Frattura scomposta di tibia e perone
salve il giorno 21\05\12 da una stupida scivolata da 30 cm ho fatto questo danno dopo 3 giorni di trazione sono stato operato (osteosintesi con placche e viti alla tibia e perone) dopo qualche giorno mi e stata costruita una valva con fasciatura. da tenere per 15 giorni . dopo di che alla prima medicazione per togliere i punti circa 45. mi e stata levata e devo tenere solo la notte . e il piede scarico per 2 mesi . domando io quando sto a letto con il piede alto sto bene ma quando scendo il piede in pos verticale diventa piu scuro lo sento gonfiare e mi fa male. e normale?cosa devo fare? grazie
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Prof. Alessandro Caruso
Ortopedico, Medico fisiatra, Medico dello sport, Medico osteopata
4.2k 135
Si certo, egr. signore, è normale che il piede e la caviglia gonfino e diventino color vinaccia nella pozione declive.
E' dovuto alla stasi venosa, alle turbe venose periferiche del settore interessato dal violento trauma.
Ne parli con il suo ortopedico e si faccia curare con farmaci locali e per via generale che migliorano la circolazione venosa ed inoltre metta una calza elastica a media compressione, poi appena può ed ha l'arto libero, inizi sempre seguìto dal Fisiatra con un fisioterapista, la fisiochinesiterapia riabilitativa adatta e specifica, come la ginnastica propriocettiva, la kinesiterapia cauta e graduale, del piede e della caviglia, l'idrochinesiterapia, la ionoforesi locale ecc.ecc senza ovviamente caricare il piede interessato al suolo per almeno 2 mesi.
Cordiali saluti
E' dovuto alla stasi venosa, alle turbe venose periferiche del settore interessato dal violento trauma.
Ne parli con il suo ortopedico e si faccia curare con farmaci locali e per via generale che migliorano la circolazione venosa ed inoltre metta una calza elastica a media compressione, poi appena può ed ha l'arto libero, inizi sempre seguìto dal Fisiatra con un fisioterapista, la fisiochinesiterapia riabilitativa adatta e specifica, come la ginnastica propriocettiva, la kinesiterapia cauta e graduale, del piede e della caviglia, l'idrochinesiterapia, la ionoforesi locale ecc.ecc senza ovviamente caricare il piede interessato al suolo per almeno 2 mesi.
Cordiali saluti
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -
[#2]
Ex utente
grazie Dr alessandro e stato molto gentile
ma volevo chiedere anche se in questa attesa di 30 giorni che rimangono da stare con arto scarico , sarebbe meglio , stare con la gamba alzata ? a letto o seduto?
con il piede fasciato? notte e giorno?
Il 30 di questo mese mi faranno la prima radiografia e la prima visita
chiedo. le terapie inizieranno trascorsi i 60 gg o anche prima ?
io per aiutarmi nella guarigione posso iniziare a fare qualche esercizio?
grazie
ma volevo chiedere anche se in questa attesa di 30 giorni che rimangono da stare con arto scarico , sarebbe meglio , stare con la gamba alzata ? a letto o seduto?
con il piede fasciato? notte e giorno?
Il 30 di questo mese mi faranno la prima radiografia e la prima visita
chiedo. le terapie inizieranno trascorsi i 60 gg o anche prima ?
io per aiutarmi nella guarigione posso iniziare a fare qualche esercizio?
grazie
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.4k visite dal 15/05/2012.
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