Rottura fibre muscolari del gemello

Buonasera, in seguito ad un dolore al polpaccio avvertito per diversi giorni (circa 10-15 gg) e non dovuto (almeno in apparenza) ad un urto in particolare, mi sono sottoposta ad un'ecografia nella zona interessata, che ha evidenziato il seguente risultato: " rottura di alcune fibre muscolari del tratto prossimale del m. gemello interno della gamba destra, con presenza nelle parti più declivi di esteso ematoma di circa 3 cm con fasci terziari interrotti ed aggettanti nell'ematoma stesso; coesiste cranialmente estesa soffusione emorragica intramuscolare ma con integrità dell'epimisio".
Preciso inoltre che da eco doppler risulta normalità emodinamica delle arterie, normale pervietà del circolo venoso profondo e incontinenza del circolo venoso superficiale.
L'ortopedico mi ha consigliato riposo assoluto per almeno un mese con applicazione di Reparil. Circa il dolore, non è intenso e riesco, volendo, anche a camminare seppur con difficoltà, cosa che però ovviamente sto evitando del tutto, viste le prescrizioni mediche. Avverto però un senso di pesantezza alla gamba e delle improvvise fitte al polpaccio.
Vorrei sapere quali potrebbero essere i tempi di recupero, in particolare per il riassorbimento dell'ematoma e se il riposo è l'unica strada percorribile o esiste qualche rimedio per accelerare la guarigione. Sono preoccupata più che altro per l'ematoma, in quanto temo possa provocare delle complicanze...
Ringrazio in anticipo per la risposta, cordiali saluti.
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Dr. Silvio Boer Ortopedico 604 43
Non deve preoccuparsi per l'ematoma che di per sè salvo complicazioni ha tempi di recupero assai rapidi, nell'ordine 23 settimane. Quella che è + complessa è la guarigione dello strappo muscolare che essendo assai esteso ha tempi di guarigione assai lunghi a seconda della lunghezza della lesione muscolare interessata. Fondamentalmente il riposo anche non assoluto ma evitando contrazioni muscolari importanti in genere da valutare nell'arco dei 30 gg con controllo ecografico: rappresenta la cura + utile a volte associando terapie strumentali sotto controllo dello Specialista e in relazione all'esperienza di ognuno (molto usata ultimamente in specie negli Sportivi per un recupero + rapido la Tecarterapia che deve essere eseguita in mani esperte e con apparecchi di ultima generazione.) Cordiali saluti.

Dr. Silvio BOER
Specialista ORTOPEDIA e TRAUMATOLOGIA
Ex Medico Sociale Hockey Club ValPellice

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Utente
Utente
La ringrazio molto per la risposta!
Cordiali saluti.