Iniziale alterazione degenerativa menisco interno
Gent.mi Dottori,
prima di tutto mi scuso per il doppio post, ma, avendo perso il link, nn riesco a ritrovare il precedente.
In seguito a un trauma contusivo riportato durante una partita di calcio a fine novembre 2007, il 30-01-08 mi sono sottoposto a una RMN al ginocchio sinistro.
Riporto il contenuto del referto:
"In relazione al quesito clinico si apprezzano iniziali alterazioni degenerative a carico del corno posteriore del menisco interno.
Nei limiti il menisco laterale, i legamenti crociati e i legamenti collaterali.
E' presente minima quota fluida articolare localizzata in sede intercondilare.
Non si apprezzano alterazioni strutturali o di segnale a carico dei segmenti scheletrici regionali.
La rotula appare in sede e in asse."
L'unica sintomatologia che riscontro è data da un leggero "scrocchio", totalmente indolore, che si verifica unicamente quando, con la gamba tesa e il peso del corpo sopra, la piego leggermente. Questo "scrocchio" sembra provenire (sentendolo tramite la pressione delle dita) dalla parte esterna, a sinistra del tendine rotuleo. Mentre l'alterazione riscontrata dalla RMN è a carico del menisco interno.
Inoltre, soprattutto sotto sforzo, ho un leggero fastidio localizzato sopra la rotula, centralmente.
Vi chiedo se è possibile che sia lo "scrocchio", sia il fastidio sopra la rotula dipendano dal versamento rilevato dalla RMN (visto che il problema al menisco riguarda il menisco interno).
In attesa di una visita dall'ortopedico, presumibilmente in settimana, vorrei aggiungere un'ulteriore richiesta: per ridurre il versamento posso mettere del ghiacchio, o, come ho sentito, fare delle successioni di ghiacchio e acqua bollente?
Infine, vorrei porre un'ultima richiesta: tra meno di due settimane andrò in settimana bianca. Vorrei sapere se ci sono controindicazioni particolari per lo sci, premettendo che circa due settimane fa sono andato a sciare per un giorno e non ho avuto problemi, tranne per il leggero fastidio sopra la rotula.
Ringraziandovi anticipatamente, porgo cordiali saluti.
prima di tutto mi scuso per il doppio post, ma, avendo perso il link, nn riesco a ritrovare il precedente.
In seguito a un trauma contusivo riportato durante una partita di calcio a fine novembre 2007, il 30-01-08 mi sono sottoposto a una RMN al ginocchio sinistro.
Riporto il contenuto del referto:
"In relazione al quesito clinico si apprezzano iniziali alterazioni degenerative a carico del corno posteriore del menisco interno.
Nei limiti il menisco laterale, i legamenti crociati e i legamenti collaterali.
E' presente minima quota fluida articolare localizzata in sede intercondilare.
Non si apprezzano alterazioni strutturali o di segnale a carico dei segmenti scheletrici regionali.
La rotula appare in sede e in asse."
L'unica sintomatologia che riscontro è data da un leggero "scrocchio", totalmente indolore, che si verifica unicamente quando, con la gamba tesa e il peso del corpo sopra, la piego leggermente. Questo "scrocchio" sembra provenire (sentendolo tramite la pressione delle dita) dalla parte esterna, a sinistra del tendine rotuleo. Mentre l'alterazione riscontrata dalla RMN è a carico del menisco interno.
Inoltre, soprattutto sotto sforzo, ho un leggero fastidio localizzato sopra la rotula, centralmente.
Vi chiedo se è possibile che sia lo "scrocchio", sia il fastidio sopra la rotula dipendano dal versamento rilevato dalla RMN (visto che il problema al menisco riguarda il menisco interno).
In attesa di una visita dall'ortopedico, presumibilmente in settimana, vorrei aggiungere un'ulteriore richiesta: per ridurre il versamento posso mettere del ghiacchio, o, come ho sentito, fare delle successioni di ghiacchio e acqua bollente?
