Pubalgia grave o cos'altro?
Salve, sono Sonia ed ho 23 anni, da agosto 2011 mentre ero al 6° mese di gravidanza ho sviluppato una pubalgia grave. Inizialmente i medici avevano pensato ad un ernia inguinale dovuto al fatto che mi si bloccava la gamba dei dolori lancinanti terribili. poi invece un ortopedico ha diagnosticato Pubalgia.
Dopo il parto (8/10), avendo ancora dolore acuto a livello pubico e sacro-iliaco ho fatto un esame radiografico al bacino il 11/10 in ospedale nel quale non risultava nulla di significante, una risonanza magnetica il 20/10 dove viene dichiarata la presenza di un edema della sinfisi pubica e secondo il loro parere avrei dovuto attendere il riassorbimento della stessa in quanto dovuto alla gravidanza.
Il 25/10 ho visto un fisioterapista che ha diagnosticato: diaframma molto dolente e contratto a dx, scoliosi con forte rotazione anteriore del bacino con netta iperlordosi; ovviamente non poteva fare alcuna manovra con il dolore che avevo.
Mi sono quindi rivolta a marzo, dopo NESSUN miglioramento ad un osteopata il quale mi ha mandato da un ecografista dello sport in quanto avevo lo stesso forte dolore che impedisci una qualsiasi manipolazione (anche camminare mi è difficile e faticoso).
L'ecografista mi visita il 04/04 e dice: addominali ipotrofici e ipostenici, l'adduttore lungo di coscia sx mostra presenza di un lieve powdoppler e di una piccola calcificazione iperceogena a margine della limitante ossea di circa 2,1mm, PSOAS mostra contrattura reattiva a dx. mi consiglia esami del sangue completi (fatti il 17/04) dai quale emerge: fattore reumatoide 0.40, TSH 51.65, Ferritina 14, ANTI TPO 39 e ANTI TG 1480.
Ho fatto una visita endocrinologica dove mi hanno diagnosticato tireopatia autoimmune con grave ipotiroidismo primario PA 125/80 FC 60bpm/ritmico,obiettività cardio polmonare nei limiti di norma. Il 21/04 ho iniziato terapia con Eutirox 75mg.
Poi dal 13/04 al 03/05 ho fatto una terapia a base di Deflan 6mg e Byodinoral cpr 600 per 20gg con un lieve miglioramente, al termine della quale mi trovo PUNTO E A CAPO!
Ora sono stata indirizzata ad un altra risonanza magnetica (15/06), e ad attendere i risultati del dosaggio di Eutirox, ma devo convivere tutto il giorno, e anche la notte alle volte, con dolore acuto sulla sinfisi pubica, alle ali iliache, la schiena (lombare) e il bacino.
Cosa può essere? avevano detto pubalgia ma non ho notato nessun miglioramento da ormai 9 lunghi mesi di sofferenza.. ho dolore al solo tocco e anche a riposo e sono sfinita a forza di antidolorifici e anti infiammatori........ Scrivo per avere una diagnosi della tipologia di "malattia" che mi sta perseguitando e deprimendo, in quanto ho solo 23 anni e ho i dolori come di un anziano.. Grazie per l'attenzione
Dopo il parto (8/10), avendo ancora dolore acuto a livello pubico e sacro-iliaco ho fatto un esame radiografico al bacino il 11/10 in ospedale nel quale non risultava nulla di significante, una risonanza magnetica il 20/10 dove viene dichiarata la presenza di un edema della sinfisi pubica e secondo il loro parere avrei dovuto attendere il riassorbimento della stessa in quanto dovuto alla gravidanza.
Il 25/10 ho visto un fisioterapista che ha diagnosticato: diaframma molto dolente e contratto a dx, scoliosi con forte rotazione anteriore del bacino con netta iperlordosi; ovviamente non poteva fare alcuna manovra con il dolore che avevo.
Mi sono quindi rivolta a marzo, dopo NESSUN miglioramento ad un osteopata il quale mi ha mandato da un ecografista dello sport in quanto avevo lo stesso forte dolore che impedisci una qualsiasi manipolazione (anche camminare mi è difficile e faticoso).
L'ecografista mi visita il 04/04 e dice: addominali ipotrofici e ipostenici, l'adduttore lungo di coscia sx mostra presenza di un lieve powdoppler e di una piccola calcificazione iperceogena a margine della limitante ossea di circa 2,1mm, PSOAS mostra contrattura reattiva a dx. mi consiglia esami del sangue completi (fatti il 17/04) dai quale emerge: fattore reumatoide 0.40, TSH 51.65, Ferritina 14, ANTI TPO 39 e ANTI TG 1480.
Ho fatto una visita endocrinologica dove mi hanno diagnosticato tireopatia autoimmune con grave ipotiroidismo primario PA 125/80 FC 60bpm/ritmico,obiettività cardio polmonare nei limiti di norma. Il 21/04 ho iniziato terapia con Eutirox 75mg.
Poi dal 13/04 al 03/05 ho fatto una terapia a base di Deflan 6mg e Byodinoral cpr 600 per 20gg con un lieve miglioramente, al termine della quale mi trovo PUNTO E A CAPO!
Ora sono stata indirizzata ad un altra risonanza magnetica (15/06), e ad attendere i risultati del dosaggio di Eutirox, ma devo convivere tutto il giorno, e anche la notte alle volte, con dolore acuto sulla sinfisi pubica, alle ali iliache, la schiena (lombare) e il bacino.
