Dolore all'anca sinistra

Salve Dottori, sono un ragazzo di 27 anni e da un mese e mezzo ormai faccio i conti con uno strano fastidio. Tutto inizio con un dolore nel linguine di sinistra. Mi recai dal mio medico e mi disse che non era ernia e che per sicurezza avremmo fatto una ecografia. L’ecografia ha dato risultati negativi. Questo dolore dopo una settimana scompare e però si sposta sulla zona dell’anca sinistra e li è rimasto sino ad oggi! Il dolore che avverto è una sensazione di bruciore nella zona dell’anca accompagnato talvolta da senso di bruciore nella zona superiore esterna della coscia. Tutto ciò va avanti da + di un mese. Sono andato dal mio ortopedico che mi ha diagnosticato una sinovite dell’anca. Mi ha prescritto 3 sedute di mesoterpia, ma assolutamente non mi hanno portato alcun beneficio. Sono tornato da lui all’inizio di questa settimana e mi ha dato da prendere per due settimane una compressa di seractil al giorno!
Non mi ha fatto fare alcun esame radiografico o ecografico perché mi ha detto che vedremmo ben poco. In ogni modo a dicembre dell’anno scorso ho fatto una radiografia del rachide in toto per vedere la situazione della mia colonna . Queste radiografie le ha viste anche lui dicendomi che non risulta assolutamente nulla.
Questo fastidio non mi sta facendo + vivere! Ogni tanto il dolore all’anca scompare e mi fa visita un bruciore sulle cosce di entrambi gli arti.
Il fastidio mi compare soprattutto appena alzato e tende a scomparire durante il giorno, soprattutto la sera. A volte però mi accompagna tutto il giorno.
Mi è comparso all’improvviso. Da premettere che sono un soggetto attivo dal punto di vista sportivo. Pratico fitness e attività con i pesi. Ma non mi è assolutamente comparso dopo un infortunio ma, come ho detto prima, all’improvviso. Ora però da quando mi è comparso questo dolore sono completamente inattivo.
Vorrei chiedervi secondo voi cosa potrebbe essere e se ci fossero delle analisi giuste da poter fare. Una ecografia o risonanza metterebbe in risalto per esempio una sinovite?
Grazie mille per la vostra disponibilità.
Distinti saluti
[#1]
Dr. Mauro Granata Reumatologo, Medico internista, Geriatra 2.8k 117
Le caratteristiche del disturbo che lamenta meritano sicuramente un approfondimento diagnostico. Le consiglio i seguenti esami di laboratorio (VES, PCR, emocromo, elettroforesi proteica, transaminasi, uricemia, creatininemia, es. urine) e un radiogramma del bacino per anche. Se il disturbo persiste eseguirei senza ulteriori indugi una RMN dell’anca. MG

Mauro Granata
https://www.idoctors.it/medico/16613/0

[#2]
Dr. Ruggiero Calabrese Radiologo 31
il suo sintomi potrebbero essere attribuiti ad una condizione neuroalgodistrofica della testa del femore.
Le consiglio di eseguire una Risonanza Magnetica delle anche completa di sequenze in fat suppression.

DOTT. Ruggiero Calabrese
www.xraycalabrese.it

[#3]
Utente
Utente
Salve Dottori.
Stamattina ho ritirato gli esami del sangue dove ci sono quelli da lei cosigliati più un controllo generale e tutti i valori sono nella piena norma. La ves dopo 1 ora è di mm.2 e dopo 2 ore è di mm.6. Il resto sono tutti valori nella norma. Ora la cosa che mi sta dando un fastidio enorme è che il dolore alla parte sinistra dell'anca è scomparso ma in compenso, da una settimana, mi fanno male le gambe. Ho dei dolori tipo bruciori su tutta la coscia fino al ginocchio di entrambi gli arti che mi accompagnano tutto il giorno e quel dolorino all'anca dopo due mesi è scomparso. Non so più cosa pensare...Datemi qualche consiglio.
Grazie mille
Distinti saluti
[#4]
Dr. Simone Cigni Ortopedico, Chirurgo della mano 711 7
Eseguirei:
RM L1-S1, EMG degli arti inferiori con particolare valutazione del nervo femoro-cutaneo. Controllo neurologico.
Il tutto ovviamente per quanto valutabile via e-mail.
Cordialità

Dr Simone Cigni

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