Sindrome femoro rotulea

Buonasera. Nel mese di Novembre dopo circa un anno di podismo ho riscontrato forti dolori al ginocchio sinistro nella zona della rotula durante i consueti allenamenti. Così ho smesso e non ho fatto più nulla. Purtroppo i dolori continuavano. Allorché nel mese di dicembre mi sono recato presso un ortopedico che mi ha visitato. Quest'ultimo dopo aver esaminato il ginocchio ed aver riscontrato dei forti scricchioli mi dice che il ginocchio è sano un pò affaticato dall'attività ma nulla da preoccuparsi però mi prescrive ARCOXIA e AMEDIAL BF per tre mesi ed inoltre dopo aver riscontrato una leggera piattite mi consiglia di provvedere ad indossare un plantare. Esco dallo studio un pò pensieroso di questa diagnosi fatta e mi reco nei giorni successivi presso un tecnico per farmi fare un plantare. Ricevo nel mese di gennaio i plantari e li indosso ed intraprendo le cure prescrittemi dall'ortopedico. A questo punto i dolori che avevo a novembre iniziamo ad affievolirsi però sono sempre presenti seppure in forma minima.Cioè non è un dolore ogni presente ma più che altro dei fastidi che vanno e vengono quando sto troppo seduto, quando cammino a lungo, quando scendo o salgo le scale oppure quando effettuo delle flessioni con le ginocchia.Ovviamente di riprendere l'attività neanche idea dato che voglio essere sicuro che non presenti nessun dolore.Ora a distanza di tre mesi dall'inizio della cura il ginocchio scricchiola sempre da paura anche se mi fa meno male. Allora effettuando qualche ricerca quà e là, ho scoperto che tutti i sintomi che presenta il mio ginocchio,sono riconducibili ad una sindrome femoro rotulea.Arrivato a questo punto non ho idea di cosa fare.Effettuare una RMN può aiutarmi?riprendere a correre seppure c'è questo scricchiolo può andare bene?La diagnosi effettuata dall'ortopedico nel mese di dicembre è tutta sbagliata?Veramente non so cosa fare...
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Dr. Gianni Nucci Ortopedico 4.5k 122
Gentil utente,
è davvero impossibile dirlo tramite consulto on-line. Il ginocchio è un'articolazione complicata e strutture diverse possono anche dare gli stessi sintomi.
Il consiglio è tornare dallo specialista per un controllo ed eventuali approfondimenti diagnostici.
Un'ultima cosa: forse il medico ha parlato di piattismo, non di piattite, che non esiste.
Saluti cordiali.

Gianni Nucci, Chirurgo Ortopedico
Responsabile U.F. Ortopedia Santa Rita Hospital - Montecatini T.
Riceve a Lucca, Montecatini, Pistoia, Follonica

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Utente
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La ringrazio Dr. Nucci per l'interessamento. Provvederò allora a recarmi presso lo specialistica come consigliatomi da Lei. Si sicuramente ho sbagliato dato che non esiste piattite. :-). La ringrazio nuovamente per l'attenzione.

Saluti