Lussazione acromion-claveare

Salve dottori, vi presento il mio caso.
il 2 gennaio mi sono lussato la clavicola in una caduta accidentale sullo snowboard. al pronto soccorso mi hanno precisato che la lussazione era di terzo grado e che era al limette dell'intervento chirurgico. mi è stato applicato un tutore che mi tenesse abbassata la clavicola per riassestarla nella posizione corretta per circa 30 giorni.
Dopo il mese l'osso non è rientrato del tutto nella sede naturale ma questo era previsto dai medici, in seguito ho praticato fisioterapia x qualche settimana e sono tornato sulla tavola. A parte qualche fastidio, dovuto magari all'umidità, mi sentivo bene e avevo ripreso al meglio qualsiasi attività sportiva e non.
Il 22 aprile sempre sulla tavola purtroppo sono caduto ad una velocità pressoché nulla ma nel sbattere proprio sulla clavicola ho sentito subito che l'osso si era lussato di nuovo. All'ospedale l'ortopedico era dubbioso nel valutare la procedura da seguire.
Non mi è stato applicato alcuno tutore se non uno per tenere il braccio fermo.
l'operazione chirurgica mi è stata sconsigliata in quanto un innesto di una vite non permetterebbe, dopo averla tolta, la posizione corretta della clavicola in quanto questa tornerebbe ad alzarsi. Inoltre la cicatrice all'interno della spalla, dove si era calcificato l'osso prima di lussarlo x la seconda volta, non permette allo stesso di rientrare fino in fondo , nella posizione naturale.
Un intervento alternativo potrebbe essere effettuato rimuovendo materiale all'interno della spalla per permettere all'osso di abbassarsi completamente, e legarlo con dei fili di non so quale materiale. Io mi trovo nella situazione di non sapere cos'è meglio per me e la mia massima preoccupazione è di guarire assolutamente per agosto.
Chiedo un consiglio se possibile . Grazie per l'attenzione!