Disidratazione del disco intervertebrale il l5-s1
Buongiorno, ho 22 anni e da qualche mese soffro di lombosciatalgia e ridotta sensibilità dell'arto inferiore sinistro.
Il mio medico di base mi ha mandata a fare una RM del lombo-sacrale da cui è risultata una disidratazione del disco L5-S1 e sono risultati 4 angiomi in L1-L2-L3 e L4.
In passato ho sofferto molto di tendinite al tendine d'Achille sx.
La mia domanda principale è a cosa è dovuta una disidratazione del disco intervertebrale e in secondo luogo se sono preoccupanti gli angiomi trovati e se le tendiniti possono essere collegate a questi fattori.
Ho portato a vedere la RM al mio fisioterapista di fiducia che mi ha consigliato un elettromiografia degli arti inferiori.
La ringrazio in anticipo.
Distinti Saluti.
Il mio medico di base mi ha mandata a fare una RM del lombo-sacrale da cui è risultata una disidratazione del disco L5-S1 e sono risultati 4 angiomi in L1-L2-L3 e L4.
In passato ho sofferto molto di tendinite al tendine d'Achille sx.
La mia domanda principale è a cosa è dovuta una disidratazione del disco intervertebrale e in secondo luogo se sono preoccupanti gli angiomi trovati e se le tendiniti possono essere collegate a questi fattori.
Ho portato a vedere la RM al mio fisioterapista di fiducia che mi ha consigliato un elettromiografia degli arti inferiori.
La ringrazio in anticipo.
Distinti Saluti.
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Per prima cosa non si può sentire che il fisioterapista (che non è medico e quindi non può né visitare né prescrivere accertamenti, né fare diagnosi né prescrivere cure, nemmeno fisiche) prescriva una elettromiografia. E non è nemmeno in grado di valutare le immagini RMN.
La RMN va valutata esclusivamente da un medico, visto che serve solo a lui per completare la visita, potendo con essa confermare o escludere un'ipotesi diagnostica o approfondire una diagnosi già fatta.. Va ricordato poi che la RMN non ha nessun significato clinico da sé sola ma acquista rilievo solo quando va a completare la visita specialistica, andandosi ad aggiungere alla Sua storia clinica, alla descrizione dei Suoi sintomi e ai segni clinici che possano essere emersi dalla visita stessa.
E' possibile che la sciatalgia sia in relazione alla discopatia L5-S1, ma bisogna valutare i Suoi sintomi e controllare che vi sia compatibilità fra i sintomi e le immagini della RM.
Il disco si disidrata per degenerazione delle sue componenti per cui perde acqua e si abbassa potendo così irritare la radice nervosa corrispondente.
Gli angiomi sono tumori vascolari benigni di scarso rilievo se sono di dimensioni contenute; se invece sono grandi possono minacciare la solidità della vertebra interessata.
Non c'è relazione tra discopatia e tendinite dell'Achille, se davvero di tendinite si tratta. La sciatalgia in S1 può dare dolore anche in corrispondenza del tendine di achille ma per qualsiasi medico è facile distinguere fra le due patologie.
Le consiglio quindi, prima di fare altri accertamenti, di rivolgersi al Suo ortopedico di fiducia oppure al Suo medico fisiatra di fiducia per una visita accurata e una attenta visione delle immagini della RMN; deciderà lui se occorra l'elettromiografia o altro, e soprattutto saprà dirLe cosa deve fare.
Cordiali saluti
La RMN va valutata esclusivamente da un medico, visto che serve solo a lui per completare la visita, potendo con essa confermare o escludere un'ipotesi diagnostica o approfondire una diagnosi già fatta.. Va ricordato poi che la RMN non ha nessun significato clinico da sé sola ma acquista rilievo solo quando va a completare la visita specialistica, andandosi ad aggiungere alla Sua storia clinica, alla descrizione dei Suoi sintomi e ai segni clinici che possano essere emersi dalla visita stessa.
E' possibile che la sciatalgia sia in relazione alla discopatia L5-S1, ma bisogna valutare i Suoi sintomi e controllare che vi sia compatibilità fra i sintomi e le immagini della RM.
Il disco si disidrata per degenerazione delle sue componenti per cui perde acqua e si abbassa potendo così irritare la radice nervosa corrispondente.
Gli angiomi sono tumori vascolari benigni di scarso rilievo se sono di dimensioni contenute; se invece sono grandi possono minacciare la solidità della vertebra interessata.
Non c'è relazione tra discopatia e tendinite dell'Achille, se davvero di tendinite si tratta. La sciatalgia in S1 può dare dolore anche in corrispondenza del tendine di achille ma per qualsiasi medico è facile distinguere fra le due patologie.
Le consiglio quindi, prima di fare altri accertamenti, di rivolgersi al Suo ortopedico di fiducia oppure al Suo medico fisiatra di fiducia per una visita accurata e una attenta visione delle immagini della RMN; deciderà lui se occorra l'elettromiografia o altro, e soprattutto saprà dirLe cosa deve fare.
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
www.ortopedicoabologna.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 63k visite dal 15/05/2012.
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