Lesione meniscale del ginocchio

Buongiorno,
Mi chiamo Massimo, 43 anni, sono in sovrappeso (122 kg.), altezza 1.90, circa tre mesi fa ho subito la lesione del menisco mediale del ginocchio sinistro facendo un pò di jogging dopo un lungo periodo di inattività, nel tentativo di rimettermi gradatamente in forma.
Recentemente mi sono sottoposto a visita privata specialistica, durante la stessa l'ortopedico al quale avevo prodotto la radiografia e la RMN dell'articolazione infortunata, mi ha fetto stendere sul lettino, rilassare l'arto e poi senza alcun preavviso improvvisamente ha appoggiato il palmo della sua mano sulla rotula e l'ha spinta energicamente verso il basso causandomi un violento dolore che mi faceva emettere un forte urlo. Mi veniva emessa la seguente diagnosi: "Sindrome femoro-rotulea, rottura del LCA incompleta, Displasia femoro-rotulea. Si propone intervento di ricostruzione del LCA con LARS".
Preciso che allo stesso ginocchio dieci anni fa circa ho subito un incidente con gli sci, nel quale ho riportato la lacerazione parziale del LCA con conseguente operazione in artroscopia nella quale veniva rinvenuta condromalacia femorale interna stadio 3, condromalacia femoro tibiale esterna stadio 1, lesione cronica del LCA solo parzialmente inserito al condilo femorale per il resto adeso al LCP, non lesione delle altre strutture. Si esegue condroabrasione. Medicazione.
L'ultima RMN dava il seguente esito:
"A livello del ginocchio sx esiti di pregresso intervento chirurgico per via artroscopica con ispessimento fibro cicatriziale della capsula articolare sul versante mediale.
Sclerosi sotto condrale in corrispondenza della faccetta articolare esterna della rotula senza apprezzabili lesioni osteocondrali.
Falda di versamento articolare di modesta entità riconoscibile a livello del recesso sottoquadricipitale.
I rapporti articolari femoro-tibiali sonon regolari con iniziale assotigliamento della cartilagine in corrispondenza del compartimento interno.
Il menisco mediale risulta ridotto di volume, lievemente disomogeneo a livello del corno posteriore.
Il menisco esterno è integro.
Il legamento crociato anteriore appare esile, disomogeneo, deflesso, reperto presumibilmente legato ad esiti di sua lesione quanto meno parziale (è presente inoltre un lieve disallineamento sul piano sagittale di femore e tibia per anteriorizzazione della tibia). Non si osservano lesioni dei legamenti collaterali. D'ambo i lati il tendine rotuleo è regolare".
Alla luce di quanto sopra descritto cortesemente chiedo la forte compressione manuale esercitata in sede di ultima visita può avere contribuito, se pur involontariamente, al peggioramento delle condizioni del mio ginocchio? Tale manovra così energica può considerarsi prevista nella prassi di un esame ortopedico in considerazione della patologia da me sofferta all' articolazione sx?
Inoltre concordate con l'intervento proprostomi oppure me ne consigliereste un'altro di differente tipologia? Quanto precede chiedo senza alcuna vena di polemica circa la professionalità o meno dell' operatore sanitario in questione, ma solo per avere un termine di riscontro su quanto operato nei miei confronti e per valutare un tipo di intervento alternativo ed eventualmente più confacente alla mia patologia ed ai miei parametri fisici, tenendo presente che dopo tale esame manuale le condizioni del mio ginocchio sono peggiorate in quanto avverto durante la flessione dell'arto uno scrocchio credo osseo interno, dolore alla parte anteriore della rotula, all' intersezione del quadricipite con il ginocchio mentre cammino, pur con l'ausilio di una stampella, con la presenza di gonfiore sulla parte sinistra ed inferiore del ginocchio e nella parte retrostante, infine una gonalgia più diffusa a tutto il ginocchio.
Ringraziando per l'attenzione prestata restando in attesa di un vs. cortese riscontro porgo Cordiali Saluti.



[#1]
Dr. Gian Gaetano Del Forno Ortopedico, Medico fisiatra 24 1
Gentile signore,
visto i dati antropometrici da lei riportati, mi piacerebbe conoscere la descrizione radiografica dei suoi arti inferiori in teleradiografia sotto carico, per valutare l'asse meccanico del suo ginocchio.
Cordialità
[#2]
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente

Gent. Dott. Gian Gaetano Del Forno ringraziandola per il suo cortese interessamento cercherò quanto prima di trasmetterle le informazioni richieste, nel frattempo voglia gradire i più Cordiali Saluti.