Frattura parcellare base falange quarto dito mano sx

Salve, la scorsa settimana ho subito un incidente stradale, andando al pronto soccorso mi hanno steso il dito ed eseguito dei raggi e si sono accorti che avevo una frattura parcellare alla base della falange del quarto dito della mano sx.Hanno tentato di fare qualche manovra al dito eseguendo pressochè anche dei raggi ma niente.. solo un dolore atroce.Mi hanno mandato a casa mettendomi come supporto una stecca e dicendomi che mi sarei dovuta ricoverare qualche giorno dopo ed eseguire un operazione.Quando mi sono ricoverata mi hanno detto che volevano evitare l intervento e provare a farmi una riduzione in narcosi con il gesso e dopo sette giorni da tale trattamento effettuare dei raggi. Ho eseguito quanto mi è stato detto ma i miei dubbi persistono sia perchè non ho notato una sicurezza in loro sia perchè ho timore che allo scadere dei trenta giorni il problema sussiste e in quel caso dovrei effettuare anche un intervento. Ringrazio e attendo vostre risposte!
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.9k 278
Mi pare strano che una frattura parcellare debba subire manovre di riduzione o un intervento, ma ovviamente senza vedere le radiografie non è possibile esprimere un parere che sia anche utile, perché bisogna anche capire se il distacco è davvero così piccolo. Spesso la falange interessata è la seconda, ed è espressione di una lesione della placca volare, una struttura che fa parte della capsula articolare volare, cioè dalla parte del palmo; altre volte può essere interessato il bordo dorsale dove si inserisce il tendine estensore.
L'unica cosa che posso dirLe da qui è di consultare quanto prima (porti con sé tutte le rx) un Ortopedico esperto in Chirurgia della Mano. Può trovare qui http://www.sicm.it/soci_ita.html gli Specialisti della Sua regione, anche se limitatamente a quelli iscritti alla Società, con indicate anche le strutture pubbliche presso le quali lavorano.
Ci tenga aggiornati, se vuole.
Cordiali saluti

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it

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Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
La ringrazio innanzitutto per la Sua immediata risposta e le aggiungo che i dottori che hanno seguito il mio caso non mi hanno dato maggiori dettagli circa la provienienza del frammento osseo quindi non saprei nemmeno aiutarLa a capire al meglio il mio problema. Infine vorrei porLe un ulteriore domanda : Lei partendo da queste poche informazioni che Le sto dando come sarebbe intervenuto? La ringrazio. Cordiali saluti.
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.9k 278
Non so quale falange sia interessata, non so se il distacco è dorsale o volare, e non so quanto è grande. Sicuramente avrei spiegato al paziente queste cose e gli avrei spiegato quale programma era appropriato, con quali finalità, con quali rischi, con quali percentuali di successo, per avere il suo consenso informato.
Ma adesso senza sapere assolutamente nulla (quelle poche che mi ha dato sono non-informazioni, sono piuttosto dei sentito-dire) e quindi senza diagnosi non posso sapere quale sarebbe stato il trattamento che avrei proposto.
A questo punto conta poco ormai quello che è stato, ma è importante risolvere al meglio la situazione, seguendo il mio consiglio.
Cordiali saluti
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Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Ho eseguito quanto mi è stato detto, fatto quindi dei raggi e ho portato questi ad un dottore dell ospedale e mi ha detto che andava bene ma non fidandomi sono tornata il giorno dopo e li ho fatti visionare al dottore che mi aveva fatto la riduzione e mi ha detto che i raggi non erano stati eseguiti bene e che dovevo rifarli perchè non riusciva a vedere niente!quindi oltre a sottopormi ancora una volta a dei raggi che come ben sappiamo non fanno bene alla salute dovrei anche ripagarli! voi cosa ne pensate?
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.9k 278
Può fare reclamo all'URP dell'ASL, comunque capisce bene che questo esula dal consulto.
Cordiali saluti
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Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Salve non vorrei disturbare ancora... ma mi preme una domanda urgente... sono quasi alla fine dei giorni con il gesso... è normale che sento punzecchiare lì dove ho la frattura??? ringrazio anticipatamente.
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.9k 278
Può essere normale ma è difficile capire cosa vuol dire "punzecchiare"; ne parli con il Suo medico o con il Suo ortopedico per escludere che ci possa essere una piccola sofferenza della cute. Senza vederLa è difficile risponderLe con certezza.
Cordiali saluti
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Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Scusi l ignoranza ma cosa vuol dire che ci possa essere una piccola sofferenza della cute?? il problema è ke avendo ancora il gesso non possono visitarmi, dovrei fare dei raggi che d altronde non escono nemmeno perfettamente con il gesso quindi si riesce a vedere molto poco. Preciso che i trenta giorni finiscono il 5 aprile quindi sono quasi alla fine. Sono molto preoccupata.
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.9k 278
E' sempre possibile che sotto un gesso vi possa essere una piccola lesione della pelle, che comunque non si vede ai raggi.
Ciascuno di noi ha una propria soglia del dolore: quello che Lei chiama "punzecchiare" per un altro può essere un dolore irresistibile mentre un altro ancora non lo avvertirebbe nemmeno.
Non potendo valutare a distanza di cosa si tratta L'ho invitata a rivolgersi a qualcuno che possa valutare direttamente il problema. E' possibile che il medico La possa tranquillizzare solo chiarendo con Lei, di persona, l'entità del disturbo, oppure aprendo una "finestra " nel gesso nel punto in cui riferisce il disturbo e guardando la cute sottostante.
Cordiali saluti