Risultato rm lombosacrale

Salve, vorrei chiedere un consulto in merito a un problema che mi porto da ormai 3 mesi. Ho un dolore sciatalgico ad entrambe le gambe soprattutto nella zona del gluteo ischio-crurale. E ultimamente anche un'infiammazione (presumo) agli adduttori di entrambe le gambe (per fare un esempio sento fastidio anche solo starnutendo). Ora questi dolori che si accentuano nella posizione seduta e soprattutto durante la notte, tanto da rendermi faticoso il semplice cambiare posizione, e anche al mattino. Come il caso richiedeva sono subito andato a fare gli esami del caso: una prima RX dorso-lombosacrale con esito..: lievissimo atteggiamento scoliotico sx convesso, lievissimo scivolamento posteriore dei corpi l1-l2, l2-l3, l3-l4, lo spazio intersomatico fra l2-l3 è lievemente ristretto, normale il resto. Non contento ho effettuato una RM lombosacrale vi riporto l'esito: sequenze multiplanari t1, t2 Stir, ecc... In corrispondenza dello spazio presacrale iniziale protusione discale posteriore con riduzione di ampiezza dei neuroforami relativi. Canale centrale di ampiezza riservata, il cono midollare e le radici della cauda sono regolari per morfologia e segnale. Ora la mia domanda è l'esito della mia risonanza può giustificare i miei disturbi. Aggiungo che ho provato a fare una terapia di iniezioni dicloreum e muscoril, che non hanno dato grandi risultati, ultimamente un semplice nimesulide mi fa più effetto. Ora gentilmente devo fare altri esami, quali terapie si consigliano..Grazie cordialità
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.9k 278
Senza aver visitato il paziente non è possibile (oltre che vietato dalla Legge) fare diagnosi o prescrivere esami e/o terapie. Per quanto riguarda la Rm va ricordato che la RMN non ha nessun significato clinico da sè sola ma acquista rilievo solo quando va a completare la visita specialistica, andandosi ad aggiungere alla Sua storia clinica, alla descrizione dei Suoi sintomi e ai segni clinici che possano essere emersi dalla visita stessa.
In linea generale vi sono elementi sia nelle rx che nella RM che possono giustificare i dolore. A questo punto deve solo fare la cosa che avrebbe dovuto fare per prima: rivolgersi a un Ortopedico. Lo specialista, dopo averLa visitata e dopo aver visto le immagini (Rx e RM) , saprà dirLe a cosa attribuire i disturbi, quindi fare la diagnosi e di conseguenza decidere il trattamento appropriato.
Cordiali saluti


Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it