Rm lombare e centri specializzati
Mi complimento con il servizio "medicitalia" che sostenete on-line.
Da tre mesi ininterrotti accuso fortissimi dolori tale da non riuscire a sostentarmi in posizione eretta (anche con l'ausilio di busto).
Dopo diverse visite ortopediche sono arrivata alla RM LOMBARE e RX COL. D-L IN ORTOST.che di seguito vi descrivo come da referto.
RM LOMBARE
Indagine eseguita in tecnica SE e FAST-SE.
Sono state assunte immagini ponderate in T1 ed in T2, secondo i piani assiali e sagittali.
Avanzato quadro di spondilosi ed artrosi interapofisaria con ipertrofia dei massicci articolari e conseguente riduzione di calibro del canale spinale e soprattutto dei forami di coniugazione.
Significative riduzioni di spessore dei dischi intersomatici L4-L5 ed L5-S1 con ampia protusione di L4-L5 responsabile lateralmente di impegno della porzione caudale dei forami di coniugazione e posteriormente di scomparsa dello spazio epidurale.
A L5-S1: ernia discale posteriore mediana-paramediana sinistra con significativa compressione del sacco-durale e della porzione emergente della radice spinale S1.
Moderato bulging discale circonferenziale a L3-L4.
Marcato bulging discale circonferenziale a L2-L3 ove coesiste anche un'ernia di Shmorl che attraversa la limitante superiore di L3.
Normale aspetto del cono midollare.
RX CO. D-L IN ORTOSTAT.
Ridotti gli spazi intersomatici nella cerniera L-S
Fratture da osteoporosi T/8 con riduzione di oltre il 15%
Ci sono delle cure per non soffrire...?, devo operarmi o no?..
Centri specializzati in Sicilia?....Grazie.....
Da tre mesi ininterrotti accuso fortissimi dolori tale da non riuscire a sostentarmi in posizione eretta (anche con l'ausilio di busto).
Dopo diverse visite ortopediche sono arrivata alla RM LOMBARE e RX COL. D-L IN ORTOST.che di seguito vi descrivo come da referto.
RM LOMBARE
Indagine eseguita in tecnica SE e FAST-SE.
Sono state assunte immagini ponderate in T1 ed in T2, secondo i piani assiali e sagittali.
Avanzato quadro di spondilosi ed artrosi interapofisaria con ipertrofia dei massicci articolari e conseguente riduzione di calibro del canale spinale e soprattutto dei forami di coniugazione.
Significative riduzioni di spessore dei dischi intersomatici L4-L5 ed L5-S1 con ampia protusione di L4-L5 responsabile lateralmente di impegno della porzione caudale dei forami di coniugazione e posteriormente di scomparsa dello spazio epidurale.
A L5-S1: ernia discale posteriore mediana-paramediana sinistra con significativa compressione del sacco-durale e della porzione emergente della radice spinale S1.
Moderato bulging discale circonferenziale a L3-L4.
Marcato bulging discale circonferenziale a L2-L3 ove coesiste anche un'ernia di Shmorl che attraversa la limitante superiore di L3.
Normale aspetto del cono midollare.
RX CO. D-L IN ORTOSTAT.
Ridotti gli spazi intersomatici nella cerniera L-S
Fratture da osteoporosi T/8 con riduzione di oltre il 15%
Ci sono delle cure per non soffrire...?, devo operarmi o no?..
Centri specializzati in Sicilia?....Grazie.....
[#1]
Dr. Alfonso De Carlo
Ortopedico
166 1
non so se esistono dei centri specializzati in sicilia ma sicuramente ci saranno.Esistono delle cure conservative per evitare ulteriori fratture vertebrali e diminuire la sintomatologia dolorosa.oltre a leggere i referti sarebbe necessario vedere le indagini che lei ha eseguito.almomento posso consigliarle di eseguire,se lei lo riterrà opportuno,un ciclo terapeutico di:
-Clasteon 100 fiale 1 die per sette giorni e poi 1 la settimana per tre mesi
-Arfen fiale 1 die per dieci giorni
-Lioresal 25 mg compresse 1 compressa alle ore ventuno per dieci giorni
Sarebbe utile associare della ginnastica posturale e un ciclo di tens e ultrasuoni al rachide cervicale e lombosacrale.in attesa di suo riscontro porgo cordiali e distinti saluti
-Clasteon 100 fiale 1 die per sette giorni e poi 1 la settimana per tre mesi
-Arfen fiale 1 die per dieci giorni
-Lioresal 25 mg compresse 1 compressa alle ore ventuno per dieci giorni
Sarebbe utile associare della ginnastica posturale e un ciclo di tens e ultrasuoni al rachide cervicale e lombosacrale.in attesa di suo riscontro porgo cordiali e distinti saluti
[#2]
Dr. Simone Cigni
Ortopedico, Chirurgo della mano
711 7
Carissima,
non sono in grado di indicarLe dove si trovino centri specializzati in Sicilia (ma credo che a Palermo dovrebbe trovare un riferimento, almeno iniziale).
