Sporgenza ossea
Buongiorno. Il 13/09/2011 ho avuto un incidente in scooter. Dai raggi fatti al pronto soccorso al quinto dito del piede destro che era nero e dolorante non è risultata alcuna frattura. Dopo 2 mesi, sentendo ancora dolore e avendo il dito gonfio, ho rifatto i raggi su richiesta di un ortopedico con lo stesso esito. Dopo una settimana, avendo ancora male, l'ortopedico mi ha fatto un'infiltrazione. Qualche giorno dopo un medico mi ha toccato forse in malo modo il dito dolorante e da lì il male è aumentato: fitte terribili, scosse elettriche, punture di spillo, sensazione di guanto, formicolii, addormentamento. Ho fatto un'elettroneurografia il 7/12/2011 con il seguente esito: segni elettroneuronografici compatibili con sofferenza neuroprassica a carico del nervo plantare laterale dx. Consiglio: Normast 600 mg una compressa al dì e Lyrica 50 mg 1 la sera. Il 28 e il 29/12 avevo il piede gonfio (non era la prima volta ma la più lunga e dolorosa) soprattutto la pianta del piede vicino alle dita. Il mio medico mi ha detto di fare una risonanza perchè il problema poteva essere un altro. L'esito: non si apprezzano lesioni traumatiche a carico dei tendini anteriori (tibiale ant., estensore dell'alluce e delle dita), mediali (tibiale post., flessore lungo delle dita e dell'alluce), estensori e flessori delle dita. Sfumato edema della spongiosa ossea della base della telefalange del V dito di tipo post traumatico. Modico versamento intraarticolare dell'articolazione interfalangea distale del V dito. Non versamenti liquidi liberi o saccati periarticolari,ecc. Il mio medico mi ha prescritto bagni di acqua tiepida e sale e Voltaren la sera avvolgendo il piede con carta trasparente. Mi ha tolto il Normast e il Lyrica sostituendoli con Signum, 3 compresse al dì. Dopo 2 giorni senza Lyrica i dolori erano forti come all'inizio (sembrava mi tagliassero il dito) e così l'ho ripreso.Il 7 gennaio (dopo 5 giorni) ho fatto una visita neurologica col seguente esito: l'esame neurologico dimostra unicamente una scossa elettrica dello studio tattile – dolorosa a livello del quinto dito piede destro. Terapia: Normast 1 c. a colazione e 1 a pranzo x1 mese poi 1 a colazione x 2 mesi; Lyrica 75: 1 compressa la sera e 1 al mattino per 7 giorni poi 1 al mattino, 1 a pranzo e 1 la sera; Applicazioni locali: Voltaren
Il neurologo ha notato una sporgenza ossea sopra il quinto dito, cioè non sul dito ma più in alto. Tale sporgenza ora mi sembra più visibile e i dolori maggiori sono concentrati lì nonchè sopra il piede e a volte sotto. Aumentano se sforzo troppo il piede. O almeno così mi sembra.. Il 17 marzo ho il controllo dal neurologo ma forse dovrei farmi vedere da un ortopedico?
Ho sempre qualche piccola fitta al dito ma il dolore maggiore lo sento su quella sporgenza e dintorni. Può essere che il nervo sia anch’esso sollecitato da un eccessivo movimento del piede oppure influenzato dal dolore alla sporgenza?
Ma soprattutto: cosa può essere questa sporgenza? Grazie. Cordialità
Il neurologo ha notato una sporgenza ossea sopra il quinto dito, cioè non sul dito ma più in alto. Tale sporgenza ora mi sembra più visibile e i dolori maggiori sono concentrati lì nonchè sopra il piede e a volte sotto. Aumentano se sforzo troppo il piede. O almeno così mi sembra.. Il 17 marzo ho il controllo dal neurologo ma forse dovrei farmi vedere da un ortopedico?
Ho sempre qualche piccola fitta al dito ma il dolore maggiore lo sento su quella sporgenza e dintorni. Può essere che il nervo sia anch’esso sollecitato da un eccessivo movimento del piede oppure influenzato dal dolore alla sporgenza?
Ma soprattutto: cosa può essere questa sporgenza? Grazie. Cordialità
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Gentile utente,
Spero che si renda conto che non possiamo, tramite consulto on-line, capire la causa di una non ben definita "sporgenza" sul piede. Conviene davvero che la riveda uno specialista ortopedico.
Se poi c'è già la diagnosi di sofferenza di un nervo, con conferma elettroneurografica, quella potrebbe essere la causa principale della sintomatologia, e si tratta di cose fastidiose che richiedono del tempo (anche mesi) per risolversi.
Saluti cordiali.
Spero che si renda conto che non possiamo, tramite consulto on-line, capire la causa di una non ben definita "sporgenza" sul piede. Conviene davvero che la riveda uno specialista ortopedico.
Se poi c'è già la diagnosi di sofferenza di un nervo, con conferma elettroneurografica, quella potrebbe essere la causa principale della sintomatologia, e si tratta di cose fastidiose che richiedono del tempo (anche mesi) per risolversi.
Saluti cordiali.
Gianni Nucci, Chirurgo Ortopedico
Responsabile U.F. Ortopedia Santa Rita Hospital - Montecatini T.
Riceve a Lucca, Montecatini, Pistoia, Follonica
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Utente
La ringrazio molto per la risposta. Andrò sicuramente da un ortopedico dopo aver visto il neurologo. Il fatto è che il dolore sembrava diminuito e mi chiedevo perchè ora sia aumentato. Può essere che abbia sforzato il piede tornando a ballare.. Comunque avevo smesso di ballare e mi sa che smetto di nuovo dopo un rientro brevissimo! Grazie ancora moltissimo.
Cordiali saluti.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.7k visite dal 12/03/2012.
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