Coccigodinia
Lo scorso anno nel mese di giugno al termine di un problema (risolto) di prostatite ho cominciato ad avvertire dolore nella zona del coccige esclusivamente da seduto.
Tuttora stare seduto è un vero problema (utilizzo una ciambella), mentre in piedi preticamente il dolore è nullo. Ho fatto 2 cicli (da 3 iniezioni) di depomedrol 40mg. Diciamo che mi aiuta a controllare il dolore per breve tempo, dopodichè sono punto e a capo. I 2 fisiatri che hanno pensato al medesimo tentativo di alleviare il problema (infiltrazioni) mi dissero che avendo sofferto di prostatite altre forme di fisioterapia (tipo roentgen) erano sconsigliabili in quanto potevano "risvegliare" la prostatite stessa. Un rx e successiva risonanza hanno evidenziato una lieve retropulsione del 1° metamero del coccige da seduto. Preciso che non ho recenti episodi di cadute. Spero in un consiglio da parte vostra.
Cordiali saluti.
Tuttora stare seduto è un vero problema (utilizzo una ciambella), mentre in piedi preticamente il dolore è nullo. Ho fatto 2 cicli (da 3 iniezioni) di depomedrol 40mg. Diciamo che mi aiuta a controllare il dolore per breve tempo, dopodichè sono punto e a capo. I 2 fisiatri che hanno pensato al medesimo tentativo di alleviare il problema (infiltrazioni) mi dissero che avendo sofferto di prostatite altre forme di fisioterapia (tipo roentgen) erano sconsigliabili in quanto potevano "risvegliare" la prostatite stessa. Un rx e successiva risonanza hanno evidenziato una lieve retropulsione del 1° metamero del coccige da seduto. Preciso che non ho recenti episodi di cadute. Spero in un consiglio da parte vostra.
Cordiali saluti.
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Dr. Umberto Donati
Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali
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In presenza di dolore al coccige è utile escludere la presenza di patologie dell'ano e del retto con una visita proctologica, e il coinvolgimento di piccole fibre nervose con una visita neurochirurgica. Se le terapie conservative falliscono è possibile prendere in considerazione un intervento di asportazione della parte dolente, intervento eseguito in genere dal neurochirurgo.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
www.ortopedicoabologna.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.1k visite dal 12/03/2012.
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