Tunne carpale

Gentili Dottori,chi chiede consiglio è una donna di 55 anni alle prese con dei problemi alla mano sinistra. Vi spiego: da alcuni mesi ho cominciato ad avvertire dei dolori (che credevo erroneamente ossei) alla mano. In pratica notavo che sopratutto di notte mi si "addormentavano" le dita,questo effetto si ripeteva diverse volte durante la notte,e qualche volta durante il giorno. A distanza di qualche mese si è aggiunto un dolore acuto al pollice,che si propaga fino al polso.Il medico di famiglia pensa si tratti di tunnel carpale, ma prima di eseguire esami specifici o consultare uno specialista,sarei interessata ad un vostro parere.Approfitto dell'occasione per chiedervi un altro chiarimento:soffro di una emisacralizzazione dell 5 vert.lomb. vorrei sapere se può essere questo il motivo per cui tendo a spostare la testa sempre dal lato sinistro, cosa che mi procura anche dei dolori a tutta la colonna vertebrale dove per altro si sono formate 2 protusioni. vado avanti con ultrasuoni,applicazioni elettriche,massaggi,ma con ben pochi benefici.ci sono terapie nuove che potrebbero aiutarmi?Certa di una risposta saluto cordialmente.
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.9k 278
Se ha dei problemi da alcuni mesi non vedo perché aspettare il nostro parere "prima di eseguire esami specifici o consultare uno specialista". Non mi sembra proprio che sia utile perdere altro tempo: è possibile che si tratti di una sindrome del tunnel carpale, a cui si sia aggiunta una rizoartrosi o un m. di De Quervain (sono solo ipotesi, ovviamente, perché per sapere di cosa si tratta è indispensabile la visita diretta). Quindi non perda tempo e consulti un Ortopedico esperto in Chirurgia della Mano. Può trovare qui http://www.sicm.it/soci_ita.html gli Specialisti della Sua regione, anche se limitatamente a quelli iscritti alla Società, con indicate anche le strutture pubbliche presso le quali lavorano.
Per l'altra domanda, è escluso che Lei possa spostare la testa per l'emisacralizzazione di L5. Per le terapie appropriate, ovviamente, Gliele potrà consigliare solo l'ortopedico o il medico fisiatra che L'avrà visitata, ma non penso che ci siano "terapie nuove" che sian note solo a noi e siano invece ignorate dai Suoi specialisti.
Cordiali saluti

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it

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Utente
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Gentile Dott. Donati volevo ringraziarlLa per la sollecita risposta. Seguirò sicuramente il suo consiglio.Intanto La saluto con stima e Le auguro buon lavoro.