Dolore al fianco destro
Gentili Dottori;
Sono un ragazzo di 29 anni e da ormai diversi mesi avverto un dolore al fianco destro.
In genere lo avverto sulla schiena tra la colonna vertebrale e l'ultima costola destra e molto spesso si diffonde sul fianco fino quasi a davanti.Sembra diffondersi lungo tutta l'ultima costola.
Non riesco a capire se questo dolore sia più o meno interno.
Solitamente non è un dolore forte ma è molto fastidioso.
Non si presenta solo quando faccio sforzi o movimenti particolari,ma è sempre presente anche quando sono fermo,in piedi,seduto o sdraiato che sia.
Ho notato che diventa più intenso di notte(quella appena passata ad esempio,mi ha costretto ad alzarmi dal letto perche non riuscivo più a stare in nessuna posizione)sopratutto al fianco,persiste in maniera molto fastidiosa per quasi tutta la mattina,sembra attenuarsi un pò nel pomeriggio per poi ripresentarsi verso sera.
Il mio medico ha detto che potrebbe essere uno stiramento dei legamenti spinali,mi ha prescritto un antidolrifico e dei massaggi con Voltalgan per 10 giorni.
Ho seguito le indicazioni date,e in quei giorni sembrava andare meglio,anche se il fastidio non è mai scomparso del tutto,tant'è che nei giorni seguenti al termine della terapia si è ripresentato come prima.
Ora mi ha consigliato una RX LOMBO SACRALE MORFODINAMICO.(che effettuerò martedi 10 aprile)
Questo dolore mi era già capitato di avvertirlo,ma fino a qualche mese fà capitava solo 1 o 2 volte in un mese per 2 o 3 giorni,ora invece è presente costantemente tutti i giorni.
Secondo Voi da cosa potrebbe dipendere?
E' possibile che una stiramento a qualche muscolo o legamento provochi un fastidio di questo tipo?
Cordialità.
Sono un ragazzo di 29 anni e da ormai diversi mesi avverto un dolore al fianco destro.
In genere lo avverto sulla schiena tra la colonna vertebrale e l'ultima costola destra e molto spesso si diffonde sul fianco fino quasi a davanti.Sembra diffondersi lungo tutta l'ultima costola.
Non riesco a capire se questo dolore sia più o meno interno.
Solitamente non è un dolore forte ma è molto fastidioso.
Non si presenta solo quando faccio sforzi o movimenti particolari,ma è sempre presente anche quando sono fermo,in piedi,seduto o sdraiato che sia.
Ho notato che diventa più intenso di notte(quella appena passata ad esempio,mi ha costretto ad alzarmi dal letto perche non riuscivo più a stare in nessuna posizione)sopratutto al fianco,persiste in maniera molto fastidiosa per quasi tutta la mattina,sembra attenuarsi un pò nel pomeriggio per poi ripresentarsi verso sera.
Il mio medico ha detto che potrebbe essere uno stiramento dei legamenti spinali,mi ha prescritto un antidolrifico e dei massaggi con Voltalgan per 10 giorni.
Ho seguito le indicazioni date,e in quei giorni sembrava andare meglio,anche se il fastidio non è mai scomparso del tutto,tant'è che nei giorni seguenti al termine della terapia si è ripresentato come prima.
Ora mi ha consigliato una RX LOMBO SACRALE MORFODINAMICO.(che effettuerò martedi 10 aprile)
Questo dolore mi era già capitato di avvertirlo,ma fino a qualche mese fà capitava solo 1 o 2 volte in un mese per 2 o 3 giorni,ora invece è presente costantemente tutti i giorni.
Secondo Voi da cosa potrebbe dipendere?
E' possibile che una stiramento a qualche muscolo o legamento provochi un fastidio di questo tipo?
Cordialità.
[#1]
Se il Suo Medico Curante ha escluso altre possibili cause (ad esempio di origine viscerale per possibili patologie di organi addominali) è corretto indagare la colonna vertebrale: se il dolore è riferito tra rachide e ultima costa è bene esplorare anche il passaggio dorso-lombare. Una volta eseguita la rx, siccome è indispensabile la visita specialistica, bisognerà che si rivolga a un ortopedico, perché noi da qui, con il solo referto, non saremmo in grado di darLe un parere utile.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
www.ortopedicoabologna.it
[#2]
Utente
Gentile Dottore,ringrazio per la risposta.
