Distrazione bibipite brachiale

Buon giorno, sono un ragazzo di 39 anni, alto 1.68 e peso 68 kg.
Pratico pesi regolarmente 3 volte la settimana + un giorno dedicato al lavoro aerobico.
Ad essere sincero mi concentro in modo particolare sui bibipiti e spesso li carico in modo eccessivo.
Da circa un mesetto accuso un dolore lungo il braccio destro ed in modo particolare nella zona tra avambraccio e braccio, in prossimità della giuntura pero' nella parte interna, non quella esterna del gomito.
Durante l'allenamento il dolore non è fortissimo e piu' un fastidio; ho sospeso gli allenamenti dopo circa 15 gg dalla sua comparsa.
Ho eseguito un'eco al gomito in data 26.03.2012 dove nel referto c'e' scritto quanto segue:

piccola lesione da strappo al passaggio muscolo tendineo distale del bicipite omerale dx con minimo stravaso. L'area di stravaso e' dirca 3 mm.

Sono fermo con le attività di pesistica dal 17 marzo. In ogni modo come terapia ho fatto 5 giorni di Voltaren 100 mg due compresse al giorno, e successivamente 5 giorni di cerotti a lento rilascio Voltadol (da applicare ogni 12 h).
Al momento il dolore e' quasi inesistente se non quando chiudo il gomito comprimendo con forza. Ma è quasi passato un mese ed il dolore quando comprimo si sente sempre.
Quanto tempo ancora mi consigliate di star fermo ?
Altri trattamenti per accelerare il processo di guarigione ?
Secondo voi di che grado e' la lesione ?
Nel caso devo poi riprendere con gradualita' ?
In toscana sapete indicarmi dei centri specializzati ?
Consigli ?
grazie


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Prof. Alessandro Caruso Ortopedico, Medico fisiatra, Medico dello sport, Medico osteopata 4.2k 135
Egr. signore se vi è stata una lesione con distrazione di 3° grado ( strappo muscolare), come dice il referto della ecografia, è bene che lei stia a riposo per almeno 60 - 70 gg.

Dopo ripeterà l'ecografia e/o la rmn, a giudizio del suo ortopedico che la segue, quindi in base a quanto si evidenzia anche dall'esame clinico e dagli esami diagnostici che farà, sarà lo specialista ortopedico a stabilire i tempi di ripresa dell'attività sportiva, di attività motoria e di fisiochinesiterapia da fare.

Si rivolga allo specialista Ortopedico di inviarlo presso un valido Medico Fisiatra operante in Toscana per eseguire idonea e completa Fisiochinesiterapia.
Cordiali saluti

Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -

[#2]
Utente
Utente
Grazie per la celere risposta, le chiedo cortesemente se potesse fornirmi delle indicazioni per classificare (e' veramente un3° grado ?) esattamente la mia lesione che indubbiamente dovrebbe essere lo specialista a determinarla.
Ci sono metodi empirici per determinarne il grado ?

grazie in anticipo per la disponibilità
[#3]
Utente
Utente
Molte grazie per la risposta dr. Caruso, ho seguito il suo suggerimento e sono andato da un fisioterapista, oggi terminerò le mie 5 sedute di Tecar.
Sono a riposo dal 15 marzo ma sinceramente sento che la situazione è stazionaria:
non ho nessun dolore durante le attività di tutti i giorni ma quando chiudo il gomito e comprimo con forza sento ancora un piccolo fastidio, come pure quando ruoto il braccio.
L' eco risale al 26 marzo e, come lei mi suggerisce, dovrei ripeterla ... ma cosa può significare questo fastidio ancora presente ?
Che il processo di cicatrizzazione non è ancora terminato ? Che l'ematoma non è ancora stato assorbito ?

Mi chiedo se posso tornare in palestra a fare degli esercizi (che non mi recano fastidio) con gli elastici o è prematuro.

Grazie di nuovo per la pazienza