Sofferenza edemigena

Buonasera a tutti. 3 settimane fa accidentalmente sono caduta e lì per lì a parte graffi non ho riscontrato nulla di particolare. Il giorno dopo sono scappata al pronto soccorso perché nn riuscivo più a muovere il braccio sinistro. Dopo una lunga attesa e dopo aver fatto i raggi non mi hanno riscontrato alcuna frattura ma consigliavano un'ecografia per vedere se c'erano lesioni ai tendini. Ho fatto la risonanza e il referto è il seguente:
Esame eseguito mediante scansioni multiplanari SE dipendenti dal T1, TSE dipendenti dal T2 e con tecnica STIR. Circoscritta arra di sofferenza edemigena della spongiosa subcondrale della porzione posterosuperiore della testa omerale. Raccolta fluida di circa 3,5 cm di diametro massimo nel recesso anteriore del cavo articolare cranialmente. Non apprezzabili alterazioni dei tendini della cuffia dei rotatori. In sede il tendine del capo lungo del bicipite,con normale struttura, esente da fluido nel contesto della sua guaina. Assenza di versamento nella borsa subacromion-deltoidea. Normali i rapporti articolari gleno-omerali ed acromion-claveari.

Il mio medico mi prescrive 30 giorni di cura,di assoluto riposo del braccio,difatti porto il tutore da appunto 3 settimane ormai. Solo che a tutt'oggi non ho recuperato del tutto l'agilità della spalla/braccio,e accuso sempre dolore specie dopo averlo sforzato. Mi chiedo:ma è normale un recupero così lungo? È il caso di parlare di terapia? Sto iniziando a preoccuparmi,soprattutto dopo aver sentito tutti ridicolizzare la caduta in sè. Io nn riesco a sollevare il braccio se nn di pochi cm,alzarlo poi del tutto è proprio impossibile,così come girarlo verso destra e sinistra. È normale tutto ciò? Spero vogliate darmi maggiori delucidazioni al riguardo. Vi ringrazio sin da subito. Saluti.