Il sistema nervoso dovesse reagire
Buongiorno,
chiedo questo consulto perchè sono ormai 6 mesi che soffro e non riesco neanche più a capire a quale specialista rivolgermi. Da settembre avverto fitte diffuse nelle gambe, nelle anche, ai glutei e anche un lieve dolore al tatto di una vertebra in zona lombare. Le fitte durano tutto il giorno, peggiorano la sera con la stanchezza ma la notte mi sembra di stare meglio, infatti riesco a dormire tranquillamente. Non peggiorano con i movimenti, nè mi sembrano interessare i muscoli, anche se facendo le scale sento un po' la fatica.
Tra le varie ipotesi sto valutando quella del problema ortopedico perchè pratico molta danza (che interessa soprattutto la zona lombare, nello specifico la danza del ventre) e i sintomi mi sono comparsi in effetti dopo un'estate di allenamento piuttosto intenso. La cosa strana è che sento queste fitte anche alle mani e alle dita delle mani e il medico di base non mi ha mai prescritto una lastra perchè da visita in ambulatorio non ne ha valutato l'esigenza. Soffro di scoliosi, diagnosticata 15 anni fa, insorta probabilmente a causa di allenamenti troppo intensi di ginnastica ritmica, e corretta con busto ortopedico con buoni risultati (e infatti non ho mai sofferto di mal di schiena).
Da un anno ho scoperto di soffrire di ipertiroidismo, che curo con Tapazole con buoni risultati. Sono aumentata di peso durante l'estate di circa 11 kg, passando da una condizione di sottopeso (dovuta probabilmente al problema di ipoertiroidismo) a una condizione di normopeso. Inoltre assumo Mirtazapina 30 da circa un anno e mezzo a causa di un attacco di panico nel 2010.
Ad oggi faccio regolarmente esami di emocromo e valori tiroidei, fatta VES e proteina C, tutto nella norma. Vado regolarmente dall’endocrinologo, sono stata da osteopata, neurologo e psichiatra. Nessuno di questi medici sembra ritenere il mio problema come relativo a uno di questi ambiti. in questi giorni il medico di base mi fa assumere del cortisone per vedere se ci sono cambiamenti, visto che regolarmente mi presento in studio per supplicare una qualche attenzione, pin caso negativo proveremo con lo Xanax per vedere se il sistema nervoso dovesse reagire e dunque fosse un problema di dosaggio della Mirtazapina.
Vi sarei grata se poteste darmi un'opinione, anche solo un'intuizione sul tipo di specialista da contattare mi sarebbe di gran sollievo, non sapere se chiamare un ortopedico, uno psichiatra o un neurologo è davvero frustrante! Mi sento un un rottame e mi sta passando la voglia di fare qualsiasi progetto per il futuro..
Vi ringrazio molto per l’attenzione
chiedo questo consulto perchè sono ormai 6 mesi che soffro e non riesco neanche più a capire a quale specialista rivolgermi. Da settembre avverto fitte diffuse nelle gambe, nelle anche, ai glutei e anche un lieve dolore al tatto di una vertebra in zona lombare. Le fitte durano tutto il giorno, peggiorano la sera con la stanchezza ma la notte mi sembra di stare meglio, infatti riesco a dormire tranquillamente. Non peggiorano con i movimenti, nè mi sembrano interessare i muscoli, anche se facendo le scale sento un po' la fatica.
Tra le varie ipotesi sto valutando quella del problema ortopedico perchè pratico molta danza (che interessa soprattutto la zona lombare, nello specifico la danza del ventre) e i sintomi mi sono comparsi in effetti dopo un'estate di allenamento piuttosto intenso. La cosa strana è che sento queste fitte anche alle mani e alle dita delle mani e il medico di base non mi ha mai prescritto una lastra perchè da visita in ambulatorio non ne ha valutato l'esigenza. Soffro di scoliosi, diagnosticata 15 anni fa, insorta probabilmente a causa di allenamenti troppo intensi di ginnastica ritmica, e corretta con busto ortopedico con buoni risultati (e infatti non ho mai sofferto di mal di schiena).
