Assottigliamento da sfibramento subtotale del Legamento crociato anteriore

In data 3/3/12 mio figlio di 16 anni, giocando a calcetto, ha subito una dolorosa torsione del ginocchio sinistro, che é stato subito sottoposto a vari consulti medici. In seguito é stato sottoposto ad una RNM che ha evidenziato una probabile rottura del LCA, mentre tutti gli altri legamenti e i menischi erano rimasti illesi, ma essendo stata questa giudicata poco chiara dall'ortopedico/traumatologo al quale ci siamo rivolti, é stato consigliato a mio figlio di svolgere, per le 3 settimane seguenti, esercizi di contrazione isometrica e sedute di cyclette, al termine delle quali sarebbe stato necessario svolgere un'altra RNM.
Nel periodo tra una risonanza e l'altra, mio figlio, eseguendo gli esercizi consigliati, ha riportato un miglioramento abbastanza netto della mobilità del ginocchio, ed ora cammina senza problemi, riesce a correre abbastanza bene (senza però riuscire a scattare al massimo della velocità) e non riporta problemi in estensione dell'arto, ma non riesce ancora a piegarlo all'indietro totalmente (in sostanza non riesce a portare il tallone del piede sinistro a contatto con il gluteo) e talvolta presenta ancora problemi di stabilità, in particolare quando esegue movimenti inconsueti.
La seconda risonanza magnetica é stata effettuata il 13/4/12, ed in data odierna abbiamo ricevuto il referto, che esprime i seguenti concetti fondamentali:
-Rispetto alla precedente analoga indagine del marzo scorso, si evidenzia riduzione dell'edema spongioso post contusivo a carico dei capi ossei sul versante esterno;
-Permane, sebbene ridotta, la falda di effusione liquida articolare nella borsa sovrarotulea;
-Si evidenzia scollamento menisco-capsulare sul versante esterno con piccola cisti adiacente al corno anteriore;
-Non si evidenziano fissurazioni meniscali, rimangono conservati i legamenti collaterali, il tendine rotuleo e il crociato posteriore;
-La valutazione del pivot centrale conferma quadro di edema sinoviale perilegamentoso lungo il decorso del legamento crociato anteriore che presenta assottigliamento da sfibramento subtotale all'inserzione prossimale.
Scrivo qui per chiedere un consulto preventivo rispetto a quello che a breve avrò con l'ortopedico che sta seguendo lo sviluppo della situazione di mio figlio.
Colgo l'occasione per complimentarmi per la celerità delle risposte e per l'elevata conoscenza dei medici che si mettono al servizio della gente comune.
Cordiali saluti
Mario Recano
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Dr. Paolo Sailis Ortopedico 1.8k 82
Buonasera Mario,

Nel suo racconto c'è un aspetto che e' molto importante. Lei parla di problemi di stabilita' nei movimenti inconsueti.
Questo segno e' quasi diagnostico per una lesione del legamento crociato anteriore, in mani esperte, associandolo a manovre cliniche precise, potrebbe rendere la RMN quasi superflua.
Il mio consiglio e' di far rivalutare suo figlio da un ortopedico esperto in chirurgia del ginocchio, troppo spesso si tende a fare diagnosi guardando un referto RMN, e' molto piu importante guardare e visitare il ginocchio.

Mi faccia sapere, un cordiale saluto.

Dr. Paolo Sailis
paolo.sailis@gmail.com