Cosa può essere? avevano detto pubalgia ma non ho notato nessun miglioramento da ormai 9 lunghi mesi di sofferenza.. ho dolore al solo tocco e anche a riposo e sono sfinita a forza di antidolorifici e anti infiammatori........ Scrivo per avere una diagnosi della tipologia di "malattia" che mi sta perseguitando e deprimendo, in quanto ho solo 23 anni e ho i dolori come di un anziano.. Grazie per l'attenzione
[#1]
Gentile utente,
mi sembra che brancoliamo nel buio...
Anzitutto Lei descrive un dolore inguinale, ma poi menziona mille esami volti a studiare tutt'altro.
Non ripeta la risonanza, l'ha già fatta, non ha senso.
Concentriamoci sul dolore inguinale.
Il PRIMO esame che si dovrebbe prescrivere di fronte ad un dolore inguinale è la radiografia del bacino con proiezioni assiali delle anche, in maniera da poter escludere problemi articolari come il FAI
https://www.medicitalia.it/minforma/ortopedia/622-conflitto-femoro-acetabolare-femuro-acetabular-impingement-fai.html
La lastra va esaminata da un chirurgo dell'anca che provvederà a visitarLa.
Se a carico dell'anca non si trova niente si potrà indagare la colonna, e successivamente problemi viscerali.
Ma per prima cosa bisogna indagare l'anca, perché "pubalgia" non è una diagnosi, ma solo "dolore al pube": cioè l'ortopedico Le ha detto l'unica cosa che Lei sapeva già.
https://www.medicitalia.it/blog/ortopedia/1600-pubalgia-questa-sconosciuta-diagnosi-o-mito.html
Distinti saluti
mi sembra che brancoliamo nel buio...
Anzitutto Lei descrive un dolore inguinale, ma poi menziona mille esami volti a studiare tutt'altro.
Non ripeta la risonanza, l'ha già fatta, non ha senso.
Concentriamoci sul dolore inguinale.
Il PRIMO esame che si dovrebbe prescrivere di fronte ad un dolore inguinale è la radiografia del bacino con proiezioni assiali delle anche, in maniera da poter escludere problemi articolari come il FAI
https://www.medicitalia.it/minforma/ortopedia/622-conflitto-femoro-acetabolare-femuro-acetabular-impingement-fai.html
La lastra va esaminata da un chirurgo dell'anca che provvederà a visitarLa.
Se a carico dell'anca non si trova niente si potrà indagare la colonna, e successivamente problemi viscerali.
Ma per prima cosa bisogna indagare l'anca, perché "pubalgia" non è una diagnosi, ma solo "dolore al pube": cioè l'ortopedico Le ha detto l'unica cosa che Lei sapeva già.
https://www.medicitalia.it/blog/ortopedia/1600-pubalgia-questa-sconosciuta-diagnosi-o-mito.html
Distinti saluti
Dr. Emanuele Caldarella
Chirurgia dell'anca e del ginocchio
emanuele.caldarella@medicitalia.it
[#2]
Ex utente
Grazie Dr. Caldarella, almeno Lei mi sta indicando una possibile soluzione o comunque una strada di indagini possibili da seguire. Nessun medico mi ha mai parlato di quello che mi ha fatto presente Lei. Nel frattempo farò una radiografia del bacino con proiezioni assiali delle anche; se non sarà il FAI il problema Le scriverò di nuovo..
Purtroppo non so nemmeno come descriverLe il dolore perchè è talmente continuo ed esteso che non so nemmeno dove localizzarlo.. non riesco a fare forza nemmeno per piegarmi a raccogliere qualcosa, e stando seduta il male aumenta a dismisura, anche nei muscoli adduttori!
Mi hanno escluso anche la possibilità che si tratti di un ernia inguinale, e il dolore è soprattutto a livello della sinfisi pubica che presenta una piccola calcificazione di 2,1mm (e mi ero scordata di dirlo), e si estende quindi alle anche, alle ali iliache e poi alla schiena.
La ringrazio nuovamente e appena avrò i referti degli esami (sperando in tempi di attesa brevi) la contatterò per un consiglio più specifico!
Purtroppo non so nemmeno come descriverLe il dolore perchè è talmente continuo ed esteso che non so nemmeno dove localizzarlo.. non riesco a fare forza nemmeno per piegarmi a raccogliere qualcosa, e stando seduta il male aumenta a dismisura, anche nei muscoli adduttori!
Mi hanno escluso anche la possibilità che si tratti di un ernia inguinale, e il dolore è soprattutto a livello della sinfisi pubica che presenta una piccola calcificazione di 2,1mm (e mi ero scordata di dirlo), e si estende quindi alle anche, alle ali iliache e poi alla schiena.
La ringrazio nuovamente e appena avrò i referti degli esami (sperando in tempi di attesa brevi) la contatterò per un consiglio più specifico!
[#3]
Ex utente
Ho effettuato in data 5/06 una radiografia al bacino con proiezione assiale delle anche come mi aveva duggerito e, a parte la mia scoliosi, non è risultato nessun problema. Però è saltato fuori un Ectropion al collo dell'utero e una metaplasia durante una visita ginecologica.. ora sono in terapia per risolvere la questione e sto prendendo 2 cpr di Fortilase al giorno e il dolore si è risolto in maniera quasi totale, quindi credo che abbiamo trovato la causa della mia pubalgia! grazie per la disponibilità.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 10.6k visite dal 16/05/2012.
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