Da un anno ho scoperto di soffrire di ipertiroidismo, che curo con Tapazole con buoni risultati. Sono aumentata di peso durante l'estate di circa 11 kg, passando da una condizione di sottopeso (dovuta probabilmente al problema di ipoertiroidismo) a una condizione di normopeso. Inoltre assumo Mirtazapina 30 da circa un anno e mezzo a causa di un attacco di panico nel 2010.
Ad oggi faccio regolarmente esami di emocromo e valori tiroidei, fatta VES e proteina C, tutto nella norma. Vado regolarmente dall’endocrinologo, sono stata da osteopata, neurologo e psichiatra. Nessuno di questi medici sembra ritenere il mio problema come relativo a uno di questi ambiti. in questi giorni il medico di base mi fa assumere del cortisone per vedere se ci sono cambiamenti, visto che regolarmente mi presento in studio per supplicare una qualche attenzione, pin caso negativo proveremo con lo Xanax per vedere se il sistema nervoso dovesse reagire e dunque fosse un problema di dosaggio della Mirtazapina.
Vi sarei grata se poteste darmi un'opinione, anche solo un'intuizione sul tipo di specialista da contattare mi sarebbe di gran sollievo, non sapere se chiamare un ortopedico, uno psichiatra o un neurologo è davvero frustrante! Mi sento un un rottame e mi sta passando la voglia di fare qualsiasi progetto per il futuro..
Vi ringrazio molto per l’attenzione
[#1]
Gentile utente,
la dolorabilità diffusa o l'abbassamento della soglia del dolore sono molto frequenti nelle persone sofferenti per sindromi ansiose. Esistono anche alcuni quadri che possono essere efficacemente trattati dal reumatologo, come le sindromi fibromialgiche.
Secondo me la chiave giusta per affrontare il Suo problema è un approccio combinato reumatologo-psichiatra, anche se sicuramente una valutazione ortopedica iniziare per escludere la presenza di eventuali patologie distrettuali può essere una buona idea.
Distinti saluti
la dolorabilità diffusa o l'abbassamento della soglia del dolore sono molto frequenti nelle persone sofferenti per sindromi ansiose. Esistono anche alcuni quadri che possono essere efficacemente trattati dal reumatologo, come le sindromi fibromialgiche.
Secondo me la chiave giusta per affrontare il Suo problema è un approccio combinato reumatologo-psichiatra, anche se sicuramente una valutazione ortopedica iniziare per escludere la presenza di eventuali patologie distrettuali può essere una buona idea.
Distinti saluti
Dr. Emanuele Caldarella
Chirurgia dell'anca e del ginocchio
emanuele.caldarella@medicitalia.it
[#2]
Utente
Gentile dottore,
grazie molte per la sua risposta. Purtroppo in questi giorni mi sembra di stare peggio e mi sto convincendo sempre più che si tratti di un problema neurologico perchè con nessun medicinale si attenuano queste fitte (paracetamolo, aspirina, cortisone) e anzi, mi sembrano essere comparse anche sensazioni di "tiranervo" alle gambe e alle mani, come leggere perdite di sensibilità. In ogni caso effettuerò una rx la prossima settimana per verificare la presenza di eventuali problemi alla schiena. Poi tornerò da un altro neurologo. La ringrazio ancora per la sua opinione, in certi momenti mi sento davvero disperata.
grazie molte per la sua risposta. Purtroppo in questi giorni mi sembra di stare peggio e mi sto convincendo sempre più che si tratti di un problema neurologico perchè con nessun medicinale si attenuano queste fitte (paracetamolo, aspirina, cortisone) e anzi, mi sembrano essere comparse anche sensazioni di "tiranervo" alle gambe e alle mani, come leggere perdite di sensibilità. In ogni caso effettuerò una rx la prossima settimana per verificare la presenza di eventuali problemi alla schiena. Poi tornerò da un altro neurologo. La ringrazio ancora per la sua opinione, in certi momenti mi sento davvero disperata.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.6k visite dal 16/03/2012.
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