Il mio Medico non ha escluso altre possibili cause perchè questo è il primo esame che mi è stato prescritto a riguardo.
Effettivamente a mè non sembra un dolore di origine muscolare,ma più interno.Resta inteso che questa è solo una mia sensazione.
Se può essere utile,a ottobre 2011 mi sono sottoposto a una risonanza magnetica all'addome completo(con MDC) dove è stata segnalata solo la presenza di 2 cisti al rene sinistro ed una probabile nutcracker syndrome.
Tutto il resto è apparso nella norma!
Il dolore in questione lo avvertivo già da diversi giorni prima di eseguire la RM.
Quella RM è sufficiente per escludere almeno alcune possibili cause?
Il mio Medico non ha escluso altre possibili cause perchè questo è il primo esame che mi è stato prescritto a riguardo.
Effettivamente a mè non sembra un dolore di origine muscolare,ma più interno.Resta inteso che questa è solo una mia sensazione.
Se può essere utile,a ottobre 2011 mi sono sottoposto a una risonanza magnetica all'addome completo(con MDC) dove è stata segnalata solo la presenza di 2 cisti al rene sinistro ed una probabile nutcracker syndrome.
Tutto il resto è apparso nella norma!
Il dolore in questione lo avvertivo già da diversi giorni prima di eseguire la RM.
Quella RM è sufficiente per escludere almeno alcune possibili cause?
[#3]
Senza averLa visitata non si può assolutamente dire, solo in base alla Sua descrizione e a poche righe di referto RMN, se si possono "escludere almeno alcune possibili cause". Sicuramente dalla Sua descrizione la mia attenzione era rivolta al rene, ma se il problema è a sinistra e il dolore è a destra, è possibile che non vi siano legami tra le due cose, ma è indispensabile la visita diretta per deciderlo.
In genere di fronte a un problema ci si rivolge al medico curante che, dopo averLa visitata, decide come orientare le proprie ricerche in base a quanto emerso e quindi se e quali accertamenti e/o visite specialistiche possono essere necessari. Se il Suo medico Le ha prescritto delle rx evidentemente è orientato in quella direzione. Noi da qui, senza averLa mai visitata, non abbiamo elementi per esprimere pareri diversi.
Faccia le rx e poi le porti al Suo medico che deciderà il da farsi, cioè se farsi carico lui stesso della diagnosi e della terapia oppure se inviarLa a uno specialista. Se nel referto delle rx ci sono dei termini che non capisce potrà chiederci lumi, ma è escluso che noi con il solo referto possiamo risolvere il problema.
Cordiali saluti
In genere di fronte a un problema ci si rivolge al medico curante che, dopo averLa visitata, decide come orientare le proprie ricerche in base a quanto emerso e quindi se e quali accertamenti e/o visite specialistiche possono essere necessari. Se il Suo medico Le ha prescritto delle rx evidentemente è orientato in quella direzione. Noi da qui, senza averLa mai visitata, non abbiamo elementi per esprimere pareri diversi.
Faccia le rx e poi le porti al Suo medico che deciderà il da farsi, cioè se farsi carico lui stesso della diagnosi e della terapia oppure se inviarLa a uno specialista. Se nel referto delle rx ci sono dei termini che non capisce potrà chiederci lumi, ma è escluso che noi con il solo referto possiamo risolvere il problema.
Cordiali saluti
[#7]
Utente
Gentile Dottore,
La aggiorno in merito al referto delle Rx ritirato oggi,è scritto quanto segue:
Iperlordosi lombare.Non lesione metameriche.Spazi intersomatici conservati.Non lussazioni apprezzabili nelle proiezioni dinamiche.
Resto in attesa di un Suo parere ringraziando anticipatamente per la disponibilità.
Cordialità.
La aggiorno in merito al referto delle Rx ritirato oggi,è scritto quanto segue:
Iperlordosi lombare.Non lesione metameriche.Spazi intersomatici conservati.Non lussazioni apprezzabili nelle proiezioni dinamiche.
Resto in attesa di un Suo parere ringraziando anticipatamente per la disponibilità.
Cordialità.
