Ginocchio

cosa consigliate dopo il seguente esito della risonanza magnetica?
" il corno posteriore del menisco interno presenta minime irregolarità della limitante superiore come per piccola lesione fratturativa incompleta.Non fratture del menisco esterno. Integri il legamento crociato posteriore.
Lesione del legamento crociato anteriore riconoscibile solo in corrispondenza delle regioni inserzionali in presenza di evidente edema.
Non alterazioni dei legamenti collaterali.
A livello della cartilagine di rivestimento della rotula in sede mediana, area di ipointensità di segnale, costante in tutte le sequenze con esito condritico.
Versamento endoarticolare di discretà entità raccolto prevalentemente in sede paracondilare esterna.
Edema contusivo a carico del condilo tibiale esterno."
Grazie
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Dr. Luigi Di Lorenzo Medico fisiatra, Anestesista, Medico osteopata 137 16
Il crociato anteriore è rotto totalmente. Se il ginocchio è instabile, oppure se lei fa attività sportiva "seria"...deve necessariamente operarsi. Il menisco interno verrebbe "trattato" durante lo stesso intervento di ricostruzione artroscopica.
L'Humanitas di Rozzano non dovrebbe starle troppo lontano, Pareri dirimenti,ottima professionalità e manualità chirurgica.
Saluti

Luigi Di Lorenzo
www.luigidilorenzo.it

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Attivo dal 2008 al 2010
Ex utente
grazie mille per la risposta inanzitutto
Accidenti rimango basito, non mi aspettavo proprio una diagnosi di questo tipo.Da una parte non ho mai provato un grosso dolore nel momento dell'impatto e dall'altra non mi sento mai sentito il ginocchio instabile...da queste due sommarie sensazioni da "profano" speravo in una diagnosi più "leggera".
Ho 26 anni e non riesco ad immagnare la mia vita senza sport, per cui sono senza alternativa a quanto pare...
Se la diagnosi è confermata,Quali sono i tempi di attesa per un'operazione al crociato?
Grazie
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Dr. Luigi Di Lorenzo Medico fisiatra, Anestesista, Medico osteopata 137 16
I tempi di recupero dipendono da diversi fattori: dando per asusnto che l'intervento sia ben fatto ( fondamentale), variano a secondo della tipologia dell'intervento scelto. La classica ricostruzione artroscopica con parte del tendine sottorotuleo prevee l'utilizzo per circa 15-20 giorni post chirurgia di un tutore in estensione che potrà rimuovere per la fisio ( essenzialmente utilizzo del kinetec ed elettrostimolazione muscolare più esercizi attivi..e ghiaccio) dopo circa 20-30 giorni abbandona il tutore ed inizia un carico protetto ( con canadesi) Il tempo di guarigione biologica è stimato essere intorno ai 2 mesi ( il tempo che il neolegamento si integri nell'articolazione. Dal 3° mese può iniziare un'attività più energica. Direi che un ritorno ad una completa attività sposrtiva richiede dai 6 agli 8 mesi ( i professionisti talora fanno prima...ma fanno fisio 24hr giono: piscina...massaggi ecc.ecc..)
L'altro tipo di intervento ( quello che fece Baggio pe rrecuperare prima per i mondiali), l'utilizzo del tendine del semit-semim., richiede all'incirca 3 mesi. Ma lei è giovane, merita la scelta migliore. Se invece il suo ginocchio non è instabile, potrebbe optare per un rinforzo dei muscoli in toto della gamba e vedere come reagisce. Per esperienza personale ( attività sportiva intensa per 10 anni con legamento crociato anteriore rotto) posso però confermarle che dopo 10 anni il ginocchio è " ditrutto.." . saltano menischi, cartilagine usurata ( che vuol dire artrosi precoce), instabilità rotulea..e dolori continui. Dopo 10 anni..mi sono operato.
Tornassi indietro mi opererei subito..e così dicono tutti i miei pazienti che hanno fatto la mia stessa scelta. Si rivolga con fiducia ad un ortopedico che faccia artroscopia di ginocchio. Cordiali saluti
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Attivo dal 2008 al 2010
Ex utente
Gentili dottori,
l'ortopedico degli spedali civili di Brescia mi ha messo in nota per l'operazione ma ha fissato questa per il mese di maggio.Mi è stato infatti consigliato di fare prima 3 mesi di fisioterapia.
Vi chiedo: è indispensabile farla? io vorrei accelerare i tempi di recupero e qualora decidessi di anticipare l'operazione che problemi ci sarebbero? quali sono le controindicazioni?
grazie
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Dr. Luigi Di Lorenzo Medico fisiatra, Anestesista, Medico osteopata 137 16
L'attesa per le liste di attesa..sono imprevaricabili.
La fisio prima di un intervento che prevede alcune settimane di non carico e riposo...eprmettono di arrivare con un tono ed un trofismo delle masse muscolari abbastanza significativo...così da permettere di parzialemten compensare la riduzione tono/trofica che ineluttabilmente avrà nelle settimane di risposo post chirurgia. SI, dovrebbe farla.
Cordiali saluti