Lussazione gomito
buonasera egregi dottori,
Ho 65 anni, ho avuto una lussazione al gomito sx dopo una brutta caduta. Al ps. dopo la rx risultava il gomito furi sede senza evidenti fratture. Il dottore dopo una manovra è riuscito a farlo rientrare in sede e immediatamente il dolore più forte è cessato.
Mi è stato fatta una ingessatura da portare per 21gg, tra una settimana dovrò fare una nuova rx per vedere se ci sono piccoli spostamenti. Attualmente dopo 24 h dall'incidente ho un po' di dolore al gomito e mi gonfiano un po' le dita della mano, ma che si muovono con facilità e senza formicolii.
Rientra il tutto nella normalità? Qual'è la posizione migliore da assumere durante il sonno per evitare che continui a gonfiare. Si possono prendere antidolorifici?
Ho 65 anni, ho avuto una lussazione al gomito sx dopo una brutta caduta. Al ps. dopo la rx risultava il gomito furi sede senza evidenti fratture. Il dottore dopo una manovra è riuscito a farlo rientrare in sede e immediatamente il dolore più forte è cessato.
Mi è stato fatta una ingessatura da portare per 21gg, tra una settimana dovrò fare una nuova rx per vedere se ci sono piccoli spostamenti. Attualmente dopo 24 h dall'incidente ho un po' di dolore al gomito e mi gonfiano un po' le dita della mano, ma che si muovono con facilità e senza formicolii.
Rientra il tutto nella normalità? Qual'è la posizione migliore da assumere durante il sonno per evitare che continui a gonfiare. Si possono prendere antidolorifici?
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Egr. signore si certamente sono disturbi che rientrano nella norma.
Durante le ore notturne, sopratutto le prime 48-72 ore è bene tenere l'arto ingessato sollevato e muovere le dita della mano più possibile.
Qualche analgesico, ovviamente parlandone con il suo medico di fiducia, può assumerlo tranquillamente.
Alla rimozione dell'immobilizzazione tra 20 gg, dovrà iniziare una valida e impegnativa fisiochinesiterapia per la riabilitazione del gomito.
Prima lo muove il gomito, prima lo riabilita meglio è!
Inizi al più presto al riabilitazione ed eviti cosi la formazione di aderenze o fibrosi o calcificazioni periarticolari, molto frequenti nell'articolazione del gomito, che rimane bloccata per un po di tempo.
Cordiali saluti
Durante le ore notturne, sopratutto le prime 48-72 ore è bene tenere l'arto ingessato sollevato e muovere le dita della mano più possibile.
Qualche analgesico, ovviamente parlandone con il suo medico di fiducia, può assumerlo tranquillamente.
Alla rimozione dell'immobilizzazione tra 20 gg, dovrà iniziare una valida e impegnativa fisiochinesiterapia per la riabilitazione del gomito.
Prima lo muove il gomito, prima lo riabilita meglio è!
Inizi al più presto al riabilitazione ed eviti cosi la formazione di aderenze o fibrosi o calcificazioni periarticolari, molto frequenti nell'articolazione del gomito, che rimane bloccata per un po di tempo.
Cordiali saluti
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -
[#2]
Utente
Egregio dottore, la ringrazio vivamente dei suoi consigli che avrò cura di seguire diligentemente. Ad oggi 5(gg) dal trauma, i dolori sono leggermente diminuiti, le dita le muovo con facilità, ma persiste un po' di gonfiore. Nel muovere le dita sento la corrispondenza (credo) dei tendini al gomito e qualche volta un po' di dolore, ma appoggiando il braccio ingessato su una superficie solida e ad una certa altezza, dopo un po' il dolore cessa.
Grazie di tutto.
Grazie di tutto.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.1k visite dal 29/03/2012.
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