Distorsione caviglia dx con distacco parcellare dell'stragalo
Salve, sono una ragazza di 21 anni e gioco a pallavolo. In data 09/03/12 sono caduta in allenamento sopra il piede di un'altra ragazza. Tutti ritenevano fosse solo una semplice distorsione e quindi non sono andata al pronto soccorso. il giorno seguente il piede si è gonfiato tantissimo e sono stata costretta ad andare in ospedale. Mi hanno fatto alcune lastre e mi hanno riscontrato una distorsione alla caviglia destra con frattura parcellare dell'astragalo e mi hanno applicato una doccia di gesso a gambaletto da tenere per 30 giorni e una serie di punture per evitare un'eventuale trombosi. Il 12/04/12 sono andata a visita e mi hanno tolto il gesso consigliandomi di fare un pò di terapia a casa. Sono passati alcuni giorni dalla rimozione del gesso e il piede continua ad essere gonfio e tumefatto; inoltre riesco tranquillamente a poggiare il piede anche senza stampelle e ho poca difficoltà nella terapia, però non riesco a camminare perchè sento come se mi tirasse qualcosa dalla caviglia sino a metà gamba. Vorrei sapere se è normale quest'ultimo, il gonfiore e il colore del piede.
Ho letto che ad alcune persone per rafforzare i tendini hanno consigliato l'uso di un tutore, secondo lei dovrei utilizzarlo?
La ringrazio in anticipo,
Elisa
Ho letto che ad alcune persone per rafforzare i tendini hanno consigliato l'uso di un tutore, secondo lei dovrei utilizzarlo?
La ringrazio in anticipo,
Elisa
[#1]
Buonasera Elisa
E' abbastanza normale che lei abbia questi disturbi dopo l'immobilizzazione. Il gonfiore puo' migliorare utilizzando una calza elastica e la fisioterapia dovrebbe consentirle di superare la contrattura muscolare che lei descrive come quel qualcosa che tira dietro la gamba.
Continui la terapia riabilitativa e vedra' che avra' dei miglioramenti.
Un cordiale saluto.
E' abbastanza normale che lei abbia questi disturbi dopo l'immobilizzazione. Il gonfiore puo' migliorare utilizzando una calza elastica e la fisioterapia dovrebbe consentirle di superare la contrattura muscolare che lei descrive come quel qualcosa che tira dietro la gamba.
Continui la terapia riabilitativa e vedra' che avra' dei miglioramenti.
Un cordiale saluto.
Dr. Paolo Sailis
paolo.sailis@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 10.1k visite dal 16/04/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.