Problema tendini cuffie rotatori.

Salve a tutti. Ho 22 anni , e da qualche anno soffro di infiammazioni ai tendini dei rotatori, e solo l'estate scorsa decidi di approfondire la cosa con un ecografia, e una recentissima valutazione ortopedica. Faccio pesi da qualche anno e lavoro. L'ortopedico, ha diagnosticato, che il mio problema è legato al tendine sovraspinoso e conseguentemente al capolungo del bicipite. Ha accennato al fatto che ho la porzione anteriore del deltoide è particolarmente sviluppata, e se non vado errato mi ha parlato della sindrome di conflitto. Le mie lesioni, mi creano molto fastidio, ma ancora posso compiere tutti i movimenti. In particolare, mi spiego meglio. Ho notato che le infiammazioni tornano qualvolta io esegua movimento di piegamenti a terra, o panca piana per intenderci. Il giorno dopo mi si accende sempre il dolore che solo col riposo passa, ma mai definitivamente e a palpazione rimane sempre. Ora, come terapia, ho eseguito delle sedute di ginnastica passiva e tutt'ora eseguo intra ed extra rotazioni anche a casa con elastici. Ho scelto di diventare istruttore sportivo e dedicare la mia vita allo sport, e questo problema mi crea particolari disagi. Sono due mesi che sono completamente fermo dall'attività di pesistica, e sono giunto a pensare che il mio problema sia basato sulla mia fisiologia. Ho le spalle molto larghe e probabilmente lavorando con la panca o facendo piegamenti o questi movimenti mi vengono questi problemi. Pensavo di valutare l'entità della lesione con una RM ( il problema è ad entrambe le cuffie). E chiedo a voi, visto che ne il riposo, ne il rinforzo mi è servito, se vista la mia età , 22 anni, io possa ricorrere ad intervento chirurgico o artroscopia, perchè davvero, io mi sono impegnato, ho ascoltato e riposato, ma il problema sorge sempre dopo un minimo sforzo, anche con bilanciere vuoto, facendo quei tipi di movimenti accuso fastidi, e molto bruciore nei giorni successivi.
Spero in un vostro consiglio, ringraziandovi anticipatamente!
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Prof. Alessandro Caruso Ortopedico, Medico fisiatra, Medico dello sport, Medico osteopata 4.2k 135
Egr. signore, certamente fare attività sportive in tali maniere spesso comporta dei danni a livello muscolare e tendineo.
Ormai ognuno fa da se e svolge qualsiasi attività motoria e sportiva in maniera cosi anarchica e liberamente, anche gesti sportivi particolarmente impegnativi biomeccanicamente come la pesistica, senza prima rivolgersi ad un ortopedico o ad un fisiatra o ad un medico dello sport.
Nel suo caso specifico le direi di consultare un collega ortopedico per stabilire una diagnosi precisa, l'entità della lesione, il tipo di lesione ecc.ecc. .e stabilire un programma ben definito terapeutico.
Si rivolgerà poi ad un medico Fisiatra e farà fisiochinesiterapia alla spalla e quanto le suggeriranno gli Specialisti circa le modalità e la possibilità della sua attività sportiva.
Cordiali saluti

Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -

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Utente
Utente
Salve, la ringrazio innanzitutto per la risposta e in merito vorrei rispondere.
L'attività di palestra è semprevista in malo modo da chiunque, anche se è alla base di qualsiasi disciplina. Qualsiasi atleta si allena con i pesi, chiunque, sia per termini di resistenza, forza o ipertrofia. Certo, guardando livelli agonistici si vede una preparazione che un civile si sognerebbe. Ancne se ho condotto la mia attività in modo amatoriali, ho sempre dedicato molta attenzione a carichi e tecnica, e sono sempre stato seguito da personale qualificato.
In merito alla mia diagnosi, nonostante chiunque mi visiti mi diagnostichi qualcosa, nessuno mi raccomanda un ulteriore esame, nonostante col riposo, la ginnastica non ho tratto nessun miglioramento, anzi, mi sono state prescritte solo sedute di laser, e visto che ho già speso molti soldi, io sono qui per capire solo se il mio problema è originato proprio dalla mia conformazione e non da un trauma, visto che quel semplice movimento mi causa problemi anche con carichi banali. Le chiedo solo , quale fosse il mezzo migliore per fare un esame, un rm alle cuffie dei rotatori? Per quanto riguarda il percorso di terapie manuali, io sono un po' scettico, ma ovviamente, valutata l'enitià della lesione, vedremo il da farsi, ma ormai è tantissimo tempo che mi porto queste lesioni. So che da lontano e da un computer è difficile aiutarmi, ma le chiedo, come dovrei comportarmi, perchè quello che ho fatto fin ora si è rivelato completamente inutile.
Sono daccordo, che l'ignoranza porta a farsi male, ma vorrei dirle che le persone che si allenano amatorialmente con un minimo di cultura, traggono solo benefici e risultati. E, avendo lavorato come operaio, le posso dire, che compiendo movimenti ripetuti per ore di seguito mi ha procato molte molte infiammazioni, quindi sia che per lavoro che per altro sono incappato in questo.
Grazie mille, auguri.