Ginocchio dx gonfio e dolorante
a fine giugno 2007 a seguito di una caduta riportavo la frattura pertrocanterica del femore dx fissata con chiodo metallico. Dopo due mesi di fisioterapia avvertivo dolore al ginocchio dx, ma l'ortopedico riteneva dovuto alla postura ed alla muscolatura non più tonica.A novembre il dolore ed il gonfiore persistono e lo specialista mi prescrive una TC col seguente referto:ispessimento del legamento collaterale esterno. Sottile a banda ipodensa di tipo traumatico è evidente livello del corno posteriore del menisco mediale.Diffuso aspetto disomogeneo dei menischi. Marcata reazione sinoviale della tasca di Hoffa con aspetto pseudo-villoso della sinovia.Abbondante versamento intrarticolare e peri condilare che assume aspetto pseudocistico a livello del PAPI.Edematoso il legamento crociato anteriore.Decidiamo di eseguire un'artroscopia il 22-11-2007 con la seguente diagnosi:condropatia di 3° grado CFM,trattata con radiofrequenza.A gennaio il dolore ed il gonfiore insistono e cambio ortopedico che dalla visione documentale accompagnata dalla visita sospetta la lesione del CA.e mi prescrive una RMN con il seguente referto:meniscosi interna al corno posteriore.Regolare il menisco esterno.Sinovite reattiva nella gola intercondiloidea;il legamento crociato anteriore appare ridotto di calibro,come da lesione parziale intrasinoviale.Nella norma i legamenti crociato posteriore e collaterale.Versamento endoarticolare.Regolare il tendine rotuleo.Note di gonartrosi,con rotula sostanzialmente in asse e lievi segni di condropatia femoro rotulea.Il reperto RM appare caratterizzato da evidenti alterazioni di segnale da edema midollare della spongiosa del condilo femorale mediale,con parziale estensione alla porzione anteriore del condilo laterale e alla porzione paramediana interna del massiccio tibiale;non sono dimostrabili significative alterazioni dei profili corticali;i reperti orientano attualmente la diagnosi per osteodistrofia simpatico riflessa,meritevole di rivalutazione con RM a distanza di 50-60 giorni circa,dopo adeguata terapia medica.Grossolane lacinie fibrocicatriziali post-chirurgiche nel corpo di Hoffa,con particolare riguardo a sede parameridiana interna,con estensione al profilo antero mediale della capsula articolare,in paziente già sottoposto ad artroscopia per condropatia.Ispessite le pliche sinoviali al corpo di Hoffa.Devo ritornare dall'ortopedico con la RMN,intanto il dolore all'altezza del condilo femorale mediale non molla,continuo a zoppicare e il ginocchio si gonfia.Ho 49 anni,sono da sempre stato un tipo dinamico sono alto cm 177 xkg 80 non mi posso abituare a non fare niente; aiutatemi.
[#1]
L'aiuto che le possiamo dare è veramente poco.
Il suo ginocchio presenta una degenerazione della cartilagine e questo di per se rappresenta un problema.
Inoltre vi è un'infiammazione notevole soprattutto della sinovia.
Credo che quanto più saggio da fare sia, ma consulti il suo ortopedico che ha la possibilità di visitarla, di mettere a riposo il ginocchio ed eseguire una terapia antinfiammatoria (magari di tipo infiltrativo).
Tanti auguri
Il suo ginocchio presenta una degenerazione della cartilagine e questo di per se rappresenta un problema.
Inoltre vi è un'infiammazione notevole soprattutto della sinovia.
Credo che quanto più saggio da fare sia, ma consulti il suo ortopedico che ha la possibilità di visitarla, di mettere a riposo il ginocchio ed eseguire una terapia antinfiammatoria (magari di tipo infiltrativo).
Tanti auguri
Dr. M. Milano
drmilano@libero.it - www.lamanoedintorni.altervista.org
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
[#2]
Utente
intanto ringrazio per la tempestiva risposta.Ieri sera sono ritornato dall'ortopedico che insiste affermando con certezza che io ho il LCA rotto. Ho ribadito che il punto di maggior sofferenza del mio ginocchio è il CFM. Ho chiesto la causa di questa vasta infiammazione.La risposta è sempre la stessa:LCA rotto. Nessun cenno all'edema midollare della spongiosa del condilo femorale mediale citato nel referto della RM. Al momento sono più confuso di prima.Voi cosa ne pensate? Grazie.
[#3]
Gentile utente, molto spesso la RMN evidenzia del falsi negativi (non descrive lesioni) che la visita invece evidenzia.
Da qui l'importanza di eseguire una buona visita.
Le consiglierei di sentire anche un altro collega ortopedico, giusto per avere un confronto.
Da qui l'importanza di eseguire una buona visita.
Le consiglierei di sentire anche un altro collega ortopedico, giusto per avere un confronto.
[#5]
Utente
Sono riuscito ad anticipare la visita ortopedica. Diagnosi:algodistrofia ginocchio dx.Terapia:Clasteon 100(con lidocaina) 1fl alla settimana x 4 mesi. Di base 10000(20 gocce una volta alla settimana x 4 mesi).Mediol 4 mg (1 al giorno x 10 giorni).Ciclo di 15 sedute con magnetoterapia, da ripetere eventualmente tra 4-5 mesi.(Spero di aver copiato correttamente) L'ortopedico è stato convincente almeno a livello dialettico ma la diagnosi è conpletamente diversa dalla precedente.Che ne pensate? Grazie.
[#6]
Gentile utente, penso che se la diagnosi è giusta (e non ho motivo di credere il contrario), la terapia è adeguata.
L'ortopedico che l'ha vista ha l'enorme vantaggio di averla visitata, per cui bisogna fidarsi della sua diagnosi.
Del resto se la diagnosi è giusta, stia tranquillo che vedrà presto i risultati.
Tanti auguri
L'ortopedico che l'ha vista ha l'enorme vantaggio di averla visitata, per cui bisogna fidarsi della sua diagnosi.
Del resto se la diagnosi è giusta, stia tranquillo che vedrà presto i risultati.
Tanti auguri
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 13.2k visite dal 05/02/2008.
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