Infine, vorrei porre un'ultima richiesta: tra meno di due settimane andrò in settimana bianca. Vorrei sapere se ci sono controindicazioni particolari per lo sci, premettendo che circa due settimane fa sono andato a sciare per un giorno e non ho avuto problemi, tranne per il leggero fastidio sopra la rotula.
Ringraziandovi anticipatamente, porgo cordiali saluti.
[#1]
Dr. Michele Milano
Ortopedico, Chirurgo della mano
1.7k 68
La sintomatologia che lei riferisce è in gran parte dovuta alla presenza di liquido all'interno del suo ginocchio.
Metta pure del ghiaccio (ma non a diretto contatto con la pelle altrimenti si ustiona) per cicli di 20 minuti, ma lasci perdere l'acqua bollente.
Personalmente non andrei a sollecitare ulteriormente il suo ginocchio con lo sci.
Tanti auguri
Metta pure del ghiaccio (ma non a diretto contatto con la pelle altrimenti si ustiona) per cicli di 20 minuti, ma lasci perdere l'acqua bollente.
Personalmente non andrei a sollecitare ulteriormente il suo ginocchio con lo sci.
Tanti auguri
Dr. M. Milano
drmilano@libero.it - www.lamanoedintorni.altervista.org
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
[#2]
Ex utente
La ringrazio della risposta Dr. Milano.
Oggi ho fatto vedere la RMN all'ortopedico, il quale mi ha detto che ho una leggera condropatia. Anche se dal referto della RMN non risultava niente.
Mi ha detto di rinforzare il quadricipide con bicicletta e step, dopodiché riprendere le attività sportive normalmente (tra le quali lo sci). Solo nel caso di persistenza del dolorino sopra la rotula, sarà il caso di "intervenire" in altro modo (non chirurgicamente, ovviamente).
Vorrei chiedere un Suo parere in merito.
Oggi ho fatto vedere la RMN all'ortopedico, il quale mi ha detto che ho una leggera condropatia. Anche se dal referto della RMN non risultava niente.
Mi ha detto di rinforzare il quadricipide con bicicletta e step, dopodiché riprendere le attività sportive normalmente (tra le quali lo sci). Solo nel caso di persistenza del dolorino sopra la rotula, sarà il caso di "intervenire" in altro modo (non chirurgicamente, ovviamente).
Vorrei chiedere un Suo parere in merito.
[#4]
Ex utente
Quindi ricominciando a fare attività sportiva e potenziando il quadricipide dovrebbe sparire il fastidio sopra la rotula che avverto sotto sforzo e lo "scrocchio"?
Per quanto riguarda il versamento, che, comunque, è quasi impercettibile a occhio e al tatto, continuando a mettere del ghiaccio più volte al giorno, dovrebbe ridursi pian piano?
Grazie per le risposte e per il tempo che mi sta dedicando.
Per quanto riguarda il versamento, che, comunque, è quasi impercettibile a occhio e al tatto, continuando a mettere del ghiaccio più volte al giorno, dovrebbe ridursi pian piano?
Grazie per le risposte e per il tempo che mi sta dedicando.
[#5]
Ex utente
La aggiorno: sono tornato da poco da un bel giro in bicicletta (10/15 km, tutti in pianura) e il ginocchio non mi ha fatto male, c'era però una sensazione di indolenzimento che, comunque, non mi ha dato problemi nel continuare.
Tornato a casa ho notato che il ginocchio sx era più freddo dell'altro, mentre, dopo la doccia, era più caldo dell'altro e un po' arrossato.
Le chiedo se queste differenze di temperatura tra le due ginocchia possano dipendere dal versamento che magari (ipotizzo) "trattiene" la temperatura esterna più a lungo oppure mi devo preoccupare.
Tornato a casa ho notato che il ginocchio sx era più freddo dell'altro, mentre, dopo la doccia, era più caldo dell'altro e un po' arrossato.
Le chiedo se queste differenze di temperatura tra le due ginocchia possano dipendere dal versamento che magari (ipotizzo) "trattiene" la temperatura esterna più a lungo oppure mi devo preoccupare.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 12.2k visite dal 05/02/2008.
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