Il quadro strumentale che Lei ci indica non è sicuramente dei migliori. Personalmente ritengo necessario un esame clinico diretto per evidenziare i sintomi in atto e le loro evidenze obiettive. In linea del tutto generale, data l'età ed il quadro artrosico lascerei l'approccio chirurgico come ultima istanza, trattando il dolore e l'osteoporosi. Per l'ospetoporosi concordo con il Dr De Carlo. Personalmente utilizzo il Clasteon anche oltre i 3 mesi. Eseguirei anche una MOC di controllo. Utilizzerei, solo in fase acuta (rimuovendolo quindi contemporaneamente alla riduzione del dolore) un busto rigido (per esempio MZ). Che busto sta utilizzando? Dal punto di vista del dolore il cui controllo è l'obiettivo primario, proverei con una terapia cortisonica, associando antidolorifici e miorilassante. In caso di dolore di entità importante utilizzo come antidolorifico il gabapentin al dosaggio di una cp da 300 mg al giorno per 3 gg, poi 1 cp ogni 12 ore per 3 gg, quindi proseguirei con una cp ogni 8 ore. Eventualmente il dosaggio è aumentabile ulteriormente.
Eseguirei inoltre i tests ematochimici relativi al metabolismo fosfo-calcico e la fosfatasi alcalina con l'isoenzima osseo, nonchè gli indici infiammatori e reumatici.
Il tutto in linea generale. L'esame diretto è fondamentale per dare consigli corretti.
A sua dipsosizione per chiarimenti,
saluto Lei e la sua stupenda città
Cordialmente
non sono in grado di indicarLe dove si trovino centri specializzati in Sicilia (ma credo che a Palermo dovrebbe trovare un riferimento, almeno iniziale).
Il quadro strumentale che Lei ci indica non è sicuramente dei migliori. Personalmente ritengo necessario un esame clinico diretto per evidenziare i sintomi in atto e le loro evidenze obiettive. In linea del tutto generale, data l'età ed il quadro artrosico lascerei l'approccio chirurgico come ultima istanza, trattando il dolore e l'osteoporosi. Per l'ospetoporosi concordo con il Dr De Carlo. Personalmente utilizzo il Clasteon anche oltre i 3 mesi. Eseguirei anche una MOC di controllo. Utilizzerei, solo in fase acuta (rimuovendolo quindi contemporaneamente alla riduzione del dolore) un busto rigido (per esempio MZ). Che busto sta utilizzando? Dal punto di vista del dolore il cui controllo è l'obiettivo primario, proverei con una terapia cortisonica, associando antidolorifici e miorilassante. In caso di dolore di entità importante utilizzo come antidolorifico il gabapentin al dosaggio di una cp da 300 mg al giorno per 3 gg, poi 1 cp ogni 12 ore per 3 gg, quindi proseguirei con una cp ogni 8 ore. Eventualmente il dosaggio è aumentabile ulteriormente.
Eseguirei inoltre i tests ematochimici relativi al metabolismo fosfo-calcico e la fosfatasi alcalina con l'isoenzima osseo, nonchè gli indici infiammatori e reumatici.
Il tutto in linea generale. L'esame diretto è fondamentale per dare consigli corretti.
A sua dipsosizione per chiarimenti,
saluto Lei e la sua stupenda città
Cordialmente
Dr Simone Cigni
[#3]
Ex utente
Grazie per i vostri consigli.....
Dopo il 22/04/05 sono stata visitata da un vs collega che mi hà prescritto un busto "Camp C35" e del "Tilcotil fiale" come antinfiammatorio x 6 gg a settimane alterne x 1 mese (scartato l'approccio chirurgico)..
MOC effett. 4,0 osteop.....Dronal 70 e cacit 1000 da diversi anni.
Ho spiegato al medico che sono in terapia "Coumadin anticoaugulante", però mi ha prescritto queste fiale che il mio cardiologo non condivide per paura di emorragie(non faccio queste fiale)...
Il busto lo tengo da 8 gg. ma ieri sono tornata a letto per dolori fortissimi..
Le vs cure indicate son compatibili con questi anticoaugulanti?...
Vi chiedo: Visto la frattura in T/8 è possibile effettuare la vertebroplastica?...
Vi ringrazio
Dopo il 22/04/05 sono stata visitata da un vs collega che mi hà prescritto un busto "Camp C35" e del "Tilcotil fiale" come antinfiammatorio x 6 gg a settimane alterne x 1 mese (scartato l'approccio chirurgico)..
MOC effett. 4,0 osteop.....Dronal 70 e cacit 1000 da diversi anni.
Ho spiegato al medico che sono in terapia "Coumadin anticoaugulante", però mi ha prescritto queste fiale che il mio cardiologo non condivide per paura di emorragie(non faccio queste fiale)...
Il busto lo tengo da 8 gg. ma ieri sono tornata a letto per dolori fortissimi..
Le vs cure indicate son compatibili con questi anticoaugulanti?...
Vi chiedo: Visto la frattura in T/8 è possibile effettuare la vertebroplastica?...
Vi ringrazio
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 10.2k visite dal 22/04/2005.
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