[#8]
Il referto della radiografia, che mi sembra riferito al solo rachide lombare, non evidenzia particolari problemi all'infuori di una aumentata lordosi lombare. Il problema che ha riferito mi pare però che sia più in alto del segmento esaminato, come avevo già osservato nella prima risposta.
Non è comunque possibile esprimere pareri solo in base a un referto di una rx. A questo punto, dal momento che la rx è stata prescritta dal Suo medico, è necessario che porti rx e referto a lui e senta come intende procedere con gli accertamenti.
Cordiali saluti
Non è comunque possibile esprimere pareri solo in base a un referto di una rx. A questo punto, dal momento che la rx è stata prescritta dal Suo medico, è necessario che porti rx e referto a lui e senta come intende procedere con gli accertamenti.
Cordiali saluti
[#10]
Come faccio a sapere a cosa è legato il dolore senza averla visitata? io so solo che le rx si riferiscono al tratto lombare e che Lei ha dolore "tra la colonna vertebrale e l'ultima costola destra", quindi in una zona più alta.
Bisogna che il Suo medico La visiti per poter capire le possibili cause. Senza visita non si arriva a nulla.
Cordiali saluti
Bisogna che il Suo medico La visiti per poter capire le possibili cause. Senza visita non si arriva a nulla.
Cordiali saluti
[#11]
Utente
E' chiaro che senza essere visitato non si può arrivare a nulla.
Il mio intento è solo quello di avere opinioni e consigli.
La mia domanda è solo: se può esistere una relazione tra le 2 cose?
Cosa che(da quello che mi sembra di aver capito dalla Sua ultima risposta)pare non sia possibile.
Spero di non essere sembrato insistente.
Cordialità.
Il mio intento è solo quello di avere opinioni e consigli.
La mia domanda è solo: se può esistere una relazione tra le 2 cose?
Cosa che(da quello che mi sembra di aver capito dalla Sua ultima risposta)pare non sia possibile.
Spero di non essere sembrato insistente.
Cordialità.
[#12]
Capisco che Lei voglia avere opinioni e consigli, ma bisogna che siano anche fondati e quindi utili.
Nella mia prima risposta Le avevo suggerito "è bene esplorare anche il passaggio dorso-lombare." perché il dolore riferito era più in alto rispetto alla zona radiografata.
A mio parere (del tutto infondato perché non l'ho visitata) il dolore ha altre cause (ad esempio i reni) oppure deriva da un problema vertebrale più alto. Comunque l'iperlordosi non è necessariamente sede di dolore .
Spero di essere stato più chiaro, comunque è indispensabile che almeno il Suo medico venga aggiornato.
Cordiali saluti
Nella mia prima risposta Le avevo suggerito "è bene esplorare anche il passaggio dorso-lombare." perché il dolore riferito era più in alto rispetto alla zona radiografata.
A mio parere (del tutto infondato perché non l'ho visitata) il dolore ha altre cause (ad esempio i reni) oppure deriva da un problema vertebrale più alto. Comunque l'iperlordosi non è necessariamente sede di dolore .
Spero di essere stato più chiaro, comunque è indispensabile che almeno il Suo medico venga aggiornato.
Cordiali saluti
[#13]
Utente
Gentile Dottore La ringrazio nuovamente per la risposta e le precisazioni fornite.
Domani aggiornero il mio medico che deciderà come procedere,già mi aveva accennato un'eventuale ecografia all'addome completo.
Sinceramente,per la zona e il tipo di dolore che sento,penso anch'io che abbia cause più "interne", e mi sembra esattamente all'altezza del rene appunto.(resta inteso che non sono medico).
La ringrazio per la Sua disponibilità e mi scuso per essere sembrato insistente.
Cordialità.
Domani aggiornero il mio medico che deciderà come procedere,già mi aveva accennato un'eventuale ecografia all'addome completo.
Sinceramente,per la zona e il tipo di dolore che sento,penso anch'io che abbia cause più "interne", e mi sembra esattamente all'altezza del rene appunto.(resta inteso che non sono medico).
La ringrazio per la Sua disponibilità e mi scuso per essere sembrato insistente.
Cordialità.
Questo consulto ha ricevuto 13 risposte e 8.4k visite dal 03/04/2012.
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