Lussazione anteriore della spalla dx e frattura composta trochite
Salve, sono ho 37 anni ed il 12 febbraio causa una caduta sugli sci ho avuto una lussazione anteriore della spalla dx con frattura composta del trochite omerale. In ospedale mi hanno subito messo in posizione l'arto e dimesso con prognosi di 30 giorni.Dopo 2 giorni faccio la visita ortopedica al G.Pini di Milano ed il medico mi dice di tenere il tutore 25 giorni e poi graduale mobilizazione.(rimango perplesso sull'ottimismo mostrato dal medico).Dopo circa una ventina di giorni, di mia iniziativa faccio un'ecografia della spalla dalla quale risulta il "tendine sovraspinoso ispessito ed edematoso come da tendinosi di primo grado e lieve falda di peritendinite del CLB". La cosa che al momento mi preoccupa è che il braccio è praticamente bloccato e non accenna a fare il minimo movimento e durante la notte ho dolore lungo tutto il braccio. Fra qualche giorno farò sia la visita ortopedica che fisiatrica. Sia il medico del PS che il radiologo e la mia dottoressa mi hanno detto che è una cosa molto lunga da risolvere. Voi cosa mi consigliate di fare o cosa mi aspetta? Quanto è più o meno il tempo di recupero?Grazie infinite per la risposta.
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Una lussazione di spalla è una patologia già abbastanza complessa. Se poi si aggiunge che c'è una frattura, il problema si complica ulteriormente. Infine mi scrive che dalla ecografia è stato messo in evidenza una TSV (tenosinovite) del CLB (capo lungo del bicipite). In questi casi i tempi sono:
1.guarigione della frattura
2.trattare (se possibile) la TSV del CLB
3.riabilitazione per un completo recupero funzionale
Questi tempi dipendono molto dalla "formazione del callo osseo" per la guarigione della frattura. Il trattamento della TSV è abbastanza rapido e i tempi della riabilitazione dipendono dalla sua "volonta" e molto dalla capacità tecnica del fisioterapista. In genere entro 3 mesi dovrebbe esser fuori. Tenga infine conto che resta da valutare quali reali danni alla spalla ha procurato la lussazione.
Auguri
1.guarigione della frattura
2.trattare (se possibile) la TSV del CLB
3.riabilitazione per un completo recupero funzionale
Questi tempi dipendono molto dalla "formazione del callo osseo" per la guarigione della frattura. Il trattamento della TSV è abbastanza rapido e i tempi della riabilitazione dipendono dalla sua "volonta" e molto dalla capacità tecnica del fisioterapista. In genere entro 3 mesi dovrebbe esser fuori. Tenga infine conto che resta da valutare quali reali danni alla spalla ha procurato la lussazione.
Auguri
Dr. Luigi Grosso - Ortopedico Master Spalla Gomito Polso Mano
Busto Arsizio (VA) - Rapallo (GE) - Napoli
www.luigigrosso.net
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Provi a dare uno sguardo anche al link:
https://www.medicitalia.it/blog/ortopedia/1864-la-tsv-tenosinovite-del-capo-lungo-bicipite-una-della-cause-poco-note-di-dolore-alla-spalla.html
https://www.medicitalia.it/blog/ortopedia/1864-la-tsv-tenosinovite-del-capo-lungo-bicipite-una-della-cause-poco-note-di-dolore-alla-spalla.html
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Utente
Dottore la ringrazio infinitamente per le sue risposte e vorrei chiederle ancora una cosa se possibile. Ho già fatto 13 sedute di FKT attiva assistita ma i risultati sono ancora modesti. Nel senso che ancora non riesco a sollevare il braccio senza che questo movimmento provochi un lavoro del trapezio anzichè dell'articolazione e poi la forza è pochissima. La fisioterapista mi ha già detto che probilmente i 2 cicli di Fkt non basteranno.Questo mi sta scoraggiando anche perchè non prevedevo tutte queste difficoltà!!
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Guardi che non deve scoraggiarsi. Nella mia pratica (grazie anche ai corsi di psicologia fatti) ho rilevato che il paziente "fiducioso" guarisce prima e meglio. Lei ha ancora del lavoro da fare e per il momento si trova ancora nei tempi giusti. Non tenga conto delle difficoltà attuali e pensi invece al futuro meraviglioso che l'attende a guarigione avvenuta.
Auguri
Auguri
[#6]
Utente
Buonasera Dr. Grosso. Purtroppo non và ancora bene. Anche la fisioterapista ha storto un pò il naso facendomi dare un'occhiata dal fisiatra della struttura dove eseguo la fkt. Anche lui è rimasto un pò perplesso perchè la mia spalla non accenna a fare l'abduzione(arrivo max a 50°) avendo però tanto dolore e compensando con scapola e trapezio, il sollevamento è max 90° e la rotazione zero assoluto! Ho ritirato la lastra dalla quale si evidenzia una riduzione d'ampiezza di rima articolare sub acromiale,frattura del trochite con sottili immagini in radiotrasparenza come per frattura poliframmentati a distacco porcellanare, Dalla tac effettuata circa un mese fa non risultano lesioni a carico della cuffia dei rotatori. Questa settimana vado da un ortopedico della spalla e dallo stesso fisiatra che mi prescriverà mi ha detto il taker. Cosa mi aspetta?
Grazie e scusi se la disturbo, ma questo infortunio sta nuocendo anche nel mio lavoro.
Grazie e scusi se la disturbo, ma questo infortunio sta nuocendo anche nel mio lavoro.
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E' difficile immaginare (anche nell'ipotesi più improbabile) cosa le aspetta dopo che il collega chirurgo della spalla la visiterà. Seguendo un ragionamento intuitivo che scaturisce solo da informazioni non precise poiché non confortate da una visita clinica ancorché dalla visione delle immagini strumentali, posso immaginare che si profila una indicazione per un intervento chirurgico. Questo in considerazione che tutte le terapie effettuate sino ad ora non hanno avuto successo.
Tuttavia non mi permetto di anticipare niente di quello che il collega potrà consigliarle ma solo confortarla sul fatto che ci sono ancora possibilità di guarire.
Auguri
Tuttavia non mi permetto di anticipare niente di quello che il collega potrà consigliarle ma solo confortarla sul fatto che ci sono ancora possibilità di guarire.
Auguri
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 11.7k visite dal 08/03/2012.
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