsale, presentano infatti, con una certa frequenza, problemi di cervicalgia per l'inevitabile aumento della concentrazione dei carichi sui segmenti di movimento residui rimasti liberi dalla malattia e quindi ancora in grado di muoversi: le vertebre cervicali e, in alcuni casi, le prime vertebre dorsali.
In questi casi si consiglia, alla fine del trattamento ortopedico con il corsetto, un intenso lavoro riabilitativo per recuperare la miglior postura possibile e un ottimale tono e trofismo muscolare di tutto il tronco, delle spalle e del collo.
Inoltre si raccomanda al paziente di avere cura di mantenere per tutta la vita una intensa attivita' di potenziamento muscolare evitando di abbandonare la colonna a se' stessa.
Resta il problema di una attivita' lavorativa che impone posizioni di lavoro coatte come quella da lei descritta.
In questi casi e' opportuno rivisitare tutta la postazione di lavoro per ottimizzarla in relazione alle sue condizioni strutturali e funzionali.
Cordialita'
Dr.A.Valassina
Nota:informazione web richiesta dall'Utente senza visita clinica; non ha valore di diagnosi, trattamento o prognosi che si affidano al medico curante
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Ex utente
Io attualmente sto andando in palestra e sono seguita da un personal trainer che è informato dei miei problemi di schiena... Si focalizza soprattutto muscoli dorsali e lombari... Secondo lei può andare bene oppure dovrei dedicarmi ad un altro sport? Inoltre mi sembra di capire che non c'è nulla da fare per cercare di mettere in sede il collo se non molta attività fisica giusto?
La ringrazio moltissimo per il suo aiuto...
La ringrazio moltissimo per il suo aiuto...
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Oltre al lavoro per il tratto dorsale e lombare va programmato un percorso riabilitativo specifico per il collo e le spalle.
Dopo di che puo' aggiungere ANCHE uno sport, il quale, pero', non potra' mai sostituire il lavoro specifico che fara' in senso riabilitativo.
Dopo di che puo' aggiungere ANCHE uno sport, il quale, pero', non potra' mai sostituire il lavoro specifico che fara' in senso riabilitativo.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 17.8k visite dal 18/05/2012.
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