Ernia e/o artrite reumatoide

Sin dal lontano 1997,ho sofferto di patologie del
rachide lombare ,prevalentemente,con dolori di
schiena e e modesta lombosciatalgia.
Una tac del rachide effettuata nel luglio
97,evidenziava:
Ernia discale L5-S1 mediana e paramediana
bilaterale.
Una Rm colonna Lombo sacrale del Dicembre 2001:
Assottigliamento del disco intersomatico L5-S1 con
piccola ernia mediana e paramediana bilaterale
determinante cancellazione del tessuto cellulare
epidulare e sfumato conflitto con la radice S1 di
destra,all'emergenza del sacco durale.Coesiste
alterazione distrofica delle limitanti somatiche
contrapposte.
Tutto sommato in questi anni,ho avuto solo brevi
episodi di crisi dolorose.
Premesso ,che sono nato nel 1951,da qualche anno
dopo aver effettuato un dieta sono passato da un
peso di 80 Kg,al peso di circa 70 Kg,
Attualmente il mio peso si è attestato attorno ai 75
Kg,sono alto cm171.sono ancora giovanile,anche se
negli ultimi anni,faccio vita sedentaria (lavoro
Tecnico Computer) negli anni passati,facevo lunghe
passeggiate in bicicletta,adesso in verità,pratico solo
il nuoto in estate,e cammino abbastanza.
Ma dall'inizio di quest'anno.ho avuto una
recrudescenza della sintomatologia,con lieve mal di
schiena,ma con notevole sciatalgia
ad ambedue gli arti inferiori,cno dolori che partendo
dalle coscie si irradiavano fino alla pianta ed alle
dita dei piedi,che si accentuavano,in posizione
seduta specialmente in automobile,ed anche
durante il riposo notturno a letto.
IL fisiatra mi diagnosticava una radicolopatia agli
arti inferiori senza deficit motorio,Ho efftuato un
ciclo di 10 sedute di Tens 40'
Ma ho avuto lieve beneficio,dietro consiglio
medico,ho effettuato una cura di circa 10giorni di
celebrex dalla quale ho avuto qualche beneficio,ma
la cura più efficace è stata una terapia parentelare
di Bentelan 1,5mg in due cicli di 5GG intervallati.
I dolori scompaiono e riesco a deambulare
normalmente ,ma finita la cura,dopo un pò di tempo
riprende la sintomatologia.
Ho effettuato un altro ciclo di celebrex,per 10 giorni
Ho avuto qualche miglioria,ma accentuandosi,i dolori cervicali
Ed alle braccia mi sono sottoposto nuovamente ad un ciclo di 10 giorni
Di fisioterapia: massaggi cervicali e lombari,tens lombare,mobilizzazione e infrarossi cervicali
Finito il ciclo ho avuto una recrudescenza della sintomatologia dolorosa,
specialmente a letto durante il riposo notturno con dolori alle braccia,
alle spalle anche le costole adesso fanno male,il ginocchio destro.ho paura che possa trattarsi di artrite remumatoideo spondilite anchilosante,essendoci familiarità con l'artrite,in quanto ne soffriva la mia mamma.
Ho fatto esami di laboratorio,ves,pcr .reuma test,titolo.waler rose tutti negativi
il mio medico mi ha prescritto in ciclo di una compressa al dì dopo pranzo
di Brufen 40 + una compressa di Lucen 20mg
Tral'altro in passato ho sofferto di ulcera duodenale
e recentemente,dopo una endoscopia mi è stata
diagnosticata una gastrite con elicobatter pyloris, più
una piccola ernia iatale senza reflusso;ho effettuato
una terapia medica adeguata.ma adesso ,dopo la
terapia con antiinfiammatori,ho avuto una
recrudescenza del dolore epigastrico,anche se
prendo regolarmente Lucen 20mg.
Tral'altro,soffro anche di artrosi cervicale,in questo
periodo ,notevolmente accentuata.
Riduzione dello spazio discale c6-c7 discartrosi
Non vorrei assolutamente pensare ad un intervento
chirurgico del quale ho una enorme paura.
Le allego il referto della Tac Lombo sacrale
Effettuata il 10/03/2005,e della Rx cervicale
effettuata il 07/03/2005
Le sarei grato se potesse dispensarmi qualche buon
consiglio,su quale terapie effettuare,quale
fisioterapia sia più adatta.
il nuoto in piscina mi farebbe bene?
La ringrazio fin da adesso e scusi tanto per la
descrizione troppo prolissa
fiducioso in una sua cortese risposta Porgo i miei
Distinti Saluti
Mario Giambanco
Via Cruillas,231
90146 Palermo
Tel.091229134
3402369415
Email :mario.giambanco@poste.it
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Dr. Mauro Granata Reumatologo, Medico internista, Geriatra 2.8k 118
Gentile utente,
prima di consigliarle la terapia è necessario precisare la diagnosi. Se pur vero che lo stato della sua colonna può giustificare i disturbi lamentati, alcune caratteristiche cliniche da lei riferite meritano una puntualizzazione diagnostica per escludere la presenza di una eventuale Spondiloartrite. Sarebbe utile per esempio sapere se soffre di psoriasi, se lamenta disturbi intestinali o genito urinari e quindi prima di procedere con altri esami (scintigrafia osteoarticolare total body, RMN articolazioni sacro iliache)sottoporla ad un esame obiettivo accurato. Le consiglio quindi senza indugi una visita specialistica reumatologica. Cordiali saluti. MG

Mauro Granata
https://www.idoctors.it/medico/16613/0