Infrazione ossea malleolo peroniero
Salve, il giorno 3/marzo durante un'allenamento di pallacanestro ho subito una distorsione alla caviglia sx. La caviglia in questione si è gonfiata poco, ma all'indomani il dolore mi ha convinto ad andare in ospedale per fare una radiografia; risultato infrazione malleolo peroniero con possibile interessamento dei legamenti. Doccia gessata da tenere per 21 giorni salvo complicazioni, prescritti Arixtra 2,5 mg (per 20 giorni) e co-efferalgan come antidolorifico.
Giovedì 8/marzo ho fatto una risonanza magnetica in clinica privata che ha fatto notare:
Minimo versamento endo-articolare
Edema dei tessuti molli sul comparto esterno della caviglia [1]
Regolare morfologia delle strutture ossee
Modesto focolaio di contusione midollare sull'astragalo [2]
Regolare morfologia e segnale delle strutture legamentose del comparto mediale e laterale
Regolare morfologia e segnale del legamento astragalo-calcaneare e dei tendini del comparto anteriore, mediale e laterale.
Regolare morfologia e segnale del tendine di Achille.
Gradirei un chiarimento sui punti [1 e 2].
Inoltre è possibile che l'infrazione, evidente e visibile dalla radiografia (ancora in possesso dell'ospedale fino a chiusura pratica), non sia stata evidenziata dalla RM e che quindi dopo soli 5 giorni si sia già ricalcificata?
Inoltre il mio medico di base mi ha fatto interrompere la somministrazione di Arixtra 2,5 mg in quanto eccessivo, inoltre non ho mai dovuto prendere co-efferalgan in quanto il dolore non era mai eccessivo.
Detto ciò, visto che l'infrazione è apparentemente guarita è possibile a distanza di 10 giorni dall'evento traumatico cominciare la fisioterapia o è meglio aspettare i 21 giorni?
Dovrò andare in visita di controllo il giorno 23/marzo in ospedale.
La discordanza tra gli esiti degli esami e delle terapie prescritte mi ha spinto ha chiedere un parere esterno.
Vi ringrazio anticipatamente, Cordiali saluti
Giovedì 8/marzo ho fatto una risonanza magnetica in clinica privata che ha fatto notare:
Minimo versamento endo-articolare
Edema dei tessuti molli sul comparto esterno della caviglia [1]
Regolare morfologia delle strutture ossee
Modesto focolaio di contusione midollare sull'astragalo [2]
Regolare morfologia e segnale delle strutture legamentose del comparto mediale e laterale
Regolare morfologia e segnale del legamento astragalo-calcaneare e dei tendini del comparto anteriore, mediale e laterale.
Regolare morfologia e segnale del tendine di Achille.
Gradirei un chiarimento sui punti [1 e 2].
Inoltre è possibile che l'infrazione, evidente e visibile dalla radiografia (ancora in possesso dell'ospedale fino a chiusura pratica), non sia stata evidenziata dalla RM e che quindi dopo soli 5 giorni si sia già ricalcificata?
Inoltre il mio medico di base mi ha fatto interrompere la somministrazione di Arixtra 2,5 mg in quanto eccessivo, inoltre non ho mai dovuto prendere co-efferalgan in quanto il dolore non era mai eccessivo.
Detto ciò, visto che l'infrazione è apparentemente guarita è possibile a distanza di 10 giorni dall'evento traumatico cominciare la fisioterapia o è meglio aspettare i 21 giorni?
Dovrò andare in visita di controllo il giorno 23/marzo in ospedale.
La discordanza tra gli esiti degli esami e delle terapie prescritte mi ha spinto ha chiedere un parere esterno.
Vi ringrazio anticipatamente, Cordiali saluti
[#1]
La medicina non è una scienza esatta e a volte può sembrare che esami discordi non abbiano senso. Purtroppo a volte ci atteniamo troppo ai referti degli esami e ci dimentichiamo della clinica , ossia della visita obiettiva. Può capitare che la dove le lesioni sono di poco conto una infrazione non visibile in Rx possa essere evidenziata in Risonanza e se pur + raramente una infrazione diagnosticata in Rx si evidenzi come una erronea interpretazione in Risonanza. La cosa che + conta è l'evidenza clinica che è di pertinenza del Clinico che ha potuto visitarla e che mette in relazione il dato obiettivo delle sue lesioni con la vista delle Radiografie o della risonanza. Nel suo caso in modo particolare quello che + conta è l'immobilizzazione per quanto riguarda non l'eventuale infrazione del malleolo peroneale ma l'apparato ligamentoso della caviglia che necessita dell'immobilizzazione di norma per 3 settimane. Si attenga quindi a quanto prescritto dal Medico che a fronte della visita ha correttamente proceduto al trattamento immobilizzante e a prescriverle il controllo a termine. Cordiali saluti.
Dr. Silvio BOER
Specialista ORTOPEDIA e TRAUMATOLOGIA
Ex Medico Sociale Hockey Club ValPellice
[#2]
Utente
La ringrazio per la risposta così rapida, la mia era più che altro una curiosità suscitata dall'apparente incongruenza degli esami, rispetterò quanto indicatomi e attendo il controllo a termine.
Comunque mi potrebbe spiegare cosa significano i punti 1 e 2 evidenziati dalla RM?
Grazie, Cordiali saluti.
Comunque mi potrebbe spiegare cosa significano i punti 1 e 2 evidenziati dalla RM?
Grazie, Cordiali saluti.
[#3]
Edema dei tessuti molli sul comparto esterno della caviglia(1)
in ogni trauma distorsivo si verifica una reazione con versamento di liquido che determina il gonfiore nella zona dove si è verificato il trauma
Modesto focolaio di contusione midollare sull'astragalo [2]
l'impatto determina una zona di contusione senza frattura visibile con queste metodiche precise quali la RM all'interno di un osso e in corrispondenza della zona del trauma senza che vi sia effettivamente una frattura dell'osso ; nella caviglia esiste l'articolazione tra tibia e astragalo.
in ogni trauma distorsivo si verifica una reazione con versamento di liquido che determina il gonfiore nella zona dove si è verificato il trauma
Modesto focolaio di contusione midollare sull'astragalo [2]
l'impatto determina una zona di contusione senza frattura visibile con queste metodiche precise quali la RM all'interno di un osso e in corrispondenza della zona del trauma senza che vi sia effettivamente una frattura dell'osso ; nella caviglia esiste l'articolazione tra tibia e astragalo.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 9.7k visite dal 14/03/2012.
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