Dolore localizzato quadricipite sx
Dolore localizzato sul Quadricipite anteriore gamba SX ad una distanza di circa 20 cm dal ginocchio.
PREMESSA: Non ricordo di aver subito un trauma.
Descrizione del dolore:
1. Dolore molto intenso attualmente percepibile anche con un leggero contatto (basta sfiorare la parte).
2. Il dolore può essere causato anche da un fazzoletto di stoffa posizionato nella tasca dei pantaloni durante il movimento .
3. Ho notato anche che si può manifestare anche a seguito di uno spavento improvviso (dopo circa dieci / quindici secondi) dallo spavento preso. ( mi è successo in auto)
4. Durante i periodi freddi e/o cambiamenti meteo , la parte è più sensibile al dolore.
5. Non posso correre (nemmeno lentamente) perché il movimento del muscolo comporta dolore
6. In bicicletta non avverto nessun tipo di disturbo
7. Anche camminando normalmente, non avverto alcun tipo di disturbo / fastidio
8. Se eseguo alcuni esercizi per il potenziamento delle gambe tipo “squat” o “Leg exstension”, non avverto disturbi.
Esami eseguiti:
1. Prima Visita ortopedica eseguita nel lontano anno 1988 . Si fa presente che all’epoca il dolore veniva percepito solo in presenza di forti sollecitazioni ed era molto difficile da individuare al contatto/pressione. A seguito della prima suddetta visita, fu eseguita una “terapia” ad ultrasuoni che come conseguenza immediata, comportò un aumento della sensibilità al dolore sulla zona interessata. Mi fu detto che era una conseguenza normale e che avrei dovuto solamente potenziare il muscolo (non era vero).
2. Non avendo risolto il problema, ho sperato che con il passare del tempo e soprattutto con l’abbandono dell’attività fisica giovanile, potessi in qualche maniera migliorare la situazione ma ….Niente da fare …. Il fastidio, dolore, bruciore (come una puntura) è diventato continuo e più intenso.
3. A distanza di anni, ho eseguito una ecografia dove mi è stata diagnosticata una probabile vecchia lesione di circa due cm .
4. Ho eseguito anche due risonanze magnetiche in due periodi e cliniche differenti dove stranamente non si rilevano lesioni.
Cosa posso fare?
Un uomo disperato
PREMESSA: Non ricordo di aver subito un trauma.
Descrizione del dolore:
1. Dolore molto intenso attualmente percepibile anche con un leggero contatto (basta sfiorare la parte).
2. Il dolore può essere causato anche da un fazzoletto di stoffa posizionato nella tasca dei pantaloni durante il movimento .
3. Ho notato anche che si può manifestare anche a seguito di uno spavento improvviso (dopo circa dieci / quindici secondi) dallo spavento preso. ( mi è successo in auto)
4. Durante i periodi freddi e/o cambiamenti meteo , la parte è più sensibile al dolore.
5. Non posso correre (nemmeno lentamente) perché il movimento del muscolo comporta dolore
6. In bicicletta non avverto nessun tipo di disturbo
7. Anche camminando normalmente, non avverto alcun tipo di disturbo / fastidio
8. Se eseguo alcuni esercizi per il potenziamento delle gambe tipo “squat” o “Leg exstension”, non avverto disturbi.
Esami eseguiti:
1. Prima Visita ortopedica eseguita nel lontano anno 1988 . Si fa presente che all’epoca il dolore veniva percepito solo in presenza di forti sollecitazioni ed era molto difficile da individuare al contatto/pressione. A seguito della prima suddetta visita, fu eseguita una “terapia” ad ultrasuoni che come conseguenza immediata, comportò un aumento della sensibilità al dolore sulla zona interessata. Mi fu detto che era una conseguenza normale e che avrei dovuto solamente potenziare il muscolo (non era vero).
2. Non avendo risolto il problema, ho sperato che con il passare del tempo e soprattutto con l’abbandono dell’attività fisica giovanile, potessi in qualche maniera migliorare la situazione ma ….Niente da fare …. Il fastidio, dolore, bruciore (come una puntura) è diventato continuo e più intenso.
3. A distanza di anni, ho eseguito una ecografia dove mi è stata diagnosticata una probabile vecchia lesione di circa due cm .
4. Ho eseguito anche due risonanze magnetiche in due periodi e cliniche differenti dove stranamente non si rilevano lesioni.
Cosa posso fare?
Un uomo disperato
[#1]
Gemtile utente,
Un' iperestesia, così e' definita una zona di maggiore sensibilità cutanea, così localizzata, mi porta a pensare ad un problema di un nervo sensitivo periferico.
Magari un trauma, quello i cui segni sono riportati sull'ecografia, potrebbe aver causato un piccolo neuroma, una cicatrice del nervo che si estrinseca proprio nei disturbi che lei riferisce.
Questa e' solo una ipotesi, senza poterla visitare.
Un cordiale saluto.
Un' iperestesia, così e' definita una zona di maggiore sensibilità cutanea, così localizzata, mi porta a pensare ad un problema di un nervo sensitivo periferico.
Magari un trauma, quello i cui segni sono riportati sull'ecografia, potrebbe aver causato un piccolo neuroma, una cicatrice del nervo che si estrinseca proprio nei disturbi che lei riferisce.
Questa e' solo una ipotesi, senza poterla visitare.
Un cordiale saluto.
Dr. Paolo Sailis
paolo.sailis@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 7.1k visite dal 09/04